Scoperti timbri falsi nei passaporti dei viaggiatori a Medyka e Przemyśl

Sabato 12 luglio, al valico di frontiera di Medyka, una donna ucraina di 56 anni si è presentata per un controllo. Ha esibito un documento che ha attirato l'attenzione degli agenti.
Conteneva un timbro di controllo di frontiera rumeno. Si è scoperto che riportava una data di attraversamento del confine alterata. La donna è stata interrogata come testimone e il suo passaporto è stato sequestrato come prova. Due giorni dopo, un episodio simile si è verificato a Przemyśl. Una cittadina ucraina di 45 anni si è presentata per un controllo di uscita al valico di frontiera ferroviario. Sul suo passaporto sono stati trovati due timbri di controllo di frontiera polacchi falsi. In questo caso, la donna ha accettato volontariamente una pena detentiva di sei mesi, con pena sospesa per due anni.
– Quest’anno, gli ufficiali dell’Unità di guardia di frontiera di Bieszczady hanno scoperto oltre 100 timbri di controllo della frontiera falsi
– ha riferito l’ufficio stampa del BiOSG.
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