Privare un socio del diritto di rappresentare una società in nome collettivo

Un caso che riguarda la privazione del diritto di un socio di rappresentare una società in nome collettivo ai sensi dell'articolo 30, comma 2, del Codice delle società commerciali è un caso di diritti patrimoniali. Sebbene il diritto di rappresentare la società sia attribuito al socio in quanto diritto societario, esso serve principalmente a promuovere gli obiettivi economici della società e a tutelare gli interessi finanziari dei soci. L'impatto della sentenza sulla sfera economica della società e dei suoi soci determina i diritti patrimoniali. Ciò è stato stabilito dalla Corte Suprema nella sentenza del 4 aprile 2025, nel fascicolo III CZP 50/24 .