È scappa (ma è stato rintracciato) il 13enne che ha investito Cecilia De Astis

Era scappato dalla comunità della Bergamasca dove era stato collocato, ma è stato rintracciato a Milano il 13enne che era alla guida dell'auto rubata che ha ucciso lunedì scorso Cecilia De Astis.

A lanciare l’allarme sono stati i titolari della struttura in cui si trovava il 13enne che, resisi conto della sua assenza, hanno allertato il 112. Poche ore dopo il giovane è stato intercettato da una volante della polizia in zona Cermenate a Milano. Il 13enne è stato quindi riportato nella comunità della bergamasca.

Le indagini per rintracciare l’ultimo ragazzino

Nel frattempo i ghisa del comandante Gianluca Mirabelli stanno indagando per rintracciare l’ultimo dei quattro ragazzini fuggiti dal campo di via Selvanesco.

Tutti gli altri, invece, sono stati trovati giovedì. La ragazzina è stata rintracciata, con la collaborazione della polizia stradale del compartimento Piemonte, lungo l’autostrada A6 Torino-Savona, all’altezza del casello di Fossano (Cuneo), in direzione Ventimiglia. Gli altri due, fratelli, tra cui il conducente della vettura pirata, sono stati fermati in un terreno agricolo a Beinasco, nel Torinese.

Il provvedimento del giudice

Nella giornata di sabato il giudice per i minorenni, Ciro Iacomino, su richiesta della pm Sabrina Ditaranto, ha convalidato il provvedimento che era stato adottato dai ghisa. I tre ragazzini, dunque, devono restare in comunità, lontano dalle loro famiglie. Non solo, non potranno lasciare l’Italia.