Il Primo Ministro: Siamo entrati nella fase decisiva del gioco per il futuro dell'Ucraina e la sicurezza della Polonia

La partita per il futuro dell'Ucraina e la sicurezza della Polonia e di tutta l'Europa è entrata in una fase decisiva, ha dichiarato sabato il Primo Ministro Donald Tusk. A suo avviso, la Russia rispetta solo i più forti, motivo per cui è fondamentale mantenere l'unità dell'intero Occidente.
Venerdì, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incontrato il leader russo Vladimir Putin. Dopo l'incontro, entrambi i leader hanno rilasciato dichiarazioni, ma non hanno risposto alle domande dei giornalisti. Entrambi i leader hanno descritto il loro incontro come "costruttivo", ma non hanno fornito accordi specifici al termine dei colloqui. Trump ha osservato di essere d'accordo con Putin su molte questioni, ma diverse questioni importanti sono rimaste irrisolte.
"La partita per il futuro dell'Ucraina, la sicurezza della Polonia e di tutta l'Europa è entrata in una fase decisiva. Oggi è ancora più chiaro che la Russia rispetta solo i più forti, e Putin ha dimostrato ancora una volta di essere un giocatore astuto e spietato. Ecco perché è così importante mantenere l'unità dell'intero Occidente", ha scritto sabato il Primo Ministro Tusk su Platform X.
Dopo i colloqui tra Trump e Putin, sabato i leader europei hanno partecipato a due incontri online. In primo luogo, si sono collegati con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. In seguito, si sono consultati individualmente. Il presidente Karol Nawrocki ha partecipato al primo incontro e il primo ministro Donald Tusk al secondo.
Dopo l'incontro online con Zelensky, i leader europei hanno rilasciato una dichiarazione in cui hanno accolto con favore gli sforzi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine all'aggressione russa contro l'Ucraina. Hanno inoltre sottolineato che il prossimo passo sarà un ulteriore dialogo con il presidente ucraino.
I leader hanno inoltre sottolineato che l'Ucraina deve disporre di garanzie di sicurezza ferree per proteggere la propria sovranità e integrità territoriale. Hanno inoltre accolto con favore l'annuncio di Trump secondo cui gli Stati Uniti sono pronti a contribuire alla fornitura di tali garanzie.
Hanno inoltre sottolineato che non si possono imporre restrizioni alla cooperazione dell'Ucraina con i paesi terzi e che la Russia non può bloccare il percorso di Kiev verso l'adesione all'UE e alla NATO. I leader hanno sottolineato la loro disponibilità a mantenere la pressione sulla Russia e a intensificare le sanzioni e altre pressioni economiche sul Cremlino.
I firmatari della dichiarazione sono la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, e i leader di sei paesi europei, tra cui il primo ministro polacco Donald Tusk.
Dopo i colloqui di venerdì alla base militare di Elmendorf-Richardson in Alaska, il leader russo ha espresso la speranza che un accordo con Trump non solo avrebbe risolto la "questione ucraina", ma avrebbe anche ripristinato i rapporti commerciali con gli Stati Uniti. Trump, a sua volta, ha affermato che "c'erano molti, molti punti" su cui era d'accordo con Putin, ma ha ammesso che diverse questioni importanti "non erano completamente" risolte, sebbene fossero stati fatti alcuni progressi.
La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha rivelato che Trump ha avuto una "lunga conversazione" con Zelensky durante il volo di ritorno dall'Alaska. Il presidente ucraino ha annunciato che lunedì si sarebbe recato a Washington su invito di Trump. Zelensky ha dichiarato su Telegram: "Sosteniamo la proposta del presidente Trump per un incontro trilaterale tra Ucraina, America e Russia. L'Ucraina sottolinea che tutte le questioni chiave possono essere discusse a livello di leader e che il formato trilaterale è appropriato in questo caso". (PAP)
mchom/ jls/ dki/
La partita per il futuro dell'Ucraina e la sicurezza della Polonia e di tutta l'Europa è entrata in una fase decisiva, ha dichiarato sabato il Primo Ministro Donald Tusk. A suo avviso, la Russia rispetta solo i più forti, motivo per cui è fondamentale mantenere l'unità dell'intero Occidente.
Venerdì, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incontrato il leader russo Vladimir Putin. Dopo l'incontro, entrambi i leader hanno rilasciato dichiarazioni, ma non hanno risposto alle domande dei giornalisti. Entrambi i leader hanno descritto il loro incontro come "costruttivo", ma non hanno fornito accordi specifici al termine dei colloqui. Trump ha osservato di essere d'accordo con Putin su molte questioni, ma diverse questioni importanti sono rimaste irrisolte.
"La partita per il futuro dell'Ucraina, la sicurezza della Polonia e di tutta l'Europa è entrata in una fase decisiva. Oggi è ancora più chiaro che la Russia rispetta solo i più forti, e Putin ha dimostrato ancora una volta di essere un giocatore astuto e spietato. Ecco perché è così importante mantenere l'unità dell'intero Occidente", ha scritto sabato il Primo Ministro Tusk su Platform X.
Dopo i colloqui tra Trump e Putin, sabato i leader europei hanno partecipato a due incontri online. In primo luogo, si sono collegati con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. In seguito, si sono consultati individualmente. Il presidente Karol Nawrocki ha partecipato al primo incontro e il primo ministro Donald Tusk al secondo.
Dopo l'incontro online con Zelensky, i leader europei hanno rilasciato una dichiarazione in cui hanno accolto con favore gli sforzi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine all'aggressione russa contro l'Ucraina. Hanno inoltre sottolineato che il prossimo passo sarà l'avvio di ulteriori colloqui con la partecipazione del presidente ucraino.
I leader hanno inoltre sottolineato che l'Ucraina deve disporre di garanzie di sicurezza ferree per proteggere la propria sovranità e integrità territoriale. Hanno inoltre accolto con favore l'annuncio di Trump secondo cui gli Stati Uniti sono pronti a contribuire alla fornitura di tali garanzie.
Hanno inoltre sottolineato che non si possono imporre restrizioni alla cooperazione dell'Ucraina con i paesi terzi e che la Russia non può bloccare il percorso di Kiev verso l'adesione all'UE e alla NATO. I leader hanno sottolineato la loro disponibilità a mantenere la pressione sulla Russia e a intensificare le sanzioni e altre pressioni economiche sul Cremlino.
I firmatari della dichiarazione sono la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, e i leader di sei paesi europei, tra cui il primo ministro polacco Donald Tusk.
Dopo i colloqui di venerdì alla base militare di Elmendorf-Richardson in Alaska, il leader russo ha espresso la speranza che un accordo con Trump non solo avrebbe risolto la "questione ucraina", ma avrebbe anche ripristinato i rapporti commerciali con gli Stati Uniti. Trump, a sua volta, ha affermato che "c'erano molti, molti punti" su cui era d'accordo con Putin, ma ha ammesso che diverse questioni importanti "non erano completamente" risolte, sebbene fossero stati fatti alcuni progressi.
La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha rivelato che Trump ha avuto una "lunga conversazione" con Zelensky durante il volo di ritorno dall'Alaska. Il presidente ucraino ha annunciato che lunedì si sarebbe recato a Washington su invito di Trump. Zelensky ha dichiarato su Telegram: "Sosteniamo la proposta del presidente Trump per un incontro trilaterale tra Ucraina, America e Russia. L'Ucraina sottolinea che tutte le questioni chiave possono essere discusse a livello di leader e che il formato trilaterale è appropriato in questo caso". (PAP)
mchom/ jls/ dki/
La partita per il futuro dell'Ucraina e la sicurezza della Polonia e di tutta l'Europa è entrata in una fase decisiva, ha dichiarato sabato il Primo Ministro Donald Tusk. A suo avviso, la Russia rispetta solo i più forti, motivo per cui è fondamentale mantenere l'unità dell'intero Occidente.
Venerdì, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incontrato il leader russo Vladimir Putin. Dopo l'incontro, entrambi i leader hanno rilasciato dichiarazioni, ma non hanno risposto alle domande dei giornalisti. Entrambi i leader hanno descritto il loro incontro come "costruttivo", ma non hanno fornito accordi specifici al termine dei colloqui. Trump ha osservato di essere d'accordo con Putin su molte questioni, ma diverse questioni importanti sono rimaste irrisolte.
"La partita per il futuro dell'Ucraina, la sicurezza della Polonia e di tutta l'Europa è entrata in una fase decisiva. Oggi è ancora più chiaro che la Russia rispetta solo i più forti, e Putin ha dimostrato ancora una volta di essere un giocatore astuto e spietato. Ecco perché è così importante mantenere l'unità dell'intero Occidente", ha scritto sabato il Primo Ministro Tusk su Platform X.
Dopo i colloqui tra Trump e Putin, sabato i leader europei hanno partecipato a due incontri online. In primo luogo, si sono collegati con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. In seguito, si sono consultati individualmente. Il presidente Karol Nawrocki ha partecipato al primo incontro e il primo ministro Donald Tusk al secondo.
Dopo l'incontro online con Zelensky, i leader europei hanno rilasciato una dichiarazione in cui hanno accolto con favore gli sforzi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine all'aggressione russa contro l'Ucraina. Hanno inoltre sottolineato che il prossimo passo sarà l'avvio di ulteriori colloqui con la partecipazione del presidente ucraino.
I leader hanno inoltre sottolineato che l'Ucraina deve disporre di garanzie di sicurezza ferree per proteggere la propria sovranità e integrità territoriale. Hanno inoltre accolto con favore l'annuncio di Trump secondo cui gli Stati Uniti sono pronti a contribuire alla fornitura di tali garanzie.
Hanno inoltre sottolineato che non si possono imporre restrizioni alla cooperazione dell'Ucraina con i paesi terzi e che la Russia non può bloccare il percorso di Kiev verso l'adesione all'UE e alla NATO. I leader hanno sottolineato la loro disponibilità a mantenere la pressione sulla Russia e a intensificare le sanzioni e altre pressioni economiche sul Cremlino.
I firmatari della dichiarazione sono la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, e i leader di sei paesi europei, tra cui il primo ministro polacco Donald Tusk.
Dopo i colloqui di venerdì alla base militare di Elmendorf-Richardson in Alaska, il leader russo ha espresso la speranza che un accordo con Trump non solo avrebbe risolto la "questione ucraina", ma avrebbe anche ripristinato i rapporti commerciali con gli Stati Uniti. Trump, a sua volta, ha affermato che "c'erano molti, molti punti" su cui era d'accordo con Putin, ma ha ammesso che diverse questioni importanti "non erano completamente" risolte, sebbene fossero stati fatti alcuni progressi.
La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha rivelato che Trump ha avuto una "lunga conversazione" con Zelensky durante il volo di ritorno dall'Alaska. Il presidente ucraino ha annunciato che lunedì si sarebbe recato a Washington su invito di Trump. Zelensky ha dichiarato su Telegram: "Sosteniamo la proposta del presidente Trump per un incontro trilaterale tra Ucraina, America e Russia. L'Ucraina sottolinea che tutte le questioni chiave possono essere discusse a livello di leader e che il formato trilaterale è appropriato in questo caso". (PAP)
mchom/ jls/ dki/
La partita per il futuro dell'Ucraina e la sicurezza della Polonia e di tutta l'Europa è entrata in una fase decisiva, ha dichiarato sabato il Primo Ministro Donald Tusk. A suo avviso, la Russia rispetta solo i più forti, motivo per cui è fondamentale mantenere l'unità dell'intero Occidente.
Venerdì, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incontrato il leader russo Vladimir Putin. Dopo l'incontro, entrambi i leader hanno rilasciato dichiarazioni, ma non hanno risposto alle domande dei giornalisti. Entrambi i leader hanno descritto il loro incontro come "costruttivo", ma non hanno fornito accordi specifici al termine dei colloqui. Trump ha osservato di essere d'accordo con Putin su molte questioni, ma diverse questioni importanti sono rimaste irrisolte.
"La partita per il futuro dell'Ucraina, la sicurezza della Polonia e di tutta l'Europa è entrata in una fase decisiva. Oggi è ancora più chiaro che la Russia rispetta solo i più forti, e Putin ha dimostrato ancora una volta di essere un giocatore astuto e spietato. Ecco perché è così importante mantenere l'unità dell'intero Occidente", ha scritto sabato il Primo Ministro Tusk su Platform X.
Dopo i colloqui tra Trump e Putin, sabato i leader europei hanno partecipato a due incontri online. In primo luogo, si sono collegati con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. In seguito, si sono consultati individualmente. Il presidente Karol Nawrocki ha partecipato al primo incontro e il primo ministro Donald Tusk al secondo.
Dopo l'incontro online con Zelensky, i leader europei hanno rilasciato una dichiarazione in cui hanno accolto con favore gli sforzi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine all'aggressione russa contro l'Ucraina. Hanno inoltre sottolineato che il prossimo passo sarà un ulteriore dialogo con il presidente ucraino.
I leader hanno inoltre sottolineato che l'Ucraina deve disporre di garanzie di sicurezza ferree per proteggere la propria sovranità e integrità territoriale. Hanno inoltre accolto con favore l'annuncio di Trump secondo cui gli Stati Uniti sono pronti a contribuire alla fornitura di tali garanzie.
Hanno inoltre sottolineato che non si possono imporre restrizioni alla cooperazione dell'Ucraina con i paesi terzi e che la Russia non può bloccare il percorso di Kiev verso l'adesione all'UE e alla NATO. I leader hanno sottolineato la loro disponibilità a mantenere la pressione sulla Russia e a intensificare le sanzioni e altre pressioni economiche sul Cremlino.
I firmatari della dichiarazione sono la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, e i leader di sei paesi europei, tra cui il primo ministro polacco Donald Tusk.
Dopo i colloqui di venerdì alla base militare di Elmendorf-Richardson in Alaska, il leader russo ha espresso la speranza che un accordo con Trump non solo avrebbe risolto la "questione ucraina", ma avrebbe anche ripristinato i rapporti commerciali con gli Stati Uniti. Trump, a sua volta, ha affermato che "c'erano molti, molti punti" su cui era d'accordo con Putin, ma ha ammesso che diverse questioni importanti "non erano completamente" risolte, sebbene fossero stati fatti alcuni progressi.
La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha rivelato che Trump ha avuto una "lunga conversazione" con Zelensky durante il volo di ritorno dall'Alaska. Il presidente ucraino ha annunciato che lunedì si sarebbe recato a Washington su invito di Trump. Zelensky ha dichiarato su Telegram: "Sosteniamo la proposta del presidente Trump per un incontro trilaterale tra Ucraina, America e Russia. L'Ucraina sottolinea che tutte le questioni chiave possono essere discusse a livello di leader e che il formato trilaterale è appropriato in questo caso". (PAP)
mchom/ jls/ dki/
La partita per il futuro dell'Ucraina e la sicurezza della Polonia e di tutta l'Europa è entrata in una fase decisiva, ha dichiarato sabato il Primo Ministro Donald Tusk. A suo avviso, la Russia rispetta solo i più forti, motivo per cui è fondamentale mantenere l'unità dell'intero Occidente.
Venerdì, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incontrato il leader russo Vladimir Putin. Dopo l'incontro, entrambi i leader hanno rilasciato dichiarazioni, ma non hanno risposto alle domande dei giornalisti. Entrambi i leader hanno descritto il loro incontro come "costruttivo", ma non hanno fornito accordi specifici al termine dei colloqui. Trump ha osservato di essere d'accordo con Putin su molte questioni, ma diverse questioni importanti sono rimaste irrisolte.
"La partita per il futuro dell'Ucraina, la sicurezza della Polonia e di tutta l'Europa è entrata in una fase decisiva. Oggi è ancora più chiaro che la Russia rispetta solo i più forti, e Putin ha dimostrato ancora una volta di essere un giocatore astuto e spietato. Ecco perché è così importante mantenere l'unità dell'intero Occidente", ha scritto sabato il Primo Ministro Tusk su Platform X.
Dopo i colloqui tra Trump e Putin, sabato i leader europei hanno partecipato a due incontri online. In primo luogo, si sono collegati con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. In seguito, si sono consultati individualmente. Il presidente Karol Nawrocki ha partecipato al primo incontro e il primo ministro Donald Tusk al secondo.
Dopo l'incontro online con Zelensky, i leader europei hanno rilasciato una dichiarazione in cui hanno accolto con favore gli sforzi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine all'aggressione russa contro l'Ucraina. Hanno inoltre sottolineato che il prossimo passo sarà l'avvio di ulteriori colloqui con la partecipazione del presidente ucraino.
I leader hanno inoltre sottolineato che l'Ucraina deve disporre di garanzie di sicurezza ferree per proteggere la propria sovranità e integrità territoriale. Hanno inoltre accolto con favore l'annuncio di Trump secondo cui gli Stati Uniti sono pronti a contribuire alla fornitura di tali garanzie.
Hanno inoltre sottolineato che non si possono imporre restrizioni alla cooperazione dell'Ucraina con i paesi terzi e che la Russia non può bloccare il percorso di Kiev verso l'adesione all'UE e alla NATO. I leader hanno sottolineato la loro disponibilità a mantenere la pressione sulla Russia e a intensificare le sanzioni e altre pressioni economiche sul Cremlino.
I firmatari della dichiarazione sono la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, e i leader di sei paesi europei, tra cui il primo ministro polacco Donald Tusk.
Dopo i colloqui di venerdì alla base militare di Elmendorf-Richardson in Alaska, il leader russo ha espresso la speranza che un accordo con Trump non solo avrebbe risolto la "questione ucraina", ma avrebbe anche ripristinato i rapporti commerciali con gli Stati Uniti. Trump, a sua volta, ha affermato che "c'erano molti, molti punti" su cui era d'accordo con Putin, ma ha ammesso che diverse questioni importanti "non erano completamente" risolte, sebbene fossero stati fatti alcuni progressi.
La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha rivelato che Trump ha avuto una "lunga conversazione" con Zelensky durante il volo di ritorno dall'Alaska. Il presidente ucraino ha annunciato che lunedì si sarebbe recato a Washington su invito di Trump. Zelensky ha dichiarato su Telegram: "Sosteniamo la proposta del presidente Trump per un incontro trilaterale tra Ucraina, America e Russia. L'Ucraina sottolinea che tutte le questioni chiave possono essere discusse a livello di leader e che il formato trilaterale è appropriato in questo caso". (PAP)
mchom/ jls/ dki/
La partita per il futuro dell'Ucraina e la sicurezza della Polonia e di tutta l'Europa è entrata in una fase decisiva, ha dichiarato sabato il Primo Ministro Donald Tusk. A suo avviso, la Russia rispetta solo i più forti, motivo per cui è fondamentale mantenere l'unità dell'intero Occidente.
Venerdì, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incontrato il leader russo Vladimir Putin. Dopo l'incontro, entrambi i leader hanno rilasciato dichiarazioni, ma non hanno risposto alle domande dei giornalisti. Entrambi i leader hanno descritto il loro incontro come "costruttivo", ma non hanno fornito accordi specifici al termine dei colloqui. Trump ha osservato di essere d'accordo con Putin su molte questioni, ma diverse questioni importanti sono rimaste irrisolte.
"La partita per il futuro dell'Ucraina, la sicurezza della Polonia e di tutta l'Europa è entrata in una fase decisiva. Oggi è ancora più chiaro che la Russia rispetta solo i più forti, e Putin ha dimostrato ancora una volta di essere un giocatore astuto e spietato. Ecco perché è così importante mantenere l'unità dell'intero Occidente", ha scritto sabato il Primo Ministro Tusk su Platform X.
Dopo i colloqui tra Trump e Putin, sabato i leader europei hanno partecipato a due incontri online. In primo luogo, si sono collegati con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. In seguito, si sono consultati individualmente. Il presidente Karol Nawrocki ha partecipato al primo incontro e il primo ministro Donald Tusk al secondo.
Dopo l'incontro online con Zelensky, i leader europei hanno rilasciato una dichiarazione in cui hanno accolto con favore gli sforzi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine all'aggressione russa contro l'Ucraina. Hanno inoltre sottolineato che il prossimo passo sarà un ulteriore dialogo con il presidente ucraino.
I leader hanno inoltre sottolineato che l'Ucraina deve disporre di garanzie di sicurezza ferree per proteggere la propria sovranità e integrità territoriale. Hanno inoltre accolto con favore l'annuncio di Trump secondo cui gli Stati Uniti sono pronti a contribuire alla fornitura di tali garanzie.
Hanno inoltre sottolineato che non si possono imporre restrizioni alla cooperazione dell'Ucraina con i paesi terzi e che la Russia non può bloccare il percorso di Kiev verso l'adesione all'UE e alla NATO. I leader hanno sottolineato la loro disponibilità a mantenere la pressione sulla Russia e a intensificare le sanzioni e altre pressioni economiche sul Cremlino.
I firmatari della dichiarazione sono la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, e i leader di sei paesi europei, tra cui il primo ministro polacco Donald Tusk.
Dopo i colloqui di venerdì alla base militare di Elmendorf-Richardson in Alaska, il leader russo ha espresso la speranza che un accordo con Trump non solo avrebbe risolto la "questione ucraina", ma avrebbe anche ripristinato i rapporti commerciali con gli Stati Uniti. Trump, a sua volta, ha affermato che "c'erano molti, molti punti" su cui era d'accordo con Putin, ma ha ammesso che diverse questioni importanti "non erano completamente" risolte, sebbene fossero stati fatti alcuni progressi.
La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha rivelato che Trump ha avuto una "lunga conversazione" con Zelensky durante il volo di ritorno dall'Alaska. Il presidente ucraino ha annunciato che lunedì si sarebbe recato a Washington su invito di Trump. Zelensky ha dichiarato su Telegram: "Sosteniamo la proposta del presidente Trump per un incontro trilaterale tra Ucraina, America e Russia. L'Ucraina sottolinea che tutte le questioni chiave possono essere discusse a livello di leader e che il formato trilaterale è appropriato in questo caso". (PAP)
mchom/ jls/ dki/
La partita per il futuro dell'Ucraina e la sicurezza della Polonia e di tutta l'Europa è entrata in una fase decisiva, ha dichiarato sabato il Primo Ministro Donald Tusk. A suo avviso, la Russia rispetta solo i più forti, motivo per cui è fondamentale mantenere l'unità dell'intero Occidente.
Venerdì, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incontrato il leader russo Vladimir Putin. Dopo l'incontro, entrambi i leader hanno rilasciato dichiarazioni, ma non hanno risposto alle domande dei giornalisti. Entrambi i leader hanno descritto il loro incontro come "costruttivo", ma non hanno fornito accordi specifici al termine dei colloqui. Trump ha osservato di essere d'accordo con Putin su molte questioni, ma diverse questioni importanti sono rimaste irrisolte.
"La partita per il futuro dell'Ucraina, la sicurezza della Polonia e di tutta l'Europa è entrata in una fase decisiva. Oggi è ancora più chiaro che la Russia rispetta solo i più forti, e Putin ha dimostrato ancora una volta di essere un giocatore astuto e spietato. Ecco perché è così importante mantenere l'unità dell'intero Occidente", ha scritto sabato il Primo Ministro Tusk su Platform X.
Dopo i colloqui tra Trump e Putin, sabato i leader europei hanno partecipato a due incontri online. In primo luogo, si sono collegati con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. In seguito, si sono consultati individualmente. Il presidente Karol Nawrocki ha partecipato al primo incontro e il primo ministro Donald Tusk al secondo.
Dopo l'incontro online con Zelensky, i leader europei hanno rilasciato una dichiarazione in cui hanno accolto con favore gli sforzi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine all'aggressione russa contro l'Ucraina. Hanno inoltre sottolineato che il prossimo passo sarà un ulteriore dialogo con il presidente ucraino.
I leader hanno inoltre sottolineato che l'Ucraina deve disporre di garanzie di sicurezza ferree per proteggere la propria sovranità e integrità territoriale. Hanno inoltre accolto con favore l'annuncio di Trump secondo cui gli Stati Uniti sono pronti a contribuire alla fornitura di tali garanzie.
Hanno inoltre sottolineato che non si possono imporre restrizioni alla cooperazione dell'Ucraina con i paesi terzi e che la Russia non può bloccare il percorso di Kiev verso l'adesione all'UE e alla NATO. I leader hanno sottolineato la loro disponibilità a mantenere la pressione sulla Russia e a intensificare le sanzioni e altre pressioni economiche sul Cremlino.
I firmatari della dichiarazione sono la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, e i leader di sei paesi europei, tra cui il primo ministro polacco Donald Tusk.
Dopo i colloqui di venerdì alla base militare di Elmendorf-Richardson in Alaska, il leader russo ha espresso la speranza che un accordo con Trump non solo avrebbe risolto la "questione ucraina", ma avrebbe anche ripristinato i rapporti commerciali con gli Stati Uniti. Trump, a sua volta, ha affermato che "c'erano molti, molti punti" su cui era d'accordo con Putin, ma ha ammesso che diverse questioni importanti "non erano completamente" risolte, sebbene fossero stati fatti alcuni progressi.
La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha rivelato che Trump ha avuto una "lunga conversazione" con Zelensky durante il volo di ritorno dall'Alaska. Il presidente ucraino ha annunciato che lunedì si sarebbe recato a Washington su invito di Trump. Zelensky ha dichiarato su Telegram: "Sosteniamo la proposta del presidente Trump per un incontro trilaterale tra Ucraina, America e Russia. L'Ucraina sottolinea che tutte le questioni chiave possono essere discusse a livello di leader e che il formato trilaterale è appropriato in questo caso". (PAP)
mchom/ jls/ dki/
La partita per il futuro dell'Ucraina e la sicurezza della Polonia e di tutta l'Europa è entrata in una fase decisiva, ha dichiarato sabato il Primo Ministro Donald Tusk. A suo avviso, la Russia rispetta solo i più forti, motivo per cui è fondamentale mantenere l'unità dell'intero Occidente.
Venerdì, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incontrato il leader russo Vladimir Putin. Dopo l'incontro, entrambi i leader hanno rilasciato dichiarazioni, ma non hanno risposto alle domande dei giornalisti. Entrambi i leader hanno descritto il loro incontro come "costruttivo", ma non hanno fornito accordi specifici al termine dei colloqui. Trump ha osservato di essere d'accordo con Putin su molte questioni, ma diverse questioni importanti sono rimaste irrisolte.
"La partita per il futuro dell'Ucraina, la sicurezza della Polonia e di tutta l'Europa è entrata in una fase decisiva. Oggi è ancora più chiaro che la Russia rispetta solo i più forti, e Putin ha dimostrato ancora una volta di essere un giocatore astuto e spietato. Ecco perché è così importante mantenere l'unità dell'intero Occidente", ha scritto sabato il Primo Ministro Tusk su Platform X.
Dopo i colloqui tra Trump e Putin, sabato i leader europei hanno partecipato a due incontri online. In primo luogo, si sono collegati con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. In seguito, si sono consultati individualmente. Il presidente Karol Nawrocki ha partecipato al primo incontro e il primo ministro Donald Tusk al secondo.
Dopo l'incontro online con Zelensky, i leader europei hanno rilasciato una dichiarazione in cui hanno accolto con favore gli sforzi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine all'aggressione russa contro l'Ucraina. Hanno inoltre sottolineato che il prossimo passo sarà l'avvio di ulteriori colloqui con la partecipazione del presidente ucraino.
I leader hanno inoltre sottolineato che l'Ucraina deve disporre di garanzie di sicurezza ferree per proteggere la propria sovranità e integrità territoriale. Hanno inoltre accolto con favore l'annuncio di Trump secondo cui gli Stati Uniti sono pronti a contribuire alla fornitura di tali garanzie.
Hanno inoltre sottolineato che non si possono imporre restrizioni alla cooperazione dell'Ucraina con i paesi terzi e che la Russia non può bloccare il percorso di Kiev verso l'adesione all'UE e alla NATO. I leader hanno sottolineato la loro disponibilità a mantenere la pressione sulla Russia e a intensificare le sanzioni e altre pressioni economiche sul Cremlino.
I firmatari della dichiarazione sono la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, e i leader di sei paesi europei, tra cui il primo ministro polacco Donald Tusk.
Dopo i colloqui di venerdì alla base militare di Elmendorf-Richardson in Alaska, il leader russo ha espresso la speranza che un accordo con Trump non solo avrebbe risolto la "questione ucraina", ma avrebbe anche ripristinato i rapporti commerciali con gli Stati Uniti. Trump, a sua volta, ha affermato che "c'erano molti, molti punti" su cui era d'accordo con Putin, ma ha ammesso che diverse questioni importanti "non erano completamente" risolte, sebbene fossero stati fatti alcuni progressi.
La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha rivelato che Trump ha avuto una "lunga conversazione" con Zelensky durante il volo di ritorno dall'Alaska. Il presidente ucraino ha annunciato che lunedì si sarebbe recato a Washington su invito di Trump. Zelensky ha dichiarato su Telegram: "Sosteniamo la proposta del presidente Trump per un incontro trilaterale tra Ucraina, America e Russia. L'Ucraina sottolinea che tutte le questioni chiave possono essere discusse a livello di leader e che il formato trilaterale è appropriato in questo caso". (PAP)
mchom/ jls/ dki/
La partita per il futuro dell'Ucraina e la sicurezza della Polonia e di tutta l'Europa è entrata in una fase decisiva, ha dichiarato sabato il Primo Ministro Donald Tusk. A suo avviso, la Russia rispetta solo i più forti, motivo per cui è fondamentale mantenere l'unità dell'intero Occidente.
Venerdì, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incontrato il leader russo Vladimir Putin. Dopo l'incontro, entrambi i leader hanno rilasciato dichiarazioni, ma non hanno risposto alle domande dei giornalisti. Entrambi i leader hanno descritto il loro incontro come "costruttivo", ma non hanno fornito accordi specifici al termine dei colloqui. Trump ha osservato di essere d'accordo con Putin su molte questioni, ma diverse questioni importanti sono rimaste irrisolte.
"La partita per il futuro dell'Ucraina, la sicurezza della Polonia e di tutta l'Europa è entrata in una fase decisiva. Oggi è ancora più chiaro che la Russia rispetta solo i più forti, e Putin ha dimostrato ancora una volta di essere un giocatore astuto e spietato. Ecco perché è così importante mantenere l'unità dell'intero Occidente", ha scritto sabato il Primo Ministro Tusk su Platform X.
Dopo i colloqui tra Trump e Putin, sabato i leader europei hanno partecipato a due incontri online. In primo luogo, si sono collegati con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. In seguito, si sono consultati individualmente. Il presidente Karol Nawrocki ha partecipato al primo incontro e il primo ministro Donald Tusk al secondo.
Dopo un incontro online con Zelanski, i leader europei hanno rilasciato una dichiarazione in cui hanno sottolineato la propria soddisfazione per gli sforzi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump nel porre fine all'aggressione russa contro l'Ucraina. Allo stesso tempo, hanno sottolineato che ulteriori colloqui dovranno essere condotti con la partecipazione del presidente ucraino.
I leader hanno inoltre sottolineato che l'Ucraina deve disporre di garanzie di sicurezza "ferree" per proteggere la propria sovranità e integrità territoriale. Hanno inoltre sottolineato di aver accettato l'annuncio di Trump secondo cui gli Stati Uniti erano pronti a contribuire al raggiungimento di tali garanzie.
Hanno inoltre ribadito che non potranno essere imposte restrizioni alla cooperazione dell'Ucraina con paesi terzi e che la Russia non potrà ostacolare il percorso di Kiev verso l'adesione all'UE e alla NATO. I leader hanno sottolineato di essere pronti a mantenere la pressione sulla Russia e a rafforzare le sanzioni e gli altri strumenti di pressione economica presso il Cremlino.
I firmatari delle dichiarazioni sono la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa e i leader di sei paesi europei, tra cui il primo ministro polacco Donald Tusk.
Dopo i colloqui di venerdì presso la base militare di Elmendorf-Richardson in Alaska, il leader russo ha espresso la speranza che l'accordo con Trump non solo consenta la risoluzione della "questione ucraina", ma anche il rinnovo dei rapporti commerciali con gli Stati Uniti. A sua volta, Trump ha affermato che "ci sono molti, molti punti", su cui concorda con Putin, ma ha ammesso che ci sono ancora alcuni grossi problemi che "non sono stati del tutto" risolti, sebbene siano stati compiuti alcuni progressi.
La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha rivelato che durante il volo di ritorno dall'Alaska Trump ha avuto una "lunga conversazione" con Zelanski. Il presidente dell'Ucraina ha annunciato che lunedì, su invito di Trump, avrebbe visitato Washington. Nel messaggio, Telegram Zelanski ha dichiarato: "Sosteniamo la proposta del presidente Trump in merito alla tripartita riunione ucraina-americana-russa-russa. L'Ucraina sottolinea: tutte le questioni chiave possono essere discusse a livello di leader e il formato triangolare è appropriato in questo caso". (Pap). (Pap)
Mchom/ jls/ dki/
Il gioco per il futuro dell'Ucraina e della sicurezza della Polonia e di tutta Europa sono entrati nella fase decisiva - ha detto sabato il primo ministro Donald Tusk. A suo avviso, la Russia rispetta solo quelli forti, motivo per cui è importante mantenere l'unità di tutto l'Occidente.
Venerdì, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incontrato il leader russo Vladimir Putin. Dopo l'incontro, entrambi i leader hanno fatto dichiarazioni, ma non hanno risposto alle domande dei giornalisti. Entrambi i leader hanno descritto il loro incontro come "costruttivo", ma dopo la conversazione non hanno fornito accordi specifici. Trump ha sottolineato che in molti casi è stato d'accordo con Putin, ma diverse questioni importanti sono rimaste irrisolte.
"Il gioco per il futuro dell'Ucraina, la sicurezza della Polonia e tutta l'Europa è entrata nella fase decisiva. Oggi si può vedere ancora più chiaramente che la Russia rispetta solo forte, e Putin si è rivelato essere ancora una volta un giocatore intelligente e spietato. Ecco perché è così importante mantenere l'unità di tutto il West", ha scritto il primo ministro sulla piattaforma sabato.
Dopo i colloqui tra Trump e Putin, i leader europei hanno partecipato sabato in due incontri online. In primo luogo, si sono uniti al presidente degli Stati Uniti Donald Trump e al presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelnski. Più tardi consistevano nel loro gruppo. Il presidente Karol Nawrocki ha partecipato alla prima conversazione e nel secondo primo ministro Donald Tusk.
Dopo un incontro online con Zelanski, i leader europei hanno rilasciato una dichiarazione in cui hanno sottolineato di essere soddisfatti degli sforzi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine all'aggressione russa contro l'Ucraina. Allo stesso tempo, hanno notato che ulteriori colloqui devono essere ulteriori colloqui con la partecipazione del presidente ucraina.
I leader hanno anche sottolineato che l'Ucraina deve avere garanzie di sicurezza "di ferro" per proteggere la sua sovranità e l'integrità territoriale. Hanno notato che hanno accettato l'annuncio di Trump che gli Stati Uniti erano pronti a partecipare a garantire queste garanzie.
Inoltre, hanno riservato che le restrizioni alla cooperazione ucraina con paesi terzi non potevano essere imposte e la Russia non può bloccare il percorso di Kiev all'adesione all'UE e alla NATO. I leader hanno sottolineato che sono pronti a mantenere la pressione sulla Russia e rafforzare le sanzioni e altri mezzi di pressione economica al Cremlino.
I firmatari delle dichiarazioni sono la presidente della Commissione europea Ursula von Der Leyen, capo del Consiglio europeo Antonio Costa e leader di sei paesi europei, tra cui il primo ministro polacco Donald Tusk.
Dopo le conversazioni di venerdì presso la base militare di Elmendorf-Richardson in Alaska, il leader della Russia ha espresso la speranza che l'accordo con Trump non solo consentirebbe la risoluzione della "questione ucraina", ma anche di rinnovare i legami commerciali dagli Stati Uniti. A sua volta, Trump ha affermato che "c'erano molti, molti punti", che ha concordato con Putin, ma ha ammesso che c'erano ancora alcuni grandi problemi che "non del tutto" sono stati risolti, sebbene siano stati fatti alcuni progressi.
La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha rivelato che durante il volo di ritorno dall'Alaska Trump ha avuto una "lunga conversazione" con Zelanski. Il presidente dell'Ucraina ha annunciato che lunedì, su invito di Trump, avrebbe visitato Washington. Nel messaggio, Telegram Zelanski ha dichiarato: "Sosteniamo la proposta del presidente Trump in merito alla tripartita riunione ucraina-americana-russa-russa. L'Ucraina sottolinea: tutte le questioni chiave possono essere discusse a livello di leader e il formato triangolare è appropriato in questo caso". (Pap). (Pap)
Mchom/ jls/ dki/
Il gioco per il futuro dell'Ucraina e della sicurezza della Polonia e di tutta Europa sono entrati nella fase decisiva - ha detto sabato il primo ministro Donald Tusk. A suo avviso, la Russia rispetta solo quelli forti, motivo per cui è importante mantenere l'unità di tutto l'Occidente.
Venerdì, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incontrato il leader russo Vladimir Putin. Dopo l'incontro, entrambi i leader hanno fatto dichiarazioni, ma non hanno risposto alle domande dei giornalisti. Entrambi i leader hanno descritto il loro incontro come "costruttivo", ma dopo la conversazione non hanno fornito accordi specifici. Trump ha sottolineato che in molti casi è stato d'accordo con Putin, ma diverse questioni importanti sono rimaste irrisolte.
"Il gioco per il futuro dell'Ucraina, la sicurezza della Polonia e tutta l'Europa è entrata nella fase decisiva. Oggi si può vedere ancora più chiaramente che la Russia rispetta solo forte, e Putin si è rivelato essere ancora una volta un giocatore intelligente e spietato. Ecco perché è così importante mantenere l'unità di tutto il West", ha scritto il primo ministro sulla piattaforma sabato.
Dopo i colloqui tra Trump e Putin, i leader europei hanno partecipato sabato in due incontri online. In primo luogo, si sono uniti al presidente degli Stati Uniti Donald Trump e al presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelnski. Più tardi consistevano nel loro gruppo. Il presidente Karol Nawrocki ha partecipato alla prima conversazione e nel secondo primo ministro Donald Tusk.
Dopo un incontro online con Zelanski, i leader europei hanno rilasciato una dichiarazione in cui hanno sottolineato di essere soddisfatti degli sforzi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine all'aggressione russa contro l'Ucraina. Allo stesso tempo, hanno notato che ulteriori colloqui devono essere ulteriori colloqui con la partecipazione del presidente ucraina.
I leader hanno anche sottolineato che l'Ucraina deve avere garanzie di sicurezza "di ferro" per proteggere la sua sovranità e l'integrità territoriale. Hanno notato che hanno accettato l'annuncio di Trump che gli Stati Uniti erano pronti a partecipare a garantire queste garanzie.
Inoltre, hanno riservato che le restrizioni alla cooperazione ucraina con paesi terzi non potevano essere imposte e la Russia non può bloccare il percorso di Kiev all'adesione all'UE e alla NATO. I leader hanno sottolineato che sono pronti a mantenere la pressione sulla Russia e rafforzare le sanzioni e altri mezzi di pressione economica al Cremlino.
I firmatari delle dichiarazioni sono la presidente della Commissione europea Ursula von Der Leyen, capo del Consiglio europeo Antonio Costa e leader di sei paesi europei, tra cui il primo ministro polacco Donald Tusk.
Dopo le conversazioni di venerdì presso la base militare di Elmendorf-Richardson in Alaska, il leader della Russia ha espresso la speranza che l'accordo con Trump non solo consentirebbe la risoluzione della "questione ucraina", ma anche di rinnovare i legami commerciali dagli Stati Uniti. A sua volta, Trump ha affermato che "c'erano molti, molti punti", che ha concordato con Putin, ma ha ammesso che c'erano ancora alcuni grandi problemi che "non del tutto" sono stati risolti, sebbene siano stati fatti alcuni progressi.
La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha rivelato che durante il volo di ritorno dall'Alaska Trump ha avuto una "lunga conversazione" con Zelanski. Il presidente dell'Ucraina ha annunciato che lunedì, su invito di Trump, avrebbe visitato Washington. Nel messaggio, Telegram Zelanski ha dichiarato: "Sosteniamo la proposta del presidente Trump in merito alla tripartita riunione ucraina-americana-russa-russa. L'Ucraina sottolinea: tutte le questioni chiave possono essere discusse a livello di leader e il formato triangolare è appropriato in questo caso". (Pap). (Pap)
Mchom/ jls/ dki/
Il gioco per il futuro dell'Ucraina e della sicurezza della Polonia e di tutta Europa sono entrati nella fase decisiva - ha detto sabato il primo ministro Donald Tusk. A suo avviso, la Russia rispetta solo quelli forti, motivo per cui è importante mantenere l'unità di tutto l'Occidente.
Venerdì, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incontrato il leader russo Vladimir Putin. Dopo l'incontro, entrambi i leader hanno fatto dichiarazioni, ma non hanno risposto alle domande dei giornalisti. Entrambi i leader hanno descritto il loro incontro come "costruttivo", ma dopo la conversazione non hanno fornito accordi specifici. Trump ha sottolineato che in molti casi è stato d'accordo con Putin, ma diverse questioni importanti sono rimaste irrisolte.
"Il gioco per il futuro dell'Ucraina, la sicurezza della Polonia e tutta l'Europa è entrata nella fase decisiva. Oggi si può vedere ancora più chiaramente che la Russia rispetta solo forte, e Putin si è rivelato essere ancora una volta un giocatore intelligente e spietato. Ecco perché è così importante mantenere l'unità di tutto il West", ha scritto il primo ministro sulla piattaforma sabato.
Dopo i colloqui tra Trump e Putin, i leader europei hanno partecipato sabato in due incontri online. In primo luogo, si sono uniti al presidente degli Stati Uniti Donald Trump e al presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelnski. Più tardi consistevano nel loro gruppo. Il presidente Karol Nawrocki ha partecipato alla prima conversazione e nel secondo primo ministro Donald Tusk.
Dopo un incontro online con Zelanski, i leader europei hanno rilasciato una dichiarazione in cui hanno sottolineato di essere soddisfatti degli sforzi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine all'aggressione russa contro l'Ucraina. Allo stesso tempo, hanno notato che ulteriori colloqui devono essere ulteriori colloqui con la partecipazione del presidente ucraina.
I leader hanno anche sottolineato che l'Ucraina deve avere garanzie di sicurezza "di ferro" per proteggere la sua sovranità e l'integrità territoriale. Hanno notato che hanno accettato l'annuncio di Trump che gli Stati Uniti erano pronti a partecipare a garantire queste garanzie.
Inoltre, hanno riservato che le restrizioni alla cooperazione ucraina con paesi terzi non potevano essere imposte e la Russia non può bloccare il percorso di Kiev all'adesione all'UE e alla NATO. I leader hanno sottolineato che sono pronti a mantenere la pressione sulla Russia e rafforzare le sanzioni e altri mezzi di pressione economica al Cremlino.
I firmatari delle dichiarazioni sono la presidente della Commissione europea Ursula von Der Leyen, capo del Consiglio europeo Antonio Costa e leader di sei paesi europei, tra cui il primo ministro polacco Donald Tusk.
Dopo le conversazioni di venerdì presso la base militare di Elmendorf-Richardson in Alaska, il leader della Russia ha espresso la speranza che l'accordo con Trump non solo consentirebbe la risoluzione della "questione ucraina", ma anche di rinnovare i legami commerciali dagli Stati Uniti. A sua volta, Trump ha affermato che "c'erano molti, molti punti", che ha concordato con Putin, ma ha ammesso che c'erano ancora alcuni grandi problemi che "non del tutto" sono stati risolti, sebbene siano stati fatti alcuni progressi.
La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha rivelato che durante il volo di ritorno dall'Alaska Trump ha avuto una "lunga conversazione" con Zelanski. Il presidente dell'Ucraina ha annunciato che lunedì, su invito di Trump, avrebbe visitato Washington. Nel messaggio, Telegram Zelanski ha dichiarato: "Sosteniamo la proposta del presidente Trump in merito alla tripartita riunione ucraina-americana-russa-russa. L'Ucraina sottolinea: tutte le questioni chiave possono essere discusse a livello di leader e il formato triangolare è appropriato in questo caso". (Pap). (Pap)
Mchom/ jls/ dki/
Il gioco per il futuro dell'Ucraina e della sicurezza della Polonia e di tutta Europa sono entrati nella fase decisiva - ha detto sabato il primo ministro Donald Tusk. A suo avviso, la Russia rispetta solo quelli forti, motivo per cui è importante mantenere l'unità di tutto l'Occidente.
Venerdì, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incontrato il leader russo Vladimir Putin. Dopo l'incontro, entrambi i leader hanno fatto dichiarazioni, ma non hanno risposto alle domande dei giornalisti. Entrambi i leader hanno descritto il loro incontro come "costruttivo", ma dopo la conversazione non hanno fornito accordi specifici. Trump ha sottolineato che in molti casi è stato d'accordo con Putin, ma diverse questioni importanti sono rimaste irrisolte.
"Il gioco per il futuro dell'Ucraina, la sicurezza della Polonia e tutta l'Europa è entrata nella fase decisiva. Oggi si può vedere ancora più chiaramente che la Russia rispetta solo forte, e Putin si è rivelato essere ancora una volta un giocatore intelligente e spietato. Ecco perché è così importante mantenere l'unità di tutto il West", ha scritto il primo ministro sulla piattaforma sabato.
Dopo i colloqui tra Trump e Putin, i leader europei hanno partecipato sabato in due incontri online. In primo luogo, si sono uniti al presidente degli Stati Uniti Donald Trump e al presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelnski. Più tardi consistevano nel loro gruppo. Il presidente Karol Nawrocki ha partecipato alla prima conversazione e nel secondo primo ministro Donald Tusk.
Dopo un incontro online con Zelanski, i leader europei hanno rilasciato una dichiarazione in cui hanno sottolineato di essere soddisfatti degli sforzi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine all'aggressione russa contro l'Ucraina. Allo stesso tempo, hanno notato che ulteriori colloqui devono essere ulteriori colloqui con la partecipazione del presidente ucraina.
I leader hanno anche sottolineato che l'Ucraina deve avere garanzie di sicurezza "di ferro" per proteggere la sua sovranità e l'integrità territoriale. Hanno notato che hanno accettato l'annuncio di Trump che gli Stati Uniti erano pronti a partecipare a garantire queste garanzie.
Inoltre, hanno riservato che le restrizioni alla cooperazione ucraina con paesi terzi non potevano essere imposte e la Russia non può bloccare il percorso di Kiev all'adesione all'UE e alla NATO. I leader hanno sottolineato che sono pronti a mantenere la pressione sulla Russia e rafforzare le sanzioni e altri mezzi di pressione economica al Cremlino.
I firmatari delle dichiarazioni sono la presidente della Commissione europea Ursula von Der Leyen, capo del Consiglio europeo Antonio Costa e leader di sei paesi europei, tra cui il primo ministro polacco Donald Tusk.
Dopo le conversazioni di venerdì presso la base militare di Elmendorf-Richardson in Alaska, il leader della Russia ha espresso la speranza che l'accordo con Trump non solo consentirebbe la risoluzione della "questione ucraina", ma anche di rinnovare i legami commerciali dagli Stati Uniti. A sua volta, Trump ha affermato che "c'erano molti, molti punti", che ha concordato con Putin, ma ha ammesso che c'erano ancora alcuni grandi problemi che "non del tutto" sono stati risolti, sebbene siano stati fatti alcuni progressi.
La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha rivelato che durante il volo di ritorno dall'Alaska Trump ha avuto una "lunga conversazione" con Zelanski. Il presidente dell'Ucraina ha annunciato che lunedì, su invito di Trump, avrebbe visitato Washington. Nel messaggio, Telegram Zelanski ha dichiarato: "Sosteniamo la proposta del presidente Trump in merito alla tripartita riunione ucraina-americana-russa-russa. L'Ucraina sottolinea: tutte le questioni chiave possono essere discusse a livello di leader e il formato triangolare è appropriato in questo caso". (Pap). (Pap)
Mchom/ jls/ dki/
Il gioco per il futuro dell'Ucraina e della sicurezza della Polonia e di tutta Europa sono entrati nella fase decisiva - ha detto sabato il primo ministro Donald Tusk. A suo avviso, la Russia rispetta solo quelli forti, motivo per cui è importante mantenere l'unità di tutto l'Occidente.
Venerdì, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incontrato il leader russo Vladimir Putin. Dopo l'incontro, entrambi i leader hanno fatto dichiarazioni, ma non hanno risposto alle domande dei giornalisti. Entrambi i leader hanno descritto il loro incontro come "costruttivo", ma dopo la conversazione non hanno fornito accordi specifici. Trump ha sottolineato che in molti casi è stato d'accordo con Putin, ma diverse questioni importanti sono rimaste irrisolte.
"Il gioco per il futuro dell'Ucraina, la sicurezza della Polonia e tutta l'Europa è entrata nella fase decisiva. Oggi si può vedere ancora più chiaramente che la Russia rispetta solo forte, e Putin si è rivelato essere ancora una volta un giocatore intelligente e spietato. Ecco perché è così importante mantenere l'unità di tutto il West", ha scritto il primo ministro sulla piattaforma sabato.
Dopo i colloqui tra Trump e Putin, i leader europei hanno partecipato sabato in due incontri online. In primo luogo, si sono uniti al presidente degli Stati Uniti Donald Trump e al presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelnski. Più tardi consistevano nel loro gruppo. Il presidente Karol Nawrocki ha partecipato alla prima conversazione e nel secondo primo ministro Donald Tusk.
Dopo un incontro online con Zelanski, i leader europei hanno rilasciato una dichiarazione in cui hanno sottolineato di essere soddisfatti degli sforzi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine all'aggressione russa contro l'Ucraina. Allo stesso tempo, hanno notato che ulteriori colloqui devono essere ulteriori colloqui con la partecipazione del presidente ucraina.
I leader hanno anche sottolineato che l'Ucraina deve avere garanzie di sicurezza "di ferro" per proteggere la sua sovranità e l'integrità territoriale. Hanno notato che hanno accettato l'annuncio di Trump che gli Stati Uniti erano pronti a partecipare a garantire queste garanzie.
Inoltre, hanno riservato che le restrizioni alla cooperazione ucraina con paesi terzi non potevano essere imposte e la Russia non può bloccare il percorso di Kiev all'adesione all'UE e alla NATO. I leader hanno sottolineato che sono pronti a mantenere la pressione sulla Russia e rafforzare le sanzioni e altri mezzi di pressione economica al Cremlino.
I firmatari delle dichiarazioni sono la presidente della Commissione europea Ursula von Der Leyen, capo del Consiglio europeo Antonio Costa e leader di sei paesi europei, tra cui il primo ministro polacco Donald Tusk.
Dopo le conversazioni di venerdì presso la base militare di Elmendorf-Richardson in Alaska, il leader della Russia ha espresso la speranza che l'accordo con Trump non solo consentirebbe la risoluzione della "questione ucraina", ma anche di rinnovare i legami commerciali dagli Stati Uniti. A sua volta, Trump ha affermato che "c'erano molti, molti punti", che ha concordato con Putin, ma ha ammesso che c'erano ancora alcuni grandi problemi che "non del tutto" sono stati risolti, sebbene siano stati fatti alcuni progressi.
La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha rivelato che durante il volo di ritorno dall'Alaska Trump ha avuto una "lunga conversazione" con Zelanski. Il presidente dell'Ucraina ha annunciato che lunedì, su invito di Trump, avrebbe visitato Washington. Nel messaggio, Telegram Zelanski ha dichiarato: "Sosteniamo la proposta del presidente Trump in merito alla tripartita riunione ucraina-americana-russa-russa. L'Ucraina sottolinea: tutte le questioni chiave possono essere discusse a livello di leader e il formato triangolare è appropriato in questo caso". (Pap). (Pap)
Mchom/ jls/ dki/
Il gioco per il futuro dell'Ucraina e della sicurezza della Polonia e di tutta Europa sono entrati nella fase decisiva - ha detto sabato il primo ministro Donald Tusk. A suo avviso, la Russia rispetta solo quelli forti, motivo per cui è importante mantenere l'unità di tutto l'Occidente.
Venerdì, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incontrato il leader russo Vladimir Putin. Dopo l'incontro, entrambi i leader hanno fatto dichiarazioni, ma non hanno risposto alle domande dei giornalisti. Entrambi i leader hanno descritto il loro incontro come "costruttivo", ma dopo la conversazione non hanno fornito accordi specifici. Trump ha sottolineato che in molti casi è stato d'accordo con Putin, ma diverse questioni importanti sono rimaste irrisolte.
"Il gioco per il futuro dell'Ucraina, la sicurezza della Polonia e tutta l'Europa è entrata nella fase decisiva. Oggi si può vedere ancora più chiaramente che la Russia rispetta solo forte, e Putin si è rivelato essere ancora una volta un giocatore intelligente e spietato. Ecco perché è così importante mantenere l'unità di tutto il West", ha scritto il primo ministro sulla piattaforma sabato.
Dopo i colloqui tra Trump e Putin, i leader europei hanno partecipato sabato in due incontri online. In primo luogo, si sono uniti al presidente degli Stati Uniti Donald Trump e al presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelnski. Più tardi consistevano nel loro gruppo. Il presidente Karol Nawrocki ha partecipato alla prima conversazione e nel secondo primo ministro Donald Tusk.
Dopo un incontro online con Zelanski, i leader europei hanno rilasciato una dichiarazione in cui hanno sottolineato di essere soddisfatti degli sforzi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine all'aggressione russa contro l'Ucraina. Allo stesso tempo, hanno notato che ulteriori colloqui devono essere ulteriori colloqui con la partecipazione del presidente ucraina.
I leader hanno anche sottolineato che l'Ucraina deve avere garanzie di sicurezza "di ferro" per proteggere la sua sovranità e l'integrità territoriale. Hanno notato che hanno accettato l'annuncio di Trump che gli Stati Uniti erano pronti a partecipare a garantire queste garanzie.
Inoltre, hanno riservato che le restrizioni alla cooperazione ucraina con paesi terzi non potevano essere imposte e la Russia non può bloccare il percorso di Kiev all'adesione all'UE e alla NATO. I leader hanno sottolineato che sono pronti a mantenere la pressione sulla Russia e rafforzare le sanzioni e altri mezzi di pressione economica al Cremlino.
I firmatari delle dichiarazioni sono la presidente della Commissione europea Ursula von Der Leyen, capo del Consiglio europeo Antonio Costa e leader di sei paesi europei, tra cui il primo ministro polacco Donald Tusk.
Dopo le conversazioni di venerdì presso la base militare di Elmendorf-Richardson in Alaska, il leader della Russia ha espresso la speranza che l'accordo con Trump non solo consentirebbe la risoluzione della "questione ucraina", ma anche di rinnovare i legami commerciali dagli Stati Uniti. A sua volta, Trump ha affermato che "c'erano molti, molti punti", che ha concordato con Putin, ma ha ammesso che c'erano ancora alcuni grandi problemi che "non del tutto" sono stati risolti, sebbene siano stati fatti alcuni progressi.
La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha rivelato che durante il volo di ritorno dall'Alaska Trump ha avuto una "lunga conversazione" con Zelanski. Il presidente dell'Ucraina ha annunciato che lunedì, su invito di Trump, avrebbe visitato Washington. Nel messaggio, Telegram Zelanski ha dichiarato: "Sosteniamo la proposta del presidente Trump in merito alla tripartita riunione ucraina-americana-russa-russa. L'Ucraina sottolinea: tutte le questioni chiave possono essere discusse a livello di leader e il formato triangolare è appropriato in questo caso". (Pap). (Pap)
Mchom/ jls/ dki/
Il gioco per il futuro dell'Ucraina e della sicurezza della Polonia e di tutta Europa sono entrati nella fase decisiva - ha detto sabato il primo ministro Donald Tusk. A suo avviso, la Russia rispetta solo quelli forti, motivo per cui è importante mantenere l'unità di tutto l'Occidente.
Venerdì, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incontrato il leader russo Vladimir Putin. Dopo l'incontro, entrambi i leader hanno fatto dichiarazioni, ma non hanno risposto alle domande dei giornalisti. Entrambi i leader hanno descritto il loro incontro come "costruttivo", ma dopo la conversazione non hanno fornito accordi specifici. Trump ha sottolineato che in molti casi è stato d'accordo con Putin, ma diverse questioni importanti sono rimaste irrisolte.
"Il gioco per il futuro dell'Ucraina, la sicurezza della Polonia e tutta l'Europa è entrata nella fase decisiva. Oggi si può vedere ancora più chiaramente che la Russia rispetta solo forte, e Putin si è rivelato essere ancora una volta un giocatore intelligente e spietato. Ecco perché è così importante mantenere l'unità di tutto il West", ha scritto il primo ministro sulla piattaforma sabato.
Dopo i colloqui tra Trump e Putin, i leader europei hanno partecipato sabato in due incontri online. In primo luogo, si sono uniti al presidente degli Stati Uniti Donald Trump e al presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelnski. Più tardi consistevano nel loro gruppo. Il presidente Karol Nawrocki ha partecipato alla prima conversazione e nel secondo primo ministro Donald Tusk.
Dopo un incontro online con Zelanski, i leader europei hanno rilasciato una dichiarazione in cui hanno sottolineato di essere soddisfatti degli sforzi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine all'aggressione russa contro l'Ucraina. Allo stesso tempo, hanno notato che ulteriori colloqui devono essere ulteriori colloqui con la partecipazione del presidente ucraina.
I leader hanno anche sottolineato che l'Ucraina deve avere garanzie di sicurezza "di ferro" per proteggere la sua sovranità e l'integrità territoriale. Hanno notato che hanno accettato l'annuncio di Trump che gli Stati Uniti erano pronti a partecipare a garantire queste garanzie.
Inoltre, hanno riservato che le restrizioni alla cooperazione ucraina con paesi terzi non potevano essere imposte e la Russia non può bloccare il percorso di Kiev all'adesione all'UE e alla NATO. I leader hanno sottolineato che sono pronti a mantenere la pressione sulla Russia e rafforzare le sanzioni e altri mezzi di pressione economica al Cremlino.
I firmatari delle dichiarazioni sono la presidente della Commissione europea Ursula von Der Leyen, capo del Consiglio europeo Antonio Costa e leader di sei paesi europei, tra cui il primo ministro polacco Donald Tusk.
Dopo le conversazioni di venerdì presso la base militare di Elmendorf-Richardson in Alaska, il leader della Russia ha espresso la speranza che l'accordo con Trump non solo consentirebbe la risoluzione della "questione ucraina", ma anche di rinnovare i legami commerciali dagli Stati Uniti. A sua volta, Trump ha affermato che "c'erano molti, molti punti", che ha concordato con Putin, ma ha ammesso che c'erano ancora alcuni grandi problemi che "non del tutto" sono stati risolti, sebbene siano stati fatti alcuni progressi.
La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha rivelato che durante il volo di ritorno dall'Alaska Trump ha avuto una "lunga conversazione" con Zelanski. Il presidente dell'Ucraina ha annunciato che lunedì, su invito di Trump, avrebbe visitato Washington. Nel messaggio, Telegram Zelanski ha dichiarato: "Sosteniamo la proposta del presidente Trump in merito alla tripartita riunione ucraina-americana-russa-russa. L'Ucraina sottolinea: tutte le questioni chiave possono essere discusse a livello di leader e il formato triangolare è appropriato in questo caso". (Pap). (Pap)
Mchom/ jls/ dki/
Il gioco per il futuro dell'Ucraina e della sicurezza della Polonia e di tutta Europa sono entrati nella fase decisiva - ha detto sabato il primo ministro Donald Tusk. A suo avviso, la Russia rispetta solo quelli forti, motivo per cui è importante mantenere l'unità di tutto l'Occidente.
Venerdì, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incontrato il leader russo Vladimir Putin. Dopo l'incontro, entrambi i leader hanno fatto dichiarazioni, ma non hanno risposto alle domande dei giornalisti. Entrambi i leader hanno descritto il loro incontro come "costruttivo", ma dopo la conversazione non hanno fornito accordi specifici. Trump ha sottolineato che in molti casi è stato d'accordo con Putin, ma diverse questioni importanti sono rimaste irrisolte.
"Il gioco per il futuro dell'Ucraina, la sicurezza della Polonia e tutta l'Europa è entrata nella fase decisiva. Oggi si può vedere ancora più chiaramente che la Russia rispetta solo forte, e Putin si è rivelato essere ancora una volta un giocatore intelligente e spietato. Ecco perché è così importante mantenere l'unità di tutto il West", ha scritto il primo ministro sulla piattaforma sabato.
Dopo i colloqui tra Trump e Putin, i leader europei hanno partecipato sabato in due incontri online. In primo luogo, si sono uniti al presidente degli Stati Uniti Donald Trump e al presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelnski. Più tardi consistevano nel loro gruppo. Il presidente Karol Nawrocki ha partecipato alla prima conversazione e nel secondo primo ministro Donald Tusk.
Dopo un incontro online con Zelanski, i leader europei hanno rilasciato una dichiarazione in cui hanno sottolineato di essere soddisfatti degli sforzi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine all'aggressione russa contro l'Ucraina. Allo stesso tempo, hanno notato che ulteriori colloqui devono essere ulteriori colloqui con la partecipazione del presidente ucraina.
I leader hanno anche sottolineato che l'Ucraina deve avere garanzie di sicurezza "di ferro" per proteggere la sua sovranità e l'integrità territoriale. Hanno notato che hanno accettato l'annuncio di Trump che gli Stati Uniti erano pronti a partecipare a garantire queste garanzie.
Inoltre, hanno riservato che le restrizioni alla cooperazione ucraina con paesi terzi non potevano essere imposte e la Russia non può bloccare il percorso di Kiev all'adesione all'UE e alla NATO. I leader hanno sottolineato che sono pronti a mantenere la pressione sulla Russia e rafforzare le sanzioni e altri mezzi di pressione economica al Cremlino.
I firmatari delle dichiarazioni sono la presidente della Commissione europea Ursula von Der Leyen, capo del Consiglio europeo Antonio Costa e leader di sei paesi europei, tra cui il primo ministro polacco Donald Tusk.
Dopo le conversazioni di venerdì presso la base militare di Elmendorf-Richardson in Alaska, il leader della Russia ha espresso la speranza che l'accordo con Trump non solo consentirebbe la risoluzione della "questione ucraina", ma anche di rinnovare i legami commerciali dagli Stati Uniti. A sua volta, Trump ha affermato che "c'erano molti, molti punti", che ha concordato con Putin, ma ha ammesso che c'erano ancora alcuni grandi problemi che "non del tutto" sono stati risolti, sebbene siano stati fatti alcuni progressi.
La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha rivelato che durante il volo di ritorno dall'Alaska Trump ha avuto una "lunga conversazione" con Zelanski. Il presidente dell'Ucraina ha annunciato che lunedì, su invito di Trump, avrebbe visitato Washington. Nel messaggio, Telegram Zelanski ha dichiarato: "Sosteniamo la proposta del presidente Trump in merito alla tripartita riunione ucraina-americana-russa-russa. L'Ucraina sottolinea: tutte le questioni chiave possono essere discusse a livello di leader e il formato triangolare è appropriato in questo caso". (Pap). (Pap)
Mchom/ jls/ dki/
Il gioco per il futuro dell'Ucraina e della sicurezza della Polonia e di tutta Europa sono entrati nella fase decisiva - ha detto sabato il primo ministro Donald Tusk. A suo avviso, la Russia rispetta solo quelli forti, motivo per cui è importante mantenere l'unità di tutto l'Occidente.
Venerdì, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incontrato il leader russo Vladimir Putin. Dopo l'incontro, entrambi i leader hanno fatto dichiarazioni, ma non hanno risposto alle domande dei giornalisti. Entrambi i leader hanno descritto il loro incontro come "costruttivo", ma dopo la conversazione non hanno fornito accordi specifici. Trump ha sottolineato che in molti casi è stato d'accordo con Putin, ma diverse questioni importanti sono rimaste irrisolte.
"Il gioco per il futuro dell'Ucraina, la sicurezza della Polonia e tutta l'Europa è entrata nella fase decisiva. Oggi si può vedere ancora più chiaramente che la Russia rispetta solo forte, e Putin si è rivelato essere ancora una volta un giocatore intelligente e spietato. Ecco perché è così importante mantenere l'unità di tutto il West", ha scritto il primo ministro sulla piattaforma sabato.
Dopo i colloqui tra Trump e Putin, i leader europei hanno partecipato sabato in due incontri online. In primo luogo, si sono uniti al presidente degli Stati Uniti Donald Trump e al presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelnski. Più tardi consistevano nel loro gruppo. Il presidente Karol Nawrocki ha partecipato alla prima conversazione e nel secondo primo ministro Donald Tusk.
Po spotkaniu online z Zełenskim europejscy przywódcy wydali oświadczenie, w którym podkreślili, że z zadowoleniem przyjęli wysiłki prezydenta USA Donalda Trumpa, aby zakończyć rosyjską agresję przeciw Ukrainie. Jednocześnie zaznaczyli, że następnym krokiem muszą być dalsze rozmowy z udziałem prezydenta Ukrainy.
Liderzy podkreślili także, że Ukraina musi mieć „żelazne” gwarancje bezpieczeństwa, aby chronić swoją suwerenność i integralność terytorialną. Zaznaczyli, że przyjęli z zadowoleniem zapowiedź Trumpa, że USA są gotowe uczestniczyć w zapewnieniu tych gwarancji.
Ponadto zastrzegli, że nie można nakładać ograniczeń na współpracę Ukrainy z krajami trzecimi, a Rosja nie może zablokować drogi Kijowa do akcesji do UE i NATO. Przywódcy podkreślili, że są gotowi utrzymać presję na Rosję oraz wzmacniać sankcje i inne środki nacisku gospodarczego na Kreml.
Sygnatariuszami oświadczenia są przewodnicząca Komisji Europejskiej Ursula von der Leyen, szef Rady Europejskiej Antonio Costa i liderzy sześciu krajów europejskich, w tym premier Polski Donald Tusk.
Po piątkowych rozmowach w bazie wojskowej Elmendorf-Richardson na Alasce przywódca Rosji wyraził nadzieję, że porozumienie z Trumpem nie tylko pozwoli na rozwiązanie „kwestii ukraińskiej”, lecz również na odnowienie więzi biznesowych z USA. Trump powiedział z kolei, że „było wiele, wiele punktów”, co do których zgodził się z Putinem, lecz przyznał, że zostało jeszcze kilka dużych problemów, które „nie do końca” zostały rozstrzygnięte, choć poczyniono w nich pewne postępy.
The spokeswoman for the White House Karoline Leavitt revealed that during the return flight from Alaska Trump he had a "long conversation" with Zelanski. The President of Ukraine announced that on Monday, at the invitation of Trump, he would visit Washington. In the Message, Telegram Zelanski said: "We support the proposal of President Trump regarding the Tripartite Ukraine-American-Russia meeting. Ukraine emphasizes: All key issues can be discussed at leaders level and the triangular format is appropriate in this case." (PAP). (Pap)
mchom/ jls/ dki/
Gra o przyszłość Ukrainy oraz bezpieczeństwo Polski i całej Europy weszła w decydującą fazę – ocenił w sobotę premier Donald Tusk. Jego zdaniem Rosja szanuje wyłącznie silnych, dlatego ważne jest utrzymanie jedności całego Zachodu.
W piątek prezydent USA Donald Trump spotkał się z przywódcą Rosji Władimirem Putinem. Po spotkaniu obaj przywódcy wygłosili oświadczenia, ale nie odpowiadali na pytania dziennikarzy. Obaj liderzy określili swoje spotkanie jako „konstruktywne”, ale po zakończeniu rozmów nie podali konkretnych uzgodnień. Trump zaznaczył, że zgodził się z Putinem w wielu sprawach, lecz kilka ważnych kwestii pozostało nierozwiązanych.
„Gra o przyszłość Ukrainy, bezpieczeństwo Polski i całej Europy weszła w decydującą fazę. Dziś widać jeszcze wyraźniej, że Rosja szanuje wyłącznie silnych, a Putin okazał się po raz kolejny graczem sprytnym i bezwzględnym. Dlatego tak ważne jest utrzymanie jedności całego Zachodu” – napisał w sobotę na platformie X premier Tusk.
Po rozmowach między Trumpem a Putinem przywódcy europejscy uczestniczyli w sobotę w dwóch naradach online. Najpierw połączyli się z prezydentem USA Donaldem Trumpem i prezydentem Ukrainy Wołodymyrem Zełenskim. Później naradzali się we własnym gronie. W pierwszej rozmowie uczestniczył prezydent Karol Nawrocki, aw drugiej – premier Donald Tusk.
Po spotkaniu online z Zełenskim europejscy przywódcy wydali oświadczenie, w którym podkreślili, że z zadowoleniem przyjęli wysiłki prezydenta USA Donalda Trumpa, aby zakończyć rosyjską agresję przeciw Ukrainie. Jednocześnie zaznaczyli, że następnym krokiem muszą być dalsze rozmowy z udziałem prezydenta Ukrainy.
Liderzy podkreślili także, że Ukraina musi mieć „żelazne” gwarancje bezpieczeństwa, aby chronić swoją suwerenność i integralność terytorialną. Zaznaczyli, że przyjęli z zadowoleniem zapowiedź Trumpa, że USA są gotowe uczestniczyć w zapewnieniu tych gwarancji.
Ponadto zastrzegli, że nie można nakładać ograniczeń na współpracę Ukrainy z krajami trzecimi, a Rosja nie może zablokować drogi Kijowa do akcesji do UE i NATO. Przywódcy podkreślili, że są gotowi utrzymać presję na Rosję oraz wzmacniać sankcje i inne środki nacisku gospodarczego na Kreml.
Sygnatariuszami oświadczenia są przewodnicząca Komisji Europejskiej Ursula von der Leyen, szef Rady Europejskiej Antonio Costa i liderzy sześciu krajów europejskich, w tym premier Polski Donald Tusk.
Po piątkowych rozmowach w bazie wojskowej Elmendorf-Richardson na Alasce przywódca Rosji wyraził nadzieję, że porozumienie z Trumpem nie tylko pozwoli na rozwiązanie „kwestii ukraińskiej”, lecz również na odnowienie więzi biznesowych z USA. Trump powiedział z kolei, że „było wiele, wiele punktów”, co do których zgodził się z Putinem, lecz przyznał, że zostało jeszcze kilka dużych problemów, które „nie do końca” zostały rozstrzygnięte, choć poczyniono w nich pewne postępy.
The spokeswoman for the White House Karoline Leavitt revealed that during the return flight from Alaska Trump he had a "long conversation" with Zelanski. The President of Ukraine announced that on Monday, at the invitation of Trump, he would visit Washington. In the Message, Telegram Zelanski said: "We support the proposal of President Trump regarding the Tripartite Ukraine-American-Russia meeting. Ukraine emphasizes: All key issues can be discussed at leaders level and the triangular format is appropriate in this case." (PAP). (Pap)
mchom/ jls/ dki/
Gra o przyszłość Ukrainy oraz bezpieczeństwo Polski i całej Europy weszła w decydującą fazę – ocenił w sobotę premier Donald Tusk. Jego zdaniem Rosja szanuje wyłącznie silnych, dlatego ważne jest utrzymanie jedności całego Zachodu.
W piątek prezydent USA Donald Trump spotkał się z przywódcą Rosji Władimirem Putinem. Po spotkaniu obaj przywódcy wygłosili oświadczenia, ale nie odpowiadali na pytania dziennikarzy. Obaj liderzy określili swoje spotkanie jako „konstruktywne”, ale po zakończeniu rozmów nie podali konkretnych uzgodnień. Trump zaznaczył, że zgodził się z Putinem w wielu sprawach, lecz kilka ważnych kwestii pozostało nierozwiązanych.
„Gra o przyszłość Ukrainy, bezpieczeństwo Polski i całej Europy weszła w decydującą fazę. Dziś widać jeszcze wyraźniej, że Rosja szanuje wyłącznie silnych, a Putin okazał się po raz kolejny graczem sprytnym i bezwzględnym. Dlatego tak ważne jest utrzymanie jedności całego Zachodu” – napisał w sobotę na platformie X premier Tusk.
Po rozmowach między Trumpem a Putinem przywódcy europejscy uczestniczyli w sobotę w dwóch naradach online. Najpierw połączyli się z prezydentem USA Donaldem Trumpem i prezydentem Ukrainy Wołodymyrem Zełenskim. Później naradzali się we własnym gronie. W pierwszej rozmowie uczestniczył prezydent Karol Nawrocki, aw drugiej – premier Donald Tusk.
Po spotkaniu online z Zełenskim europejscy przywódcy wydali oświadczenie, w którym podkreślili, że z zadowoleniem przyjęli wysiłki prezydenta USA Donalda Trumpa, aby zakończyć rosyjską agresję przeciw Ukrainie. Jednocześnie zaznaczyli, że następnym krokiem muszą być dalsze rozmowy z udziałem prezydenta Ukrainy.
Liderzy podkreślili także, że Ukraina musi mieć „żelazne” gwarancje bezpieczeństwa, aby chronić swoją suwerenność i integralność terytorialną. Zaznaczyli, że przyjęli z zadowoleniem zapowiedź Trumpa, że USA są gotowe uczestniczyć w zapewnieniu tych gwarancji.
Ponadto zastrzegli, że nie można nakładać ograniczeń na współpracę Ukrainy z krajami trzecimi, a Rosja nie może zablokować drogi Kijowa do akcesji do UE i NATO. Przywódcy podkreślili, że są gotowi utrzymać presję na Rosję oraz wzmacniać sankcje i inne środki nacisku gospodarczego na Kreml.
Sygnatariuszami oświadczenia są przewodnicząca Komisji Europejskiej Ursula von der Leyen, szef Rady Europejskiej Antonio Costa i liderzy sześciu krajów europejskich, w tym premier Polski Donald Tusk.
Po piątkowych rozmowach w bazie wojskowej Elmendorf-Richardson na Alasce przywódca Rosji wyraził nadzieję, że porozumienie z Trumpem nie tylko pozwoli na rozwiązanie „kwestii ukraińskiej”, lecz również na odnowienie więzi biznesowych z USA. Trump powiedział z kolei, że „było wiele, wiele punktów”, co do których zgodził się z Putinem, lecz przyznał, że zostało jeszcze kilka dużych problemów, które „nie do końca” zostały rozstrzygnięte, choć poczyniono w nich pewne postępy.
The spokeswoman for the White House Karoline Leavitt revealed that during the return flight from Alaska Trump he had a "long conversation" with Zelanski. The President of Ukraine announced that on Monday, at the invitation of Trump, he would visit Washington. In the Message, Telegram Zelanski said: "We support the proposal of President Trump regarding the Tripartite Ukraine-American-Russia meeting. Ukraine emphasizes: All key issues can be discussed at leaders level and the triangular format is appropriate in this case." (PAP). (Pap)
mchom/ jls/ dki/
Gra o przyszłość Ukrainy oraz bezpieczeństwo Polski i całej Europy weszła w decydującą fazę – ocenił w sobotę premier Donald Tusk. Jego zdaniem Rosja szanuje wyłącznie silnych, dlatego ważne jest utrzymanie jedności całego Zachodu.
W piątek prezydent USA Donald Trump spotkał się z przywódcą Rosji Władimirem Putinem. Po spotkaniu obaj przywódcy wygłosili oświadczenia, ale nie odpowiadali na pytania dziennikarzy. Obaj liderzy określili swoje spotkanie jako „konstruktywne”, ale po zakończeniu rozmów nie podali konkretnych uzgodnień. Trump zaznaczył, że zgodził się z Putinem w wielu sprawach, lecz kilka ważnych kwestii pozostało nierozwiązanych.
„Gra o przyszłość Ukrainy, bezpieczeństwo Polski i całej Europy weszła w decydującą fazę. Dziś widać jeszcze wyraźniej, że Rosja szanuje wyłącznie silnych, a Putin okazał się po raz kolejny graczem sprytnym i bezwzględnym. Dlatego tak ważne jest utrzymanie jedności całego Zachodu” – napisał w sobotę na platformie X premier Tusk.
Po rozmowach między Trumpem a Putinem przywódcy europejscy uczestniczyli w sobotę w dwóch naradach online. Najpierw połączyli się z prezydentem USA Donaldem Trumpem i prezydentem Ukrainy Wołodymyrem Zełenskim. Później naradzali się we własnym gronie. W pierwszej rozmowie uczestniczył prezydent Karol Nawrocki, aw drugiej – premier Donald Tusk.
Po spotkaniu online z Zełenskim europejscy przywódcy wydali oświadczenie, w którym podkreślili, że z zadowoleniem przyjęli wysiłki prezydenta USA Donalda Trumpa, aby zakończyć rosyjską agresję przeciw Ukrainie. Jednocześnie zaznaczyli, że następnym krokiem muszą być dalsze rozmowy z udziałem prezydenta Ukrainy.
Liderzy podkreślili także, że Ukraina musi mieć „żelazne” gwarancje bezpieczeństwa, aby chronić swoją suwerenność i integralność terytorialną. Zaznaczyli, że przyjęli z zadowoleniem zapowiedź Trumpa, że USA są gotowe uczestniczyć w zapewnieniu tych gwarancji.
Ponadto zastrzegli, że nie można nakładać ograniczeń na współpracę Ukrainy z krajami trzecimi, a Rosja nie może zablokować drogi Kijowa do akcesji do UE i NATO. Przywódcy podkreślili, że są gotowi utrzymać presję na Rosję oraz wzmacniać sankcje i inne środki nacisku gospodarczego na Kreml.
Sygnatariuszami oświadczenia są przewodnicząca Komisji Europejskiej Ursula von der Leyen, szef Rady Europejskiej Antonio Costa i liderzy sześciu krajów europejskich, w tym premier Polski Donald Tusk.
Po piątkowych rozmowach w bazie wojskowej Elmendorf-Richardson na Alasce przywódca Rosji wyraził nadzieję, że porozumienie z Trumpem nie tylko pozwoli na rozwiązanie „kwestii ukraińskiej”, lecz również na odnowienie więzi biznesowych z USA. Trump powiedział z kolei, że „było wiele, wiele punktów”, co do których zgodził się z Putinem, lecz przyznał, że zostało jeszcze kilka dużych problemów, które „nie do końca” zostały rozstrzygnięte, choć poczyniono w nich pewne postępy.
The spokeswoman for the White House Karoline Leavitt revealed that during the return flight from Alaska Trump he had a "long conversation" with Zelanski. The President of Ukraine announced that on Monday, at the invitation of Trump, he would visit Washington. In the Message, Telegram Zelanski said: "We support the proposal of President Trump regarding the Tripartite Ukraine-American-Russia meeting. Ukraine emphasizes: All key issues can be discussed at leaders level and the triangular format is appropriate in this case." (PAP). (Pap)
mchom/ jls/ dki/
Gra o przyszłość Ukrainy oraz bezpieczeństwo Polski i całej Europy weszła w decydującą fazę – ocenił w sobotę premier Donald Tusk. Jego zdaniem Rosja szanuje wyłącznie silnych, dlatego ważne jest utrzymanie jedności całego Zachodu.
W piątek prezydent USA Donald Trump spotkał się z przywódcą Rosji Władimirem Putinem. Po spotkaniu obaj przywódcy wygłosili oświadczenia, ale nie odpowiadali na pytania dziennikarzy. Obaj liderzy określili swoje spotkanie jako „konstruktywne”, ale po zakończeniu rozmów nie podali konkretnych uzgodnień. Trump zaznaczył, że zgodził się z Putinem w wielu sprawach, lecz kilka ważnych kwestii pozostało nierozwiązanych.
„Gra o przyszłość Ukrainy, bezpieczeństwo Polski i całej Europy weszła w decydującą fazę. Dziś widać jeszcze wyraźniej, że Rosja szanuje wyłącznie silnych, a Putin okazał się po raz kolejny graczem sprytnym i bezwzględnym. Dlatego tak ważne jest utrzymanie jedności całego Zachodu” – napisał w sobotę na platformie X premier Tusk.
Po rozmowach między Trumpem a Putinem przywódcy europejscy uczestniczyli w sobotę w dwóch naradach online. Najpierw połączyli się z prezydentem USA Donaldem Trumpem i prezydentem Ukrainy Wołodymyrem Zełenskim. Później naradzali się we własnym gronie. W pierwszej rozmowie uczestniczył prezydent Karol Nawrocki, aw drugiej – premier Donald Tusk.
Po spotkaniu online z Zełenskim europejscy przywódcy wydali oświadczenie, w którym podkreślili, że z zadowoleniem przyjęli wysiłki prezydenta USA Donalda Trumpa, aby zakończyć rosyjską agresję przeciw Ukrainie. Jednocześnie zaznaczyli, że następnym krokiem muszą być dalsze rozmowy z udziałem prezydenta Ukrainy.
Liderzy podkreślili także, że Ukraina musi mieć „żelazne” gwarancje bezpieczeństwa, aby chronić swoją suwerenność i integralność terytorialną. Zaznaczyli, że przyjęli z zadowoleniem zapowiedź Trumpa, że USA są gotowe uczestniczyć w zapewnieniu tych gwarancji.
Ponadto zastrzegli, że nie można nakładać ograniczeń na współpracę Ukrainy z krajami trzecimi, a Rosja nie może zablokować drogi Kijowa do akcesji do UE i NATO. Przywódcy podkreślili, że są gotowi utrzymać presję na Rosję oraz wzmacniać sankcje i inne środki nacisku gospodarczego na Kreml.
Sygnatariuszami oświadczenia są przewodnicząca Komisji Europejskiej Ursula von der Leyen, szef Rady Europejskiej Antonio Costa i liderzy sześciu krajów europejskich, w tym premier Polski Donald Tusk.
Po piątkowych rozmowach w bazie wojskowej Elmendorf-Richardson na Alasce przywódca Rosji wyraził nadzieję, że porozumienie z Trumpem nie tylko pozwoli na rozwiązanie „kwestii ukraińskiej”, lecz również na odnowienie więzi biznesowych z USA. Trump powiedział z kolei, że „było wiele, wiele punktów”, co do których zgodził się z Putinem, lecz przyznał, że zostało jeszcze kilka dużych problemów, które „nie do końca” zostały rozstrzygnięte, choć poczyniono w nich pewne postępy.
The spokeswoman for the White House Karoline Leavitt revealed that during the return flight from Alaska Trump he had a "long conversation" with Zelanski. The President of Ukraine announced that on Monday, at the invitation of Trump, he would visit Washington. In the Message, Telegram Zelanski said: "We support the proposal of President Trump regarding the Tripartite Ukraine-American-Russia meeting. Ukraine emphasizes: All key issues can be discussed at leaders level and the triangular format is appropriate in this case." (PAP). (Pap)
mchom/ jls/ dki/
Gra o przyszłość Ukrainy oraz bezpieczeństwo Polski i całej Europy weszła w decydującą fazę – ocenił w sobotę premier Donald Tusk. Jego zdaniem Rosja szanuje wyłącznie silnych, dlatego ważne jest utrzymanie jedności całego Zachodu.
W piątek prezydent USA Donald Trump spotkał się z przywódcą Rosji Władimirem Putinem. Po spotkaniu obaj przywódcy wygłosili oświadczenia, ale nie odpowiadali na pytania dziennikarzy. Obaj liderzy określili swoje spotkanie jako „konstruktywne”, ale po zakończeniu rozmów nie podali konkretnych uzgodnień. Trump zaznaczył, że zgodził się z Putinem w wielu sprawach, lecz kilka ważnych kwestii pozostało nierozwiązanych.
„Gra o przyszłość Ukrainy, bezpieczeństwo Polski i całej Europy weszła w decydującą fazę. Dziś widać jeszcze wyraźniej, że Rosja szanuje wyłącznie silnych, a Putin okazał się po raz kolejny graczem sprytnym i bezwzględnym. Dlatego tak ważne jest utrzymanie jedności całego Zachodu” – napisał w sobotę na platformie X premier Tusk.
Po rozmowach między Trumpem a Putinem przywódcy europejscy uczestniczyli w sobotę w dwóch naradach online. Najpierw połączyli się z prezydentem USA Donaldem Trumpem i prezydentem Ukrainy Wołodymyrem Zełenskim. Później naradzali się we własnym gronie. W pierwszej rozmowie uczestniczył prezydent Karol Nawrocki, aw drugiej – premier Donald Tusk.
Po spotkaniu online z Zełenskim europejscy przywódcy wydali oświadczenie, w którym podkreślili, że z zadowoleniem przyjęli wysiłki prezydenta USA Donalda Trumpa, aby zakończyć rosyjską agresję przeciw Ukrainie. Jednocześnie zaznaczyli, że następnym krokiem muszą być dalsze rozmowy z udziałem prezydenta Ukrainy.
Liderzy podkreślili także, że Ukraina musi mieć „żelazne” gwarancje bezpieczeństwa, aby chronić swoją suwerenność i integralność terytorialną. Zaznaczyli, że przyjęli z zadowoleniem zapowiedź Trumpa, że USA są gotowe uczestniczyć w zapewnieniu tych gwarancji.
Ponadto zastrzegli, że nie można nakładać ograniczeń na współpracę Ukrainy z krajami trzecimi, a Rosja nie może zablokować drogi Kijowa do akcesji do UE i NATO. Przywódcy podkreślili, że są gotowi utrzymać presję na Rosję oraz wzmacniać sankcje i inne środki nacisku gospodarczego na Kreml.
Sygnatariuszami oświadczenia są przewodnicząca Komisji Europejskiej Ursula von der Leyen, szef Rady Europejskiej Antonio Costa i liderzy sześciu krajów europejskich, w tym premier Polski Donald Tusk.
Po piątkowych rozmowach w bazie wojskowej Elmendorf-Richardson na Alasce przywódca Rosji wyraził nadzieję, że porozumienie z Trumpem nie tylko pozwoli na rozwiązanie „kwestii ukraińskiej”, lecz również na odnowienie więzi biznesowych z USA. Trump powiedział z kolei, że „było wiele, wiele punktów”, co do których zgodził się z Putinem, lecz przyznał, że zostało jeszcze kilka dużych problemów, które „nie do końca” zostały rozstrzygnięte, choć poczyniono w nich pewne postępy.
The spokeswoman for the White House Karoline Leavitt revealed that during the return flight from Alaska Trump he had a "long conversation" with Zelanski. The President of Ukraine announced that on Monday, at the invitation of Trump, he would visit Washington. In the Message, Telegram Zelanski said: "We support the proposal of President Trump regarding the Tripartite Ukraine-American-Russia meeting. Ukraine emphasizes: All key issues can be discussed at leaders level and the triangular format is appropriate in this case." (PAP). (Pap)
mchom/ jls/ dki/
Gra o przyszłość Ukrainy oraz bezpieczeństwo Polski i całej Europy weszła w decydującą fazę – ocenił w sobotę premier Donald Tusk. Jego zdaniem Rosja szanuje wyłącznie silnych, dlatego ważne jest utrzymanie jedności całego Zachodu.
W piątek prezydent USA Donald Trump spotkał się z przywódcą Rosji Władimirem Putinem. Po spotkaniu obaj przywódcy wygłosili oświadczenia, ale nie odpowiadali na pytania dziennikarzy. Obaj liderzy określili swoje spotkanie jako „konstruktywne”, ale po zakończeniu rozmów nie podali konkretnych uzgodnień. Trump zaznaczył, że zgodził się z Putinem w wielu sprawach, lecz kilka ważnych kwestii pozostało nierozwiązanych.
„Gra o przyszłość Ukrainy, bezpieczeństwo Polski i całej Europy weszła w decydującą fazę. Dziś widać jeszcze wyraźniej, że Rosja szanuje wyłącznie silnych, a Putin okazał się po raz kolejny graczem sprytnym i bezwzględnym. Dlatego tak ważne jest utrzymanie jedności całego Zachodu” – napisał w sobotę na platformie X premier Tusk.
Po rozmowach między Trumpem a Putinem przywódcy europejscy uczestniczyli w sobotę w dwóch naradach online. Najpierw połączyli się z prezydentem USA Donaldem Trumpem i prezydentem Ukrainy Wołodymyrem Zełenskim. Później naradzali się we własnym gronie. W pierwszej rozmowie uczestniczył prezydent Karol Nawrocki, aw drugiej – premier Donald Tusk.
Po spotkaniu online z Zełenskim europejscy przywódcy wydali oświadczenie, w którym podkreślili, że z zadowoleniem przyjęli wysiłki prezydenta USA Donalda Trumpa, aby zakończyć rosyjską agresję przeciw Ukrainie. Jednocześnie zaznaczyli, że następnym krokiem muszą być dalsze rozmowy z udziałem prezydenta Ukrainy.
Liderzy podkreślili także, że Ukraina musi mieć „żelazne” gwarancje bezpieczeństwa, aby chronić swoją suwerenność i integralność terytorialną. Zaznaczyli, że przyjęli z zadowoleniem zapowiedź Trumpa, że USA są gotowe uczestniczyć w zapewnieniu tych gwarancji.
Ponadto zastrzegli, że nie można nakładać ograniczeń na współpracę Ukrainy z krajami trzecimi, a Rosja nie może zablokować drogi Kijowa do akcesji do UE i NATO. Przywódcy podkreślili, że są gotowi utrzymać presję na Rosję oraz wzmacniać sankcje i inne środki nacisku gospodarczego na Kreml.
Sygnatariuszami oświadczenia są przewodnicząca Komisji Europejskiej Ursula von der Leyen, szef Rady Europejskiej Antonio Costa i liderzy sześciu krajów europejskich, w tym premier Polski Donald Tusk.
Po piątkowych rozmowach w bazie wojskowej Elmendorf-Richardson na Alasce przywódca Rosji wyraził nadzieję, że porozumienie z Trumpem nie tylko pozwoli na rozwiązanie „kwestii ukraińskiej”, lecz również na odnowienie więzi biznesowych z USA. Trump powiedział z kolei, że „było wiele, wiele punktów”, co do których zgodził się z Putinem, lecz przyznał, że zostało jeszcze kilka dużych problemów, które „nie do końca” zostały rozstrzygnięte, choć poczyniono w nich pewne postępy.
The spokeswoman for the White House Karoline Leavitt revealed that during the return flight from Alaska Trump he had a "long conversation" with Zelanski. The President of Ukraine announced that on Monday, at the invitation of Trump, he would visit Washington. In the Message, Telegram Zelanski said: "We support the proposal of President Trump regarding the Tripartite Ukraine-American-Russia meeting. Ukraine emphasizes: All key issues can be discussed at leaders level and the triangular format is appropriate in this case." (PAP). (Pap)
mchom/ jls/ dki/
Gra o przyszłość Ukrainy oraz bezpieczeństwo Polski i całej Europy weszła w decydującą fazę – ocenił w sobotę premier Donald Tusk. Jego zdaniem Rosja szanuje wyłącznie silnych, dlatego ważne jest utrzymanie jedności całego Zachodu.
W piątek prezydent USA Donald Trump spotkał się z przywódcą Rosji Władimirem Putinem. Po spotkaniu obaj przywódcy wygłosili oświadczenia, ale nie odpowiadali na pytania dziennikarzy. Obaj liderzy określili swoje spotkanie jako „konstruktywne”, ale po zakończeniu rozmów nie podali konkretnych uzgodnień. Trump zaznaczył, że zgodził się z Putinem w wielu sprawach, lecz kilka ważnych kwestii pozostało nierozwiązanych.
„Gra o przyszłość Ukrainy, bezpieczeństwo Polski i całej Europy weszła w decydującą fazę. Dziś widać jeszcze wyraźniej, że Rosja szanuje wyłącznie silnych, a Putin okazał się po raz kolejny graczem sprytnym i bezwzględnym. Dlatego tak ważne jest utrzymanie jedności całego Zachodu” – napisał w sobotę na platformie X premier Tusk.
Po rozmowach między Trumpem a Putinem przywódcy europejscy uczestniczyli w sobotę w dwóch naradach online. Najpierw połączyli się z prezydentem USA Donaldem Trumpem i prezydentem Ukrainy Wołodymyrem Zełenskim. Później naradzali się we własnym gronie. W pierwszej rozmowie uczestniczył prezydent Karol Nawrocki, aw drugiej – premier Donald Tusk.
Po spotkaniu online z Zełenskim europejscy przywódcy wydali oświadczenie, w którym podkreślili, że z zadowoleniem przyjęli wysiłki prezydenta USA Donalda Trumpa, aby zakończyć rosyjską agresję przeciw Ukrainie. Jednocześnie zaznaczyli, że następnym krokiem muszą być dalsze rozmowy z udziałem prezydenta Ukrainy.
Liderzy podkreślili także, że Ukraina musi mieć „żelazne” gwarancje bezpieczeństwa, aby chronić swoją suwerenność i integralność terytorialną. Zaznaczyli, że przyjęli z zadowoleniem zapowiedź Trumpa, że USA są gotowe uczestniczyć w zapewnieniu tych gwarancji.
Ponadto zastrzegli, że nie można nakładać ograniczeń na współpracę Ukrainy z krajami trzecimi, a Rosja nie może zablokować drogi Kijowa do akcesji do UE i NATO. Przywódcy podkreślili, że są gotowi utrzymać presję na Rosję oraz wzmacniać sankcje i inne środki nacisku gospodarczego na Kreml.
Sygnatariuszami oświadczenia są przewodnicząca Komisji Europejskiej Ursula von der Leyen, szef Rady Europejskiej Antonio Costa i liderzy sześciu krajów europejskich, w tym premier Polski Donald Tusk.
Po piątkowych rozmowach w bazie wojskowej Elmendorf-Richardson na Alasce przywódca Rosji wyraził nadzieję, że porozumienie z Trumpem nie tylko pozwoli na rozwiązanie „kwestii ukraińskiej”, lecz również na odnowienie więzi biznesowych z USA. Trump powiedział z kolei, że „było wiele, wiele punktów”, co do których zgodził się z Putinem, lecz przyznał, że zostało jeszcze kilka dużych problemów, które „nie do końca” zostały rozstrzygnięte, choć poczyniono w nich pewne postępy.
The spokeswoman for the White House Karoline Leavitt revealed that during the return flight from Alaska Trump he had a "long conversation" with Zelanski. The President of Ukraine announced that on Monday, at the invitation of Trump, he would visit Washington. In the Message, Telegram Zelanski said: "We support the proposal of President Trump regarding the Tripartite Ukraine-American-Russia meeting. Ukraine emphasizes: All key issues can be discussed at leaders level and the triangular format is appropriate in this case." (PAP). (Pap)
mchom/ jls/ dki/
Gra o przyszłość Ukrainy oraz bezpieczeństwo Polski i całej Europy weszła w decydującą fazę – ocenił w sobotę premier Donald Tusk. Jego zdaniem Rosja szanuje wyłącznie silnych, dlatego ważne jest utrzymanie jedności całego Zachodu.
W piątek prezydent USA Donald Trump spotkał się z przywódcą Rosji Władimirem Putinem. Po spotkaniu obaj przywódcy wygłosili oświadczenia, ale nie odpowiadali na pytania dziennikarzy. Obaj liderzy określili swoje spotkanie jako „konstruktywne”, ale po zakończeniu rozmów nie podali konkretnych uzgodnień. Trump zaznaczył, że zgodził się z Putinem w wielu sprawach, lecz kilka ważnych kwestii pozostało nierozwiązanych.
„Gra o przyszłość Ukrainy, bezpieczeństwo Polski i całej Europy weszła w decydującą fazę. Dziś widać jeszcze wyraźniej, że Rosja szanuje wyłącznie silnych, a Putin okazał się po raz kolejny graczem sprytnym i bezwzględnym. Dlatego tak ważne jest utrzymanie jedności całego Zachodu” – napisał w sobotę na platformie X premier Tusk.
Po rozmowach między Trumpem a Putinem przywódcy europejscy uczestniczyli w sobotę w dwóch naradach online. Najpierw połączyli się z prezydentem USA Donaldem Trumpem i prezydentem Ukrainy Wołodymyrem Zełenskim. Później naradzali się we własnym gronie. W pierwszej rozmowie uczestniczył prezydent Karol Nawrocki, aw drugiej – premier Donald Tusk.
Po spotkaniu online z Zełenskim europejscy przywódcy wydali oświadczenie, w którym podkreślili, że z zadowoleniem przyjęli wysiłki prezydenta USA Donalda Trumpa, aby zakończyć rosyjską agresję przeciw Ukrainie. Jednocześnie zaznaczyli, że następnym krokiem muszą być dalsze rozmowy z udziałem prezydenta Ukrainy.
Liderzy podkreślili także, że Ukraina musi mieć „żelazne” gwarancje bezpieczeństwa, aby chronić swoją suwerenność i integralność terytorialną. Zaznaczyli, że przyjęli z zadowoleniem zapowiedź Trumpa, że USA są gotowe uczestniczyć w zapewnieniu tych gwarancji.
Ponadto zastrzegli, że nie można nakładać ograniczeń na współpracę Ukrainy z krajami trzecimi, a Rosja nie może zablokować drogi Kijowa do akcesji do UE i NATO. Przywódcy podkreślili, że są gotowi utrzymać presję na Rosję oraz wzmacniać sankcje i inne środki nacisku gospodarczego na Kreml.
Sygnatariuszami oświadczenia są przewodnicząca Komisji Europejskiej Ursula von der Leyen, szef Rady Europejskiej Antonio Costa i liderzy sześciu krajów europejskich, w tym premier Polski Donald Tusk.
Po piątkowych rozmowach w bazie wojskowej Elmendorf-Richardson na Alasce przywódca Rosji wyraził nadzieję, że porozumienie z Trumpem nie tylko pozwoli na rozwiązanie „kwestii ukraińskiej”, lecz również na odnowienie więzi biznesowych z USA. Trump powiedział z kolei, że „było wiele, wiele punktów”, co do których zgodził się z Putinem, lecz przyznał, że zostało jeszcze kilka dużych problemów, które „nie do końca” zostały rozstrzygnięte, choć poczyniono w nich pewne postępy.
The spokeswoman for the White House Karoline Leavitt revealed that during the return flight from Alaska Trump he had a "long conversation" with Zelanski. The President of Ukraine announced that on Monday, at the invitation of Trump, he would visit Washington. In the Message, Telegram Zelanski said: "We support the proposal of President Trump regarding the Tripartite Ukraine-American-Russia meeting. Ukraine emphasizes: All key issues can be discussed at leaders level and the triangular format is appropriate in this case." (PAP). (Pap)
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