Mercato auto Europa gennaio 2025: immatricolazioni -2,6%, Ev in crescita

Se il mercato italiano delle auto nuove piange alla luce del -5,9% di gennaio 2025, quello europeo non ride vista la contrazione del 2,6% registrata nello stesso periodo. Secondo i dati Acea, l'associazione continentale dei costruttori, nel primo mese dell'anno sono stati immatricolati 831.201 veicoli contro gli 853.249 di gennaio 2024, a causa del calo avvenuto nei principali mercati europei ormai consolidato da almeno un trimestre. Questa volta è la Francia ad accusare la contrazione maggiore (-6,2%), seguita dall'Italia (-5,9%) e dalla Germania, che nell'ultimo mese è riuscita a limitare il calo al 2,8% dopo i crolli a doppia cifra dell'ultimo periodo. Il dato positivo arriva dalle auto elettriche (+34% a gennaio), la cui crescita però non riesce a compensare il calo dei volumi generale con relative conseguenze negative, paventate dai detrattori, in termini di occupazione.
Come accennato, a gennaio 2025 le vendite di auto elettriche sono cresciute del 34% toccando 124.341 unità, che equivale ad una quota di mercato del 15% contro il 10,9% di gennaio 2024. Uno sprint trainato dai Paesi nordeuropei, che a gennaio hanno condiviso guadagni a due cifre: Germania (+53,5%), Belgio (+37,2%) e Paesi Bassi (+28,2%). L'Italia è un caso a parte, perché la crescita del 126% di gennaio, dove sono state vendute 6.729 nuove vetture a batteria, è stata pesantemente influenzata dall'incertezza sugli incentivi che aleggiava sul mercato italiano a gennaio 2024, chiuso con appena 2.984 unità immatricolate. In controtendenza c'è la Francia, che sulle Bev registra un un leggero calo dello -0,5%.
Dopo dicembre, anche gennaio 2025 è stato un mese difficile per le auto a benzina, con un calo del 18,9%, influenzato da tutti i principali mercati: Francia -28,2%, seguita da Germania (-23,7%), Italia (-17%) e Spagna (-11,1%). Con 244.763 nuove auto immatricolate il mese scorso, la quota di mercato per la benzina è scesa al 29,4%, in calo rispetto al 35,4% nello stesso mese dell'anno scorso. Non fa quasi più notizia l'ennesimo tracollo del diesel, diminuito del 27% a gennaio dove registra una quota di mercato del 10%. Trend opposto per le auto ibride non ricaricabili (mild-hybrid e full-hybrid), a gennaio 2025 in aumento del 18,4% con 290.014 unità immatricolate, pari al 34,9% della quota di mercato UE. Ennesima contrazione anche per le auto ibride plug-in: -8,5% il mese scorso con 61.406 unità vendute. Le ibride alla spina ora rappresentano una nicchia del 7,4% delle vendite totali di auto in tutta l'Unione.
La Gazzetta dello Sport