Ancora spari sulla folla in attesa di aiuti, decine di morti. Idf, ucciso responsabile finanze Hamas

Dalla fame come "punizione collettiva" all'uccisione "forse deliberata dei giornalisti": sono sei le possibili violazioni dei diritti umani da parte di Israele a Gaza e due in Cisgiordania, che hanno portato l'Ufficio del Rappresentante speciale dell'Unione europea per i diritti umani a concludere che "vi sono indicazioni secondo cui Israele ha violato i propri obblighi derivanti dall'articolo 2 dell'Accordo di associazione con l'Ue", la clausola che lega le relazioni bilaterali al rispetto dei diritti umani e dei principi democratici. E' quanto emerge dal rapporto commissionato dall'Alta rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Kaja Kallas.
Nel dettaglio, l'Israele è accusato di: blocco e negazione degli aiuti umanitari; attacchi con numerose vittime civili; bombardamenti sistematici contro ospedali; sfollamenti forzati su larga scala; uccisioni di giornalisti e mancanza di accertamento delle responsabilità. A queste si aggiungono due categorie di violazioni in Cisgiordania: consolidamento ed espansione degli insediamenti e detenzioni arbitrarie e trattamenti inumani. Il rapporto - arrivato su richiesta di diciassette Paese Ue e che sarà esaminato nella riunione dei ministri degli Esteri lunedì - si basa esclusivamente su fonti indipendenti come la Corte internazionale di giustizia, l'Ohchr, la Corte penale internazionale e diverse agenzie Onu e "non esprime giudizi politici ma fornisce elementi per una valutazione nel contesto del riesame in corso da parte dell'Ue".
Gaza, spari sulla folla durante la distribuzione degli aiuti (Rainews24)
21/06/2025
Il responsabile delle finanze di Hamas e collaboratore dell'ex vice capo dell'ala militare Marwan Issa è stato ucciso in un attacco aereo nel centro di Gaza questa settimana. Lo hanno annunciato le Idf, le Forze di Difesa israeliana. Ibrahim Abu-Shamala è deceduto martedì. Le Idf hanno affermato che "Abu-Shamala è stato il responsabile finanziario dell'ala militare dell'organizzazione terroristica di Hamas" ed è stato collaboratore di Issa fino alla sua morte in un attacco nel marzo 2024.
Almeno 34 i palestinesi sono stati uccisi in due attacchi israeliani mentre erano in attesa di aiuti nella zona centrale della Striscia di Gaza. Lo riferiscono alcuni soccorritori citati dall'emittente al Jazeera. Almeno 23 palestinesi sono stati uccisi dopo che le forze israeliane hanno aperto il fuoco sui richiedenti aiuti nei pressi dell'asse Netzarim, ha riferito la testata con base in Qatar citando una fonte dell'ospedale al-Awda a Deir al-Balah.
Sono saliti a 82 i palestinesi uccisi nei raid lanciati dall'esercito israeliano (Idf). In 37 sono stati uccisi nella zona centrale di Gaza, di cui 23 erano in attesa degli aiuti. Almeno in 23 sono stati uccisi a Gaza City, mentre 22 sono stati uccisi nel sud della Striscia, di cui 11 aspettavano di ricevere gli aiuti. Lo riporta Al Jazeera.
Rai News 24