Addio a Cheney, ex vicepresidente Usa con George W. Bush: fu l'artefice della guerra al terrorismo

L'ex vicepresidente Usa Dick Cheney è morto a 84 anni. Lo comunica la famiglia, come riporta la Cnn. Insieme al presidente repubblicano George W. Bush per due mandati tra il 2001 e il 2009, è stato per decenni molto potente a Washington. Nei suoi ultimi anni, tuttavia, Cheney, conservatore intransigente, è stato ampiamente ostracizzato dal suo partito a causa delle sue intense critiche al presidente Donald Trump, che aveva definito un “codardo” e la più grande minaccia di sempre per la repubblica.
In un'ironica conclusione di una leggendaria carriera politica - nota la Cnn - Cheney ha dato il suo ultimo voto alle elezioni presidenziali del 2024 a Kamala Harris, a dimostrazione di come il partito repubblicano si fosse rivoltato contro il suo tradizionale conservatorismo.
L'ex vicepresidente Dick Cheney insieme all'ex presidente americano George W. Bush jr, 2008 (ansa)
Cheney è stato il più potente vice-presidente americano dell'epoca moderna e, al fianco di George Bush, il principale architetto della guerra al terrorismo dopo l'11 settembre, culminata con l'invasione dell'Iraq.
“La sua amatissima moglie da 61 anni, Lynne, le figlie, Liz e Mary, ed altri membri della famiglia erano con lui al momento della morte”, avvenuta a causa di complicazioni per una polmonite e problemi cardiovascolari, si legge nel comunicato della famiglia.
Cheney era sopravvissuto ad una serie di infarti che non gli avevano impedito di continuare la sua carriera politica attiva. Alcuni anni dopo il ritiro alla vita privata, nel 2012 si era sottoposto ad un trapianto di cuore che, disse in un'intervista del 2014, gli diede “il dono stesso della vita”, permettendogli di vivere ancora oltre 10 anni.
L'ex vicepresidente Usa Dick Cheney con l'allora capo di Stato maggiore Colin Powell, poi segretario di Stato sotto Bush jr (AFP)
04/11/2025
Rai News 24




