Ecco cosa succederà ai mercati: elezioni polacche, PMI europeo e mercato del lavoro americano

La prima settimana di giugno nel mondo finanziario sarà dominata dalla decisione della BCE, dalla pubblicazione degli indici PMI e dai report mensili sul mercato del lavoro statunitense. In Polonia conosceremo i risultati delle elezioni presidenziali e la decisione del Consiglio di politica monetaria.
Probabilmente domattina scopriremo chi sarà il nuovo presidente della Polonia. Venerdì mattina, i risultati pubblicati dalla piattaforma Polymarket indicavano una vittoria di Rafał Trzaskowski con oltre il 63%. Si può supporre che questo sia lo scenario di base anche per la maggior parte degli investitori (soprattutto quelli stranieri).
Nel frattempo, il calendario macroeconomico sarà dominato dalle letture PMI manifatturiere di maggio. Come di consueto, inizieremo con l'Australia (1:00), il Giappone (2:30) e l'India (7:00), per poi passare all'Europa. I dati di Polonia e Ungheria saranno pubblicati alle 9:00, quelli della Spagna quindici minuti dopo, quelli della Repubblica Ceca e della Svizzera alle 9:30, quelli dell'Italia alle 9:45, quelli della Francia alle 9:50, quelli della Germania alle 9:55 e infine i dati definitivi per l'eurozona alle 10:00 e, per buona misura, quelli della Gran Bretagna alle 10:30. La staffetta Piemajów sarà completata dal Canada (15:30) e dagli Stati Uniti (15:45). Inoltre, alle ore 16:00 apprenderemo l'indicatore ISM corrispondente per il settore manifatturiero statunitense.
Inoltre, alle ore 10:00, l'Ufficio centrale di statistica pubblicherà le statistiche definitive del prodotto interno lordo della Polonia per il primo trimestre del 2025. Conosciamo già i dati preliminari, che indicavano un leggero rallentamento della crescita economica all'inizio del 2025 .
Martedì 3 giugnoGli intenditori di dati macroeconomici potranno deliziarsi domani mattina (ore 8:00) con l'inflazione CPI in Svizzera, che ad aprile aveva già raggiunto un valore pari a zero . Al contrario, si prevede che l'inflazione ufficiale CPI in Turchia (9:00) continuerà a superare il 30%.
Alle 9:50, i mercati del debito attenderanno il discorso del governatore della Banca del Giappone, Kazuo Ueda. La BoJ è pronta ad aumentare nuovamente i tassi di interesse nei prossimi mesi. Le 11:00 sono l'orario di pubblicazione delle stime preliminari dell'inflazione IAPC nell'eurozona. Eccoci ancora in attesa di un ritorno al quasi mitico 2% che è l'obiettivo ufficiale della Banca Centrale Europea. Le previsioni indicano un dato del 2,1%, rispetto al 2,2% di aprile. Contemporaneamente conosceremo le statistiche di aprile sulla disoccupazione nei paesi dell'UE.
Gli americani ci delizieranno con i risultati di aprile del sondaggio JOLTS (ore 16:00), che stima il numero di posti di lavoro vacanti nell'economia statunitense. Saranno inoltre pubblicati i risultati degli ordini industriali di aprile.
Mercoledì 4 giugnoQuesto è il giorno delle decisioni del Consiglio di politica monetaria. La maggior parte degli economisti è propensa a credere che, dopo il taglio di maggio, il Consiglio deciderà di attendere nuovi dati e di mantenere invariati i tassi NBP. Ulteriori tagli dei tassi sono previsti a luglio e in autunno. Come al solito, conosciamo il giorno, ma non l'ora, dell'annuncio della decisione del Consiglio di politica monetaria. L'annuncio ufficiale del Consiglio è previsto per le 16:00.
Prima, però, alle ore 9.00 i cechi pubblicheranno i risultati dell'inflazione CPI di maggio e delle vendite al dettaglio di aprile. Il resto d'Europa riceverà una quota degli indicatori PMI per i settori dei servizi nelle maggiori economie del Vecchio Continente. Questa volta vale la pena prestare attenzione ai dati, poiché i dati recenti hanno mostrato un deterioramento in questo segmento chiave dell'economia europea. I dati relativi all'eurozona saranno pubblicati come di consueto alle 10:00.
Gli americani pubblicheranno ulteriori dati sul mercato del lavoro alle 14:15. Questa volta sarà il rapporto ADP a misurare l'occupazione nel settore privato, trattato come una previsione prima del rapporto di venerdì dell'Ufficio di statistica del lavoro del governo. Alle ore 16:00 riceveremo l'indice ISM di maggio per il settore dei servizi. Alle 15:45 la Banca del Canada annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse. Concludiamo la giornata leggendo il Beige Book, che fornisce un resoconto aneddotico sullo stato dell'economia statunitense.
Giovedì 5 giugnoDomani, per prima cosa (ore 8:00), la Germania pubblicherà i dati sugli ordini di aprile dell'industria, che ha registrato una solida ripresa a marzo. Contemporaneamente, gli statistici svedesi presenteranno i dati di maggio sull'inflazione dei prezzi al consumo, che ad aprile era già prossima allo zero. Alle 11:00 Eurostat pubblicherà i dati sull'inflazione alla produzione (PPI) di aprile per la zona euro.
La notizia principale della settimana dovrebbe essere la decisione della Banca centrale europea, che alle 14:15 annuncerà un altro taglio di 25 punti base dei tassi di interesse nell'eurozona . Il tasso di riferimento scenderà al solo 2,15%, ovvero in linea con l'attuale inflazione IAPC. Il tasso sui depositi verrà ridotto al 2%, avvicinandoci così alla fine del ciclo di tagli ai tassi nell'eurozona.
Solo quindici minuti dopo, gli americani presenteranno la loro bilancia commerciale di aprile. Si tratta di una pubblicazione di natura politica ed economica e del primo mese di "dazi reciproci" di Trump. Dobbiamo quindi aspettarci un crollo delle importazioni, che nei sei mesi precedenti avevano raggiunto volumi record. Inoltre (14:30) verranno pubblicate settimanalmente le statistiche sul numero di richieste di indennità di disoccupazione. Tutto questo in previsione della conferenza stampa di rito della presidente della BCE, Cristine Lagarde, che inizierà alle 14:45.
Venerdì 6 giugnoÈ il primo venerdì del mese, che nei mercati finanziari coincide con il giorno in cui viene pubblicato il rapporto sull'occupazione negli Stati Uniti (come di consueto, alle 14:30). Dopo le buste paga di maggio, gli economisti prevedono la creazione di soli 130.000 posti di lavoro. nuovi posti di lavoro e mantenendo il tasso di disoccupazione a un livello relativamente basso, pari al 4,2%. Sempre alle 14:30. i canadesi mostreranno un rapporto simile.
Ma prima che ciò accada, i tassi di interesse devono essere abbassati di 25 punti base. dovrebbe essere ridotta dalla Reserve Bank of India (dal 6,00% al 5,75%). Alle 8:00 la Germania pubblicherà i dati sulla bilancia commerciale (di aprile) e sulla produzione industriale di aprile. Alle 8:45 parleremo anche della bilancia commerciale della Francia, il tutto nel contesto delle guerre commerciali del presidente Trump. Alle 11:00 Eurostat pubblicherà i dati molto vecchi, ma definitivi, sul PIL del primo trimestre. Contemporaneamente verranno pubblicate le statistiche sulle vendite al dettaglio di aprile nei paesi dell'UE.
Per dessert, riceveremo i verbali della riunione di maggio del Consiglio di politica monetaria, in cui è stata ottenuta una riduzione di 50 punti base nei tassi di interesse NBP. E per cena ci aspetteranno le statistiche sul credito al consumo negli Stati Uniti.
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