Matteo Ricci punta sui cambiamenti climatici: "Pianteremo 1.5 milioni di alberi nelle città marchigiane"

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Matteo Ricci punta sui cambiamenti climatici: "Pianteremo 1.5 milioni di alberi nelle città marchigiane"

Matteo Ricci punta sui cambiamenti climatici: "Pianteremo 1.5 milioni di alberi nelle città marchigiane"
L'europarlamentare del Pd e candidato alle Regionali contro Acquaroli: "Con l’ombra contrasteremo il riscaldamento globale”. Un'iniziativa simile a quella lanciata dal Comune di Bologna
Matteo Ricci, europarlamentare Pd e candidato del centrosinistra alle regionali Marche

Matteo Ricci, europarlamentare Pd e candidato del centrosinistra alle regionali Marche

Ancona, 2 luglio 2025 - Il cambiamento climatico fa paura, tanto che l’Onu ha lanciato l’allarme, dicendo di essere pronti a vivere inc condizioni estreme. Il tutto mentre una proposta della Commissione Ue presentata oggi punta a una riduzione delle emissioni del 90% entro il 2040, rispetto ai livelli del 1990, come tappa intermedia per la neutralità climatica entro metà secolo. Le Marche non sono esenti da questo problema, tanto che Matteo Ricci, europarlamentare Pd e candidato alla presidenza della Regione contro Francesco Acquaroli, ha lanciato la sua idea: piantare 1,5 milioni di alberi sul territorio “perché abbiamo bisogno dell’ombra, un elemento fondamentale per contrastare il cambiamento climatico — ha detto in una dichiarazione delle ultime ore - Per questo abbiamo deciso che, nei prossimi anni, in accordo con i comuni, pianteremo un albero per ogni cittadino marchigiano”.

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Per Ricci c’è bisogno di farlo “per controbattere al riscaldamento globale e, attraverso l’ombra, ridurre di 2º C la temperatura delle città - ha aggiunto -. Del resto ce ne rendiamo conto in questi giorni con il caldo torrido estivo, è innegabile che il cambiamento climatico sia molto più veloce di quanto immaginavamo. Il bisogno, quindi, è quello “di ripensare le città marchigiane, da un lato dovranno essere sempre più ‘città spugna’ per trattenere l’acqua che cade, dall’altro come città capaci di investire nell’ombra che sarà sempre più fondamentale per la qualità della vita — ha concluso — Per questo dobbiamo cambiare, per questo servono scelte green per la nostra regione, per questo serve un cambio di Marche”.

Un’iniziativa, quella che l’europarlamentare del Pd vuole per le Marche, che è stata lanciata proprio ieri dal Comune di Bologna, puntando alla messa (in vaso) di 110 alberi nelle piazze del centro cittadino. L’annuncia, martedì primo luglio, è stato dato dalla vicesindaca Emily Clancy che, dopo l’investimento di 23 milioni di euro per Bologna Verde e la creazione di rifugi climatici, fa sapere “che arriveranno in sette piazze della città nuovi alberi in vaso che, poi, a settembre verranno piantati nei giardini scolastici dei nidi e delle scuole d’infanzia di Bologna — le sue parole — Sono piazze che non hanno alberi che portino ombra ma restano molto frequentate anche in questi giorni di grande caldo e a tutte le ore del giorno. Sono piante già grandi, di 4 o 5 metri di altezza, e saranno sistemate una quindicina per piazza”. Il costo dell’investimento da parte del Comune ammonta a 128mila euro finanziati grazie al Fondo per la riparazione e l’adattamento climatico.

İl Resto Del Carlino

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