MotoGp, Marc Marquez vince anche la Sprint in Austria. Ritiro per Bagnaia

Marc Marquez ha vinto la gara sprint al Red Bull Ring, Pecco Bagnaia è stato costretto al ritiro: è questa l’estrema sintesi del sabato pomeriggio del Gran premio d’Austria. Per lo spagnolo è la 12ª vittoria nelle Sprint dell’anno e, soprattutto, la prima volta che taglia il traguardo davanti a tutti sul tracciato austriaco. Il fratello Alex – perfetto allo stacco – aveva comandato la gara per dieci giri, ma poi Marc lo ha attaccato senza permettergli di rispondergli. Così ha potuto tagliare il traguardo in solitaria e poi festeggiare un’altra doppietta di famiglia. Senza contare che ora ha portato il suo vantaggio in classifica a 123 punti su Alex.
«Era molto concentrato in partenza, poi mi sono reso conto che era difficile stare vicino ad Alex, così ho deciso di aspettare il calo gomme per attaccarlo. Questa è una vittoria speciale per me e voglio dedicarla a Paul Alsina» il giovanissimo pilota che ha perso la vita poche settimane fa ad Aragon in allenamento.
A completare il podio c’è Pedro Acosta. Lo spagnolo non aveva avuto qualifiche perfetta, partiva dalla terza fila, ma è riuscito a recuperare in fretta posizioni e a prendersi la medaglia di bronzo nella pista di casa della Ktm. Non ha avuto la stessa soddisfazione Marco Bezzecchi: partiva dalla pole position con la sua Aprilia, ma sapeva di non avere il passo dei migliori. Ha portato comunque a casa un onorevole 4° posto davanti all’altra Ktm di Brad Binder.
In sesta posizione ha chiuso il debuttante del team Gresini-Ducati Fermin Aldeguer, che si è tenuto alle spalle Enea Bastianini e Fabio Di Giannantonio. Nono posto e ultimo punto disponibile per Johann Zarco e la Honda.
Come detto, Bagnaia non ha visto nemmeno la bandiera a scacchi. Le cose si erano messe male già in partenza, quando la sua Ducati si era intraversata. Si era trovato 14°, ma qualcosa non funzionava, invece di rimontare perdeva posizioni. All’8° giro è stato costretto a prendere la via del box: i primi sospetti sono sulla gomma posteriore, anche se Ducati ha preferito non commentare prima di avere analizzato i dati con Michelin. Anche Raul Fernandez è stato costretto al ritiro quando era 6° a causa del bloccaggio dell’abbassatore posteriore della sua Aprilia.
lastampa