Van Persie nominato allenatore del Feyenoord dopo l'esonero di Priske

L'ex attaccante del Feyenoord e dell'Olanda Robin van Persie è stato nominato nuovo allenatore del club, due settimane dopo l'esonero di Brian Priske .

Il 41enne è stato confermato domenica come successore del danese, dopo aver firmato un contratto fino alla fine della stagione 2026/27.

Van Persie ha allenato per quattro anni le giovanili del Feyenoord prima di assumere la guida dell'Heerenveen all'inizio della stagione in corso. Nonostante la sconfitta della sua squadra per 9-1 contro l'AZ Alkmaar e l'eliminazione dalla coppa da parte dei Quick Boys, Van Persie si è guadagnato ammiratori per il suo stile di gioco ambizioso e per lo sviluppo dei giovani giocatori.

Sarà assistito da René Hake, che è stato l'allenatore in seconda di Erik ten Hag al Manchester United fino al licenziamento dell'ex allenatore dell'Ajax a ottobre, nonché dal suo allenatore in seconda all'Heerenveen, Brian Pinas, e dall'analista video Yöri Bosschaart.

Van Persie sarà alla guida della squadra solo una partita di campionato, contro il NEC Nijmegen, prima di affrontare l'Internazionale negli ottavi di finale di Champions League mercoledì prossimo.

"Siamo lieti di nominare Robin van Persie, una vera icona del Feyenoord, come nuovo allenatore della prima squadra", ha affermato il direttore generale Dennis te Kloese sul sito web del club. "Robin conosce il club nei minimi dettagli e sa esattamente cosa serve per produrre risultati".

L'Heerenveen non ha fatto alcun tentativo di nascondere la propria delusione per la decisione di Van Persie di abbandonare la nave a due terzi dell'inizio della sua prima stagione.

"Sebbene comprendiamo la sua ambizione, il momento a metà stagione è molto scomodo per noi", ha affermato il direttore generale Ferry de Haan .

Originario di Rotterdam, Van Persie ha concluso la sua carriera da giocatore con un periodo al De Kuip, segnando 46 gol in 123 partite e vincendo la Coppa d'Olanda nel 2018.

Nel frattempo ha giocato per l'Arsenal, il Manchester United e il Fenerbahçe, classificandosi due volte capocannoniere della Premier League e vincendo il campionato nel 2012/13.

Ha segnato anche 29 gol in 99 presenze con la nazionale olandese, il più famoso dei quali è stato il colpo di testa in tuffo nella vittoria per 5-1 dei Paesi Bassi contro i campioni in carica della Spagna durante la Coppa del Mondo del 2014.