Il super intervento all’ospedale, oltre venti ore per donare una speranza di vita

Pescia (Pistoia), 29 ottobre 2025 – Due prelievi di organi e di tessuto su due pazienti sono stati contemporaneamente effettuati all’ospedale Cosma e Damiano di Pescia. Le operazioni, effettuati su turni alternati per circa 20 ore, hanno riguardato fegato reni e multi tessuto (osseo, cutaneo e cornee). Un atto di grande generosità dei familiari che hanno dato l’autorizzazione e che offrirà nuove speranze di vita a più persone in attesa di trapianto. Nel 2025 sono stati effettuati, fino ad oggi 10 prelievi multi organo, 88 prelievi di cornee e 3 prelievi multi tessuto negli ospedali di Pistoia e della Valdinievole.

Le operazioni di prelievo, iniziate nel primo pomeriggio di domenica, sono state coordinate dalla SOSD Donazioni Organi e Trapianti dell’Asl Toscana centro, diretta dal dottor Eufrasio Girardi e con il supporto del personale infermieristico del Coordinamento Donazioni, afferente alla Rete Ospedaliera Aziendale diretta dalla dottoressa Maria Teresa Mechi. L’intervento ha visto la sinergia di numerosi professionisti che, tra domenica e lunedì, hanno lavorato con competenza e dedizione per portare a termine la complessa procedura.
La Soc Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale della Valdinievole ha segnalato il potenziale donatore di organi al Coordinamento Donazioni Asl Toscana centro che, avuto l’autorizzazione al prelievo, ha attivato il Centro Regionale Trapianti diretto dalla dottoressa Chiara Lazzari, per la gestione dell’allocazione degli organi su scala nazionale. Il prelievo è stato effettuato con la partecipazione del personale sanitario del blocco operatorio del presidio ospedaliero. Gli organi sono stati infine trasportati nelle sedi competenti per il trapianto.
Per quanto riguarda i tessuti, l’ospedale ha segnalato il potenziale donatore al Coordinamento Donazioni aziendale che ha valutato l’idoneità dei tessuti da prelevare: il tessuto osseo è stato prelevato dall’équipe dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, la cute dalla ’Banca della Cute’ di Siena, mentre le cornee sono state prelevate dal dottor Eufrasio Girardi dell’Asl Toscana centro.
“Ogni donazione è un atto di straordinaria umanità e professionalità – sottolinea la direttrice sanitaria dell’ospedale della Valdinievole, la dottoressa Giuditta Niccolai – Dietro questi interventi c’è il lavoro silenzioso di tante persone: medici, infermieri e tecnici che, con grande rispetto verso i donatori e le loro famiglie, rendono possibile un nuovo inizio per molti pazienti in attesa di trapianto. Questo risultato testimonia, inoltre, l’elevato livello di competenza e collaborazione tra le diverse strutture del nostro ospedale e della rete aziendale”.
“La cultura della donazione è un valore fondamentale che vogliamo continuare a promuovere – sottolinea il dottor Filippo Bressan, direttore della Soc Anestesia e Rianimazione – lavorando in sinergia con il Coordinamento Donazioni e le altre strutture dell’Azienda. Credo sia importante sottolineare come, per garantire questo atto di profonda generosità, sia necessaria l’azione coordinata di tante figure che grazie alla loro dedizione e professionalità fanno sì che le volontà del paziente e il senso di solidarietà delle famiglie vengano rispettate”.
La Nazione




