Come funzionerà la partnership tra iFood e Uber e cosa cambierà nelle app?

Mercoledì 14, Uber e iFood hanno annunciato una partnership che consentirà agli utenti di iFood di richiedere corse con Uber direttamente tramite l'app iFood, mentre gli utenti Uber avranno accesso ai servizi di consegna di cibo, generi alimentari, farmacie e servizi di consegna a domicilio di iFood tramite l'app Uber.
Secondo le aziende, l'obiettivo dell'accordo è semplificare la vita quotidiana dei brasiliani rendendo disponibili servizi di mobilità e consegna su entrambe le app. I consumatori potranno pianificare i loro viaggi e ordinare pasti o generi alimentari senza dover passare da un'app all'altra.
"Siamo entusiasti di unire le forze con iFood in Brasile. Oggi, solo circa la metà degli utenti utilizza entrambe le piattaforme regolarmente. Questa partnership rappresenta quindi un altro grande passo nella nostra missione: aiutare le persone ad andare ovunque e a ottenere qualsiasi cosa con un tocco", ha dichiarato Dara Khosrowshahi, CEO di Uber.
"iFood ha trasformato il modo in cui le persone ordinano cibo e articoli di uso quotidiano in Brasile, proprio come Uber ha cambiato radicalmente il modo in cui i brasiliani si spostano. Ora, questa integrazione segna un importante passo avanti, con entrambe le aziende che innovano insieme per offrire un nuovo modo di accedere ai servizi quotidiani. Crediamo che questa partnership porterà più ordini a ristoranti, supermercati, farmacie e minimarket in generale, genererà maggiori entrate per i fattorini e gli autisti e semplificherà ulteriormente la vita dei consumatori", ha dichiarato Diego Barreto, CEO di iFood.
Come funzionerà?
Gli utenti continueranno a utilizzare le loro app per effettuare ordini o richiedere corse. Nell'app Uber, la scheda Consegna rifletterà le opzioni di iFood. Nell'app iFood, una nuova scheda Mobilità consentirà agli utenti di richiedere corse su Uber. Per ora, i programmi di abbonamento Uber One e Clube iFood rimangono invariati.
L'integrazione dei servizi sarà disponibile in alcune città selezionate del Brasile nella seconda metà dell'anno, per poi essere estesa all'intero Paese. Non ci saranno modifiche alle soluzioni di consegna di Uber per le aziende (Uber Direct) né al servizio di consegna dei pacchi (Uber Flash), che continueranno a essere richiesti tramite l'app Uber e consegnati dagli autisti e dai fattorini partner di Uber.
Nel caso di iFood, non ci saranno modifiche nemmeno al servizio logistico fornito ai partner, né a 'On Demand', che offre la consegna a chi opera all'interno e all'esterno dell'app.
IstoÉ