Wiktor, 13 anni, polacco, vittima di una brutale aggressione. Madre: perseguitata per due anni
La notizia è stata riportata dal Daily Mail. In un'intervista rilasciata al sito web, la signora Anna ha dichiarato che altri adolescenti hanno aggredito suo figlio, uno studente del nono anno, mettendogli un sacchetto di plastica in testa e picchiandolo. Il brutale attacco è avvenuto alla Tredegar Comprehensive School nel Galles meridionale. La madre di Wiktor ha denunciato gli attacchi alla polizia e al consiglio locale, che indaga sulle denunce.
Ho trascorso 10 ore in ospedale con mio figlio dopo che un altro studente, due anni più grande di lui, gli ha messo un sacchetto di plastica in testa e lo ha costretto a sedersi in un angolo mentre un altro ragazzo spingeva mio figlio contro un muro
— ha affermato la signora Anna in un'intervista al Daily Mail.
La polizia di Gwent ha dichiarato di stare indagando su due segnalazioni di aggressioni e minacce avvenute nella scuola il 23 gennaio e il 7 febbraio. Il consiglio della contea di Blaenau Gwent ha affermato che le sue scuole hanno delle politiche antibullismo "solide" e stanno supportando la polizia nelle indagini.
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"La Tredegar Comprehensive School ha accordi consolidati che incoraggiano attivamente studenti, personale e genitori a segnalare eventuali preoccupazioni. La scuola continua a lavorare a stretto contatto con la famiglia e la parte lesa e supporterà la polizia nelle sue indagini", ha affermato in una dichiarazione.
La polizia indaga sugli attacchi razzisti a un tredicenne polaccoPrendiamo sul serio tutte le segnalazioni di crimini d'odio, in cui qualcuno viene preso di mira a causa di ostilità o pregiudizi sulla sua identità o su qualcosa che possiede. Tali indagini sono attualmente in corso.
— ha affermato l'ispettore Richard Tovey, citato dal Daily Mail.
Ha aggiunto: Lavoriamo a stretto contatto con le vittime di crimini d'odio e disponiamo di ufficiali specializzati che hanno ricevuto una formazione aggiuntiva per supportare le vittime.
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