Arianna Meloni candidata? L'ipotesi c'è tutta. La sorella della premier perno di FdI e collegamento tra Giorgia e la base
L'ipotesi c'è tutta. Per ora ovviamente sullo sfondo, mancando ancora due anni alle elezioni politiche (salvo improbabili colpi di scena). Ma la possibile, e forse probabile, candidatura (quasi certamente al Senato) di Arianna Meloni, sorella maggiore della presidente del Consiglio Giorgia, è un'opzione che all'interno di Fratelli d'Italia ritengono sul tavolo. Anche perché - sottolineano fonti del primo partito italiano - Arianna è conosciutissima da tutta la classe dirigente della destra di governo essendoci stata dentro attivamente fin dall'inizio, dalla fondazione di Fratelli d'Italia e prima ancora quando c'era il Popolo della Libertà e prima ancora in Alleanza Nazionale. Quindi la sorella della premier fa parte al 100% della comunità politica di FdI e non c'è un militante che non la conosca e non la stimi.
La sua figura, essendo anche sorella maggiore, viene definita affettuosamente come "protettiva" nei confronti di Giorgia Meloni, non solo dal punto di vista politico ma anche come sostegno morale nei momenti non sempre facili della vita. Arianna Meloni, va ricordato, è responsabile del tesseramento di Fratelli d'Italia e il suo ruolo è molto cresciuto durante lo scorso anno perché il partito ha tenuto tutti i congressi provinciali in tutta Italia e nei primi mesi del 2025 si stanno svolgendo i congressi comunali. Quindi la sorella della premier ha acquisito un peso politico rilevantissimo.
Arianna non è un volto televisivo, come spiegano fonti di FdI. Non le è mai piaciuto il palcoscenico mediatico ma si sta sempre di più affermando nel partito che esprime la presidente del Consiglio come collegamento tra la stessa premier, Giorgia, e Fratelli d'Italia. In questo momento la leader ha la responsabilità di guidare uno dei principali Paesi europei e quindi non ha materialmente tempo e modo di occuparsi di Fratelli d'Italia e della sua gestione quotidiana ed ecco che sta qui il ruolo chiave di Arianna, come perno di FdI e collegamento tra Giorgia e la base della destra di governo. Un ruolo in Parlamento alle prossime elezioni? Probabile, quasi certamente da senatrice essendo Giorgia alla Camera. Ma al governo no, ministro quasi impossibile. Proprio per continuare a occuparsi, in modo egregio visti i risultati, di FdI.
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