Moraes autorizza Kid Preto a frequentare la facoltà di teologia a distanza dal carcere

Il giudice della Corte Suprema Alexandre de Moraes ha autorizzato il tenente colonnello Hélio Ferreira Lima, arrestato nel novembre 2024, a conseguire un titolo di studio a distanza in teologia. L'ufficiale è stato identificato dalla Procura Generale come uno dei responsabili del colpo di Stato per annullare le elezioni del 2022 e come parte del piano "Pugnale Verde-Giallo", che prevedeva l'assassinio di Lula, Alckmin e Moraes.
La Procura ha incluso Hélio nel nucleo 3 del golpe, il nucleo militare.
Hélio è detenuto in custodia cautelare presso il 7° Battaglione di Polizia dell'Esercito a Manaus. In una petizione al ministro, la sua difesa ha anche chiesto che le visite in videoconferenza siano autorizzate per familiari, amici e un pastore, al fine di "preservare i suoi legami familiari e sociali, essenziali per la sua salute mentale".
Moraes ha autorizzato le visite e il corso di laurea in Teologia, poiché le lezioni si svolgono nella modalità di apprendimento a distanza (EAD).
'Basta, fratello'
Secondo la PGR, il tenente colonnello faceva parte di un gruppo di ragazzi militari neri, appartenenti alle forze speciali, che svolgevano attività di monitoraggio e intendevano "neutralizzare" le autorità di Brasilia.
In messaggi scambiati con il whistleblower, il tenente colonnello Mauro Cid, ex aiutante di campo dell'ex presidente Jair Bolsonaro, Hélio ha messo in discussione il processo elettorale e ha incitato a un processo di rottura.
"So che hanno cercato di farlo senza violare il quadro istituzionale, ma da parte loro era tutto illegale. Basta, fratello!" si lamentò una volta.
Le indagini hanno portato alla luce, oltre all'ufficiale militare, la struttura dell'Operazione Luneta, che delineava le fasi di un colpo di Stato per mantenere Bolsonaro al potere.
La PGR sostiene che Hélio Ferreira Lima e il tenente colonnello Rafael Martins de Oliveira hanno monitorato i movimenti di Moraes durante il secondo turno elettorale.
Un membro delle Forze Speciali dell'Esercito, un gruppo d'élite noto come "ragazzi neri", è stato arrestato preventivamente durante l'Operazione Countergolpe.
"Nel suo patteggiamento, Mauro Cid ha confermato il monitoraggio del ministro Alexandre de Moraes. Ha affermato che, inizialmente, le richieste provenivano da Rafael Martins de Oliveira e Hélio Ferreira Lima, proprio gli imputati che stavano guidando l'operazione 'Mondiali 2022', volta a 'neutralizzare' il ministro", ha affermato la Procura.
CON LA PAROLA, LA DIFESA
Helio Ferreira Lima non è ancora stato interrogato dalla Corte Suprema Federale. La sua difesa ha già affermato che il presunto colpo di stato non era un piano, ma un "esercizio teorico di analisi della situazione".
«L’accusa mossa dall’accusa rappresenta una grave distorsione della realtà e un fallito tentativo di trasformare uno studio accademico e prospettico in un piano sovversivo», sostiene la difesa.
IstoÉ