81° anniversario della rivolta di Varsavia. Onore e gloria agli eroi

Questo pomeriggio a Stettino e Koszalin, i Centri Educativi IPN – Przystanek Historia ospiteranno la proiezione del famoso film diretto da Jan Komasa, intitolato "Rivolta di Varsavia". Foto: IPN Stettino
Il Giorno della Memoria Nazionale dell'Insurrezione di Varsavia è una festività nazionale polacca, celebrata dal 2010 il 1° agosto, anniversario dello scoppio dell'Insurrezione di Varsavia. La festività è stata istituita il 9 ottobre 2009 su iniziativa del Presidente della Repubblica di Polonia, Lech Kaczyński.
In occasione dell'81° anniversario dello scoppio della rivolta di Varsavia, in tutto il voivodato vengono organizzati vari eventi, tra cui quelli preparati dall'Istituto della memoria nazionale, filiale di Stettino, durante i quali renderemo omaggio ai partecipanti alla rivolta di Varsavia.
Le cerimonie principali, alla presenza di Krzysztof Meciński, Direttore della Sezione di Stettino dell'Istituto della Memoria Nazionale, si svolgeranno a Drawsko Pomorskie. Oggi, 1° agosto, alle 15:15, verrà apposta una targa sulla tomba di Józef Ankiewicz, nome in codice "Rtyku" ("Rtyku"), presso il Cimitero Municipale di Drawsko Pomorskie, in via Pułku Piechoty 11 (settore 11, fila 16, tomba n. 7), per annunciare che la tomba è stata iscritta nel registro delle tombe dei veterani delle lotte per la libertà e l'indipendenza della Polonia. Poco dopo, si terrà l'appello secondo il cerimoniale militare e si terrà la cerimonia di intitolazione della piazza del Cimitero Municipale (di fronte al cancello principale della Rotatoria dell'Esercito Nazionale). D'ora in poi la piazza sarà chiamata "Intitolata all'insorto di Varsavia, Józef Ankiewicz, nome in codice "Rtyku".
A Stettino, i festeggiamenti principali inizieranno alle ore 15:00 con la proiezione del film "La rivolta di Varsavia" (regia di Jan Komasa, 2014) presso il Centro educativo Przystanek Historia in piazza Brama Portowa 1 (Poseidon, 1° piano, ingresso alla proiezione gratuito).
Alle ore 16:45, nella piazza adiacente alla Basilica Arcicattedrale di San Giacomo Apostolo a Stettino, gli insorti e i soldati della 14a Brigata di difesa territoriale della Pomerania Occidentale formeranno il simbolo della Polonia combattente.
Alle ore 17.00 verrà celebrata la Santa Messa nella Basilica Arcicattedrale in memoria della Patria, dei soldati dell'Insurrezione di Varsavia e delle vittime civili della popolazione di Varsavia.
Vale la pena sottolineare che ieri i dipendenti della filiale di Stettino dell'Istituto della Memoria Nazionale – l'Ufficio per la Commemorazione della Lotta e del Martirio – hanno deposto fiori e acceso candele sulle tombe dei veterani della lotta per la libertà e l'indipendenza della Polonia, partecipanti alla Rivolta di Varsavia, sepolti a Stettino, nel Cimitero Centrale in via Ku Słońcu. Un resoconto dell'evento è disponibile sul sito web poczgarszczecinski.pl.
Di particolare rilievo è il fatto che martedì scorso la sezione di Stettino dell'Istituto della Memoria Nazionale ha organizzato una conferenza sulla Rivolta di Varsavia intitolata "L'ora W" per i detenuti del carcere di Stettino. Per comprensibili motivi, l'evento è stato chiuso al pubblico.
Il 1° agosto si terranno laboratori per gli scout e verrà proiettato il film "Fede 44" diretto da K. Bojanowski per il campo scout di Pobierowo.
Sempre venerdì pomeriggio, nelle due città più grandi della regione, Stettino e Koszalin, verrà proiettato il film sopra menzionato intitolato "Rivolta di Varsavia".
La filiale di Stettino dell'Istituto della Memoria Nazionale vi invita all'unico dramma di guerra non-fiction al mondo. Le proiezioni si terranno al Przystanki Historia di Koszalin alle 18:00 (ul. Zwycięstwa 115) e a Stettino alle 15:00 (pl. Brama Portowa 1, Posejdon 1° piano).
Ricordiamo che si tratta di un lungometraggio a colori, sonoro, che ritrae i veri partecipanti alla rivolta di Varsavia e ai combattimenti a Varsavia, immortalati in fotogrammi del 1944. Il film è stato prodotto dal Museo della rivolta di Varsavia.
Sul sito web dell'Istituto della Memoria Nazionale, filiale di Stettino, si può leggere, tra le altre cose: "Scopri la storia dell'ultima battaglia della Seconda Repubblica Polacca attraverso gli occhi di due giovani fratelli che realizzarono i cinegiornali dell'Insurrezione per l'Ufficio di informazione e propaganda dell'Esercito Nazionale".
Inizialmente, gli eroi documentano la vita dei civili nella capitale. Tuttavia, alla ricerca di inquadrature adatte, si ritrovano sempre più coinvolti nei combattimenti. Diventa allora chiaro che stanno partecipando a qualcosa che va oltre la loro più fervida immaginazione: documentare il mondo dopo l'apocalisse. Capiscono che devono salvare i nastri a tutti i costi…
(K)
Kurier Szczecinski