Un grande cambiamento per gli ucraini in Polonia. Il governo ha deciso

- Il governo ha adottato un progetto di legge sulla legalità del soggiorno dei cittadini ucraini in Polonia.
- Le nuove normative includono, tra le altre cose, modifiche nell'assegnazione dei numeri PESEL e un inasprimento delle regole di lavoro per i medici ucraini.
- L'obiettivo è continuare a sostenere i più bisognosi e migliorare la qualità dei dati nei registri statali.
Il 15 luglio, il Consiglio dei Ministri ha adottato un disegno di legge sull'assistenza ai cittadini ucraini in relazione al conflitto armato sul loro territorio. Le attuali disposizioni relative alla residenza legale dei cittadini ucraini in Polonia sono prorogate fino al 4 marzo 2026.
Le nuove norme consentiranno di continuare a fornire assistenza ai rifugiati che appartengono a gruppi particolarmente vulnerabili, migliorando al contempo la qualità dei dati raccolti sui cittadini ucraini nei registri statali.
Oltre 1,17 milioni di stranieri lavorano già in Polonia. Secondo i dati ZUS, a settembre 2024, il gruppo più numeroso di lavoratori stranieri era costituito da cittadini ucraini (779.000).
Ecco le soluzioni più importanti previste dalla legge:
- in conformità con la normativa UE, le soluzioni relative alla legalità del soggiorno dei cittadini ucraini in Polonia sono prorogate fino al 4 marzo 2026;
- non sarà possibile concedere permessi alle persone provenienti dall'Ucraina che attraversano il confine per un breve periodo sulla base di un permesso di traffico frontaliero locale;
- vengono introdotte modifiche al sistema di registri e registrazioni: nell'assegnazione del numero PESEL viene introdotta la possibilità di utilizzare meccanismi di identificazione biometrica in relazione all'immagine di una persona; nell'assegnazione del numero PESEL ai bambini sarà richiesta anche la loro presenza personale, indipendentemente dall'età;
- vengono inasprite le regole del sistema semplificato, che consente ai cittadini ucraini e ai cittadini extracomunitari di esercitare la professione di medico o dentista in Polonia;
- l'ammissione dei rifugiati di guerra provenienti dall'Ucraina nei centri di accoglienza collettiva sarà possibile solo fino al 31 ottobre 2025 (ad eccezione dei gruppi sensibili indicati nella legge).
I regolamenti sono ora all'esame del Parlamento. Si prevede che le soluzioni adottate entrino in vigore generalmente 14 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
wnp.pl