Dalla storia vera al nuovo divo Glen Powell: tutto sul fenomeno «Chad Powers», nuova serie tv di culto


Glen Powell è il protagonista della nuova serie tv Chad Powers (Disney+)
ECCENTRICA, DIVERTENTE, RITMATA e un po’ “parolacciara”. È disponibile la nuova serie sportiva Chad Powers, tratta da una storia vera e liberamente ispirata a quella documentaria Eli’s Places.
In tutto questa prima stagione è composta da 6 episodi, i primi già disponibili. Poi ogni settimana, il martedì, uscirà una nuova puntata: fino al finale (aperto) del 28 ottobre.
La serie mescola efficacemente commedia e racconto di redenzione, storia di football americano e ricerca di nuova identità. Protagonista, il coautore e produttore Glen Powell, nel “doppio ruolo” dell’atleta ricco e viziato Russ Holliday e poi – en travesti – in quello del “buono” Chad Powers. Quarterback dei South Georgia Catfish, mite, provinciale e all’apparenza non troppo sveglio, ma portentoso nel football… Da vedere!
La giovane promessa del football americano universitario Russ Holliday (Glen Powell), proprio a un metro dall’ultima meta della finale di college, commette una vistosa sciocchezza, lasciandosi sfuggire il pallone dalle mani. Dopo un alterco con un tifoso a bordo campo, Russ diventa il bersaglio numero 1 del web e dei social network. Nessuna squadra è più disposta a scritturarlo…
Otto anni dopo, a carriera all’apparenza finita, Russ è ancora insopportabile, viziato e narcisista. Vive nello scantinato di suo padre Mike (Toby Huss), noto make up artist di Hollywood (una vera nomination all'Oscar per The Whale di Darren Arronofsky). Un giorno Russ deve portare un kit di protesi facciali al padre che sta lavorando al nuovo film di Michael Bay.
Negli Studios, sotto a un vecchio cartellone del classico Mrs. Doubtfire, Russ ha l’“illuminazione”. Perché non usare le plastiche facciali e la parrucca del kit paterno per travestirsi e diventare un’altra persona? L’atleta si truccherà fino a incarnare, irriconoscibilmente, un certo Chad Powers. Una squadra in difficoltà di South Georgia, allenata da Jake Hudson (Steve Zahn) e dalla figlia Ricky (Perry Mattfeld), ingaggia Chad, confidando di avere trovato il quarterback capace di dare un senso alla nuova stagione… L’unica persona a conoscere la vera identità su Chad è la mascotte della squadra, il ragazzo gay Danny (Frankie A. Rodriguez), che aiuterà il talento sportivo a trovare riscatto.

Glen Powell e Frankie A. Rodriguez
La nuova serie tv Disney+, creata e scritta da Glen Powell e Michael Waldron, è ispirata a quella documentaria sportiva Eli’s Places, che ha per protagonista l’ex giocatore di football americano Eli Manning. Qui sotto trovate Manning che si traveste da fantomatico quarterback Chad Powers, per partecipare “sotto copertura” ai provini della squadra di Penn State University. Ecco il vero Eli/Chad Powers in azione sotto varie protesi facciali, parrucca e baffi finti…
Se l’ambiente sportivo del football USA è – nell’immaginario – uno dei più virili, tosti e machi che si possano pensare è buffo che l’eroe protagonista sembri una sorta di Forrest Gump, non bello da vedere e dalla parlata stramba. Lo schema è piuttosto semplice: Russ Holliday (Glen Powell) è figo, ricco, viziato, egoriferito, complottista e no vax. Fallirà su ogni fronte, professionale e umano. Quando dopo l’ennesima batosta si “trasforma” in Chad Powers, parrucca bionda, protesi e baffetti anni Settanta, trova - forse - un po’ di grazia e di successo… Russ Holliday si reinventa come Chad Powers, apparentemente lento di cervello (viene ribattezzato da molti Rain Man…) e sveltissimo di braccio e di gambe.

CHAD POWERS - Eight years after an unforgivable mistake nukes his promising college football career, hotshot quarterback Russ Holliday tries to resurrect his dreams by disguising himself as Chad Powers - a talented oddball who walks on to the struggling South Georgia Catfish. (Disney/DJ Delgado) GLEN POWELL
La serie è buffa, bizzarra, ben scritta e ben girata (suggestive quasi tutte le scene sul campo da football). Riesce a svincolarsi da molti cliché del cinema di redenzione sportiva tipicamente USA, perché è “scorretta” (a cominciare dal linguaggio ultra esplicito), a tratti cinica, antiretorica e imprevedibile (molti i colpi di scena, sempre credibili).
Parla di identità, presa di coscienza e spirito di squadra in modo non banale. Poco credibile e non all’altezza del cinema sportivo di cui è imbevuta la serie, è invece la prima sequenza di football, in cui Russ evita tutti gli avversari fino alla linea di meta (pare che alcuni difensori lo schivino di proposito). Di convenzionale ha solo alcuni elementi da fumetto: l’“aiutante” (il bravo Frankie A. Rodriguez) che conosce l’identità di Chad. Conta su un ottimo cast in cui spicca Glen Powell nel doppio ruolo di Holliday e Powers. Il finale è aperto, ci sarà un seguito?

Al centro, con la visiera, Steve Zahan
la moda la vive dall'interno.

Da vedere anche classici sportivi come The Blind Side (2009, Apple Tv, Amazon Prime Video, Netflix, Rakuten Tv, TIMVision), Friday Night Lights (2004, Apple Tv, Amazon Prime Video, Rakuten Tv), Che botte se incontri gli orsi! (1976, disponibile in Dvd Sinister Film). Bad News Bears (2005, Apple Tv, Amazon Prime Video, TIMVision) e il più recente Hustle (2022, Netflix). Da recuperare inoltre Il paradiso può attendere (1978, Apple Tv, Amazon Prime Video, TIMVision), Tootsie (1982, Apple Tv, Amazon Prime Video, Rakuten Tv) e Mrs. Doubtfire (1993, Disney+, Sky Cinema, NOW, Infinity, Apple Tv, Amazon Prime Video, Rakuten Tv).
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