Uomo salvato dopo essere rimasto intrappolato per ore sotto un masso di 600 libbre in un fiume ghiacciato

"Ero abbastanza sicuro che non sarei uscito da qui", ha dichiarato Morris in un'intervista rilasciata a un organo di stampa locale mercoledì scorso.

valanga di roccia

Durante la camminata, Morris salì su un pendio per avere una visuale migliore, quando all'improvviso il terreno sotto di lui cedette. "Si trattava di una grande frana e io mi trovavo in cima", ha detto.

Morris scivolò giù e quando si fermò si ritrovò a faccia in giù in un flusso glaciale ghiacciato, incastrato da un masso sopra di lui. Morris era bloccato.

La moglie cercò invano di togliergli di dosso il masso, ma questo non si mosse. Morris era ancora cosciente, ma riusciva a malapena a tenere il viso fuori dall'acqua. "Ho pensato che non avrei resistito a lungo in quest'acqua", ha detto Morris riferendosi all'acqua che sembrava appena sopra lo zero.

Nessuna copertura

Anche nel luogo in cui Morris è rimasto bloccato non c'era ricezione telefonica. Jo, che era riuscita a tenere Morris a galla, è stata costretta a lasciare indietro il marito per un po' di tempo, mentre cercava la connessione internet per chiamare i servizi di emergenza.

Miracolosamente, Jo la trovò a 300 metri di distanza e riuscì a chiamare i servizi di emergenza. Quando li raggiunsero, il livello dell'acqua nel fiume si era ulteriormente alzato e Jo riuscì a malapena a tenere il viso di Morris fuori dall'acqua.

Alla fine i vigili del fuoco sono riusciti a spostare la roccia utilizzando una combinazione di airbag, corde e forza bruta, salvando Morris, che stava diventando sempre più ipotermico.

Alla fine Morris se la cavò senza fratture o ferite gravi.