Baroni: "Inter favorita in Italia e in Europa, ma la Lazio vuole arrivare in fondo"
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La Lazio cerca il rilancio in Coppa Italia dopo che nell’ultimo turno di campionato è stata sorpassata al quarto posto dalla Juventus. Marco Baroni ha fatto il punto sui biancocelesti alla vigilia della sfida per i quarti di Coppa Italia di domani sera sul campo dell’Inter. “La Coppa Italia è una competizione importante. Sappiamo che ci attende una gara difficile ma vogliamo ben figurare e passare il turno – le parole del tecnico della Lazio ai microfoni Mediaset -. Sono competizioni dove non è importante la presenza, ma arrivare fino in fondo. Queste partite aiutano a crescere, danno spessore alla squadra, più si alza il livello di difficoltà, più si avvicina a quello a cui lavoriamo tra obiettivi e partite importanti”. Due mesi fa, nel confronto di campionato all’Olimpico, la Lazio ha subito un durissimo 6-0 dalla squadra di Simone Inzaghi. “Non c’è un senso di rivalsa. Quella partita ha avuto due facce: i primi 25 minuti, che sono stati i più belli della nostra stagione, e la seconda parte, anche per sostituzioni forzate, la più brutta – ha aggiunto Baroni -. La squadra non ha cambiato il tipo di partita e quindi è venuto fuori quel risultato. Ci è stato molto utile, a San Siro sarà un'altra partita. L'Inter è la squadra da battere in Italia e in Europa: ne siamo consapevoli, ma vogliamo fare una prestazione importante. Abbiamo una nostra identità fatta di coraggio, ritmo e gioco”.
Restano le tracce dello 0-0 di sabato a Venezia che ha lanciato parecchi rimpianti guardando alla prospettive Champions da nutrire in campionato. “Noi accettiamo gli elogi e le critiche. Credo sia stata una partita in cui la squadra ha dimostrato di avere maturità. Forse ci è mancato del ritmo offensivo. Quando la Lazio non produce tante occasioni in attacco sembra che non abbia fatto la partita, invece la squadra è stata dentro la prestazione”. Si è fatta sentire l’assenza di Castellanos che sarà indisponibile anche contro l’Inter. “Sta mancando. Ma questo lo sappiamo. Ci sono giocatori che cambiano le squadre, ma non dev'essere un alibi”. Al centro dell’attacco a Venezia ha cominciato Noslin. Per domani prende quota la soluzione Tchaouna, stando alle indicazioni dell’allenamento di questa mattina prima della partenza per Milano. A Venezia si è infortunato Dele-Bashiru. “Ha avuto una distorsione (a una caviglia, ndr) e non sarà disponibile sicuramente per la gara contro l'Inter, probabilmente anche per quella di San Siro contro il Milan (domenica in campionato)”. Al posto del nigeriano in mediana si rivedrà Rovella, squalificato a Venezia. Sabato ha ben figurato Reda Belahyane, all’esordio in biancoceleste. Il mediano ex Verona è subentrato al Penzo. ”Reda è giovanissimo, avrà un futuro importante, ha personalità e non ha paura. Questo è già un fattore importante. Deve giocare con questo coraggio”.
Lazio a caccia di ambizioni in Coppa Italia ma anche concentrata sulla corsa Champions in campionato. Baroni esprime tutta la sua carica. “Sappiamo che questa parte di stagione è decisiva. Le partite sono più importanti e il margine di errore è ridotto. Siamo pronti, non dobbiamo avere paura. La Juventus ora al quarto posto? La classifica si guarda alla fine, altrimenti è solo uno spreco di energie. Il nostro sguardo dev'essere basso, con umiltà, attenzione e testa al lavoro. Gli obiettivi non si cambiano in corsa. Per la concorrenza la Champions era un obiettivo certo, noi ci siamo trovati e ora ci vogliamo rimanere fino in fondo. La cosa importante è che il nostro è un progetto che è cambiato e la squadra deve stare dentro al lavoro da fare”.
La Gazzetta dello Sport