Bocca di Magra, porticciolo a rischio crollo. Cedono i pontili mobili, Comune vieta il passaggio

29 ott 2025

I pontili mobili transennati dai vigili del fuoco
Ameglia, 29 ottobre 2025 – Non c’è pace per il porticciolo. L’approdo turistico di Bocca di Magra, oltre alle varie vicissitudini e ricorsi al Tar sulla sua gestione che si sono susseguite negli ultimi anni dopo il fallimento della società Ameglia Servizi Turistici, adesso è chiuso al transito pedonale a causa del cedimento di una putrella di sostegno del pontile. Il Comune di Ameglia ha firmato l’ordinanza di immediata interdizione all’accesso a tutti e quattro i pontili galleggianti. E’ stata installata la cartellonistica indicante il divieto di accesso e transennato il camminamento che, per ora, impedisce anche ai proprietari delle imbarcazioni di poterne usufruire. Nei giorni scorsi il reparto di polizia giudiziaria del comando dei vigili del Fuoco della Spezia ha effettuato un sopralluogo all’area su richiesta della Capitaneria di porto segnalando il cedimento di una putrella di sostegno del pontile mobile “B”.
Durante il sopralluogo i vigili del fuoco hanno poi proceduto al controllo dei restanti due pontili, in quanto quello in oggetto risultava già interdetto unitamente al pontile “D”. Al fine di tutelare la pubblica e privata incolumità, i vigili del fuoco hanno provveduto all’immediata interdizione degli accessi a tutti e quattro i pontili galleggianti controllati invitando il Comune di Ameglia a intraprendere tutti i provvedimenti contingibili e urgenti di competenza per ripristinare in via definitiva le condizioni di sicurezza richieste. Visto il rischio concreto per la pubblica incolumità è stato interdetto l’accesso a tutte e quattro i pontili galleggianti.
Il Comune di Ameglia, a firma del sindaco Umberto Galazzo, ha emesso l’apposita ordinanza di interdizione ai quattro pontili galleggianti. Gli utenti proprietari e possessori delle imbarcazioni potranno accedere alle stesse via mare dal momento che la società Italia Marine Service srl., in persona del responsabile che gestisce la struttura di proprietà del Comune di Ameglia, ha dichiaratoche avrebbe utilizzato personale e mezzo proprio, per consentire ai proprietari di raggiungere le imbarcazioni ormeggiate. La violazione dell’ordinanza comporta sanzioni fino al 3 mesi di arresto o in alternativa 206 euro di ammenda.
La Nazione




