Vietato in Francia. Integratore alimentare molto diffuso che danneggia il fegato.

Autore: BM • Fonte: Rynek Zdrowia • Pubblicato: 11 luglio 2025 20:17
Dal 18 aprile, la Francia ha vietato l'importazione e la vendita di integratori alimentari contenenti Garcinia cambogia. Inoltre, le aziende devono non solo ritirarli dai negozi, ma anche informare i consumatori sui rischi associati al loro utilizzo. Ciò è dovuto ai gravi effetti collaterali segnalati nelle persone che assumono questi integratori.
- In Francia è vietata da un anno l'importazione, la commercializzazione e la vendita di integratori alimentari contenenti Garcinia cambogia.
- Sono stati identificati gravi effetti collaterali derivanti dall'assunzione di questo integratore.
- Tra questi rientrano l'epatite acuta, disturbi mentali, problemi cardiaci e danni muscolari.
L'Agenzia francese per la sicurezza alimentare, ambientale e del lavoro ha deciso di imporre un divieto di un anno sull'importazione, la commercializzazione e la vendita di integratori alimentari contenenti Garcinia cambogia . Il divieto entrerà in vigore il 18 aprile 2025 ed è una risposta ai gravi rischi per la salute associati al consumo di questa pianta.
A quanto pare, tra il 2009 e il 2024, il sistema di sorveglianza francese ha registrato 38 casi di effetti avversi sulla salute associati alla Garcinia cambogia. Tra questi casi:
- epatite acuta - anche fatale,
- disturbi mentali,
- problemi cardiaci,
- danno muscolare (rabdomiolisi),
- disturbi digestivi come la pancreatite.
L'agenzia ha segnalato che sono particolarmente a rischio le persone affette da malattie cardiometaboliche, pancreatite o epatite, ma effetti gravi si sono verificati anche in persone senza precedenti problemi medici, motivo per cui l'ANSES sconsiglia il consumo di questi prodotti a tutta la popolazione.
Il principale principio attivo della Garcinia cambogia è l'acido idrossicitrico, la cui sicurezza è attualmente in fase di valutazione da parte dell'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare. Pertanto, la Francia, ispirandosi al principio di precauzione, ha introdotto un divieto temporaneo, attuato con decreto del 15 aprile 2025.
Dal 2012, la prescrizione e la distribuzione di farmaci o preparati contenenti Garcinia cambogia sono vietate. L'azione della Francia, segnalata alla Commissione Europea, potrebbe portare all'armonizzazione delle normative a livello dell'Unione Europea. Pertanto, le aziende polacche che esportano tali integratori in Francia dovranno ritirarli dal mercato per almeno un anno.
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