La rivoluzione del prezzo del petrolio: un colpo mortale per la Russia

- La Commissione europea prevede di introdurre un tetto massimo al prezzo del petrolio russo. Questo potrebbe essere un duro colpo per il Cremlino.
- Si tratta di una reazione al calo dei prezzi globali del petrolio e all'inefficacia dell'attuale limite fissato a 60 dollari.
- Nonostante la mancanza di accordo all'interno del G7, l'UE ha deciso di agire in modo indipendente, anche se alcuni stati marittimi sono preoccupati per le conseguenze.
Ricordiamo che, nell'ambito del 18° pacchetto di sanzioni, la Commissione europea ha proposto di abbassare il tetto massimo di prezzo applicabile tra i paesi del G7 da 60 a 45 dollari al barile. Questo limite, volto a limitare la capacità della Russia di finanziare la guerra, era stato originariamente concordato nel dicembre 2022.
L'idea è nata dopo che il calo dei prezzi globali del petrolio ha reso il limite attuale ampiamente inefficace.
Tuttavia, durante il vertice del G7 in Canada a giugno, la Gran Bretagna e l'Unione Europea non sono riuscite a convincere il presidente Donald Trump a sostenere un limite inferiore, come riportato dalla Reuters.
L'agenzia aggiunge che, in assenza di un accordo con i suoi partner, l'UE ha deciso di agire in modo indipendente. "Secondo fonti dell'UE, la Commissione sta lavorando a un meccanismo che consentirà di adeguare il tetto massimo del prezzo del petrolio russo in base alle variazioni dei prezzi globali del greggio. Il suo livello non è ancora chiaro, ma si prevede che il punto di partenza sarà leggermente superiore ai 45 dollari al barile", si legge nel rapporto.
Reuters spiega che i paesi con un forte settore marittimo, come Grecia, Cipro e Malta, esprimono da tempo preoccupazioni in merito al tetto massimo dei prezzi, temendo una perdita di profitti per il settore dei trasporti marittimi e il trasferimento delle attività degli armatori al di fuori dell'UE.
- Le attuali normative vietano il trasporto di petrolio russo tramite petroliere se il prezzo supera i 60 dollari al barile.
- Vieta alle compagnie di navigazione, di assicurazione e di riassicurazione di movimentare carichi di petrolio russo, a meno che non venga venduto al di sotto di una soglia stabilita.
Le sanzioni dell'UE richiedono l'unanimità di tutti gli Stati membri dell'UE.
wnp.pl