Dazi, Schlein alla carica: "Basta assecondare Trump, l'Europa sa dove colpire per fare male"

“Fino a qui c’è stato solo un incontro a un certo punto tra la nostra premier, la presidente della Commissione europea von der Leyen e il vicepresidente americano Vance qualche tempo fa, a esito del quale Trump ha deciso di aumentare al 50% la minaccia dei dazi. Poi, si è continuato a negoziare. Io chiedo al governo italiano di sostenere con forza il negoziato europeo e di smettere di essere accondiscendente”.

A dirlo è la segretaria del Pd, Elly Schlein, a margine dell’incontro con gli studenti di Udu a Paestum per il Revolution Camp. “Se c'è da mettere sul tavolo negoziale anche gli interessi delle Big Corp americane - aggiunge - bisogna farlo perché bisogna dimostrare che, come mercato europeo di 500 milioni di abitanti, siamo in grado anche noi di colpire dove fa male e fermare questa guerra commerciale con un accordo che sia certamente di compromesso, perché se no non fai l'accordo, ma che non superi alcune linee rosse indispensabili, come sono quelle sulla salute dei cittadini e sulla tutela della privacy dei cittadini”.