Donald Trump si è unito a TikTok e non lo considera più una minaccia. Prorogherà la scadenza per la vendita.

Martedì, il governo di Donald Trump ha aderito all'app TikTok , che in passato ha ripetutamente accusato di legami con il governo cinese e di aver scoraggiato gli americani dall'utilizzarla per motivi di sicurezza. Tuttavia, il presidente degli Stati Uniti ha chiaramente cambiato posizione sulla piattaforma negli ultimi giorni.

Durante una chiamata di venerdì con i giornalisti, Trump ha respinto le preoccupazioni sollevate sia dai repubblicani che dai democratici sulle potenziali minacce rappresentate dall'app cinese. Alla domanda se fosse preoccupato per la sua privacy o per la sicurezza nazionale, Trump ha risposto: "Non lo sono affatto. Penso che sia molto esagerato... Sono un fan di TikTok".

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump: ho seri acquirenti americani per TikTok

Il presidente degli Stati Uniti ha aggiunto che la sua amministrazione monitorerà la piattaforma per eventuali problemi. Tuttavia, una legge del 2024 che impone alla società cinese ByteDance di cedere le attività statunitensi di TikTok o di cessare le operazioni negli Stati Uniti rimane in vigore. La scadenza originale del 19 gennaio di quest'anno è stata ripetutamente posticipata dall'amministrazione Trump , estendendola più recentemente al 17 settembre.

Venerdì Trump ha dichiarato di avere già "acquirenti americani molto seri" interessati ad acquistare TikTok , senza però fare nomi di individui o aziende. Ha tuttavia affermato che potrebbe prorogare ulteriormente la scadenza, se necessario.

Trump ha anche ammesso di non aver ancora discusso la questione con il presidente cinese Xi Jinping. "Nel frattempo, finché queste complicate questioni non saranno risolte, prolungheremo semplicemente la discussione ancora un po'", ha dichiarato. Ha aggiunto che parlerà con il leader cinese "al momento opportuno".