La prevenzione a tavola: presentato al Ferraioli di Napoli il nuovo libro della Lilt

Un ricettario ispirato ai principi della sana alimentazione? No, “A Tavola con la Lilt… a Scuola di prevenzione”, è “il racconto di un’esperienza didattica di educazione alimentare che ha coinvolto gli studenti in un significativo percorso formativo mirato a sviluppare conoscenze, competenze e abilità per promuovere e incoraggiare scelte alimentari sostenibili e sviluppare abitudini di vita sane, migliorare la qualità della vita e contribuire a prevenire le malattie, in primo luogo quelle oncologiche”. A spiegarlo è Antonella Venezia, nutrizionista della Lilt di Napoli, curatrice della pubblicazione presentata presso l’istituto “A. Esposito Ferraioli”: una sessantina di pagine che sintetizzano l’attività teorica e pratica svolta nell’ambito dell’omonimo progetto “A Tavola con la Lilt”, che l’ente di volontariato oncologico, guidato dal professor Adolfo Gallipoli D’Errico, ha sviluppato, insieme con l’istituto alberghiero partenopeo, dal 2015 ad oggi. Menu completi ispirati alle diverse stagionalità, alla filiera corta, alla sostenibilità, all’uso limitato e saltuario di ingredienti ad alto contenuto energetico, in una parola, ispirati alla sana alimentazione, visto che – come ha ricordato il professor Gallipoli D’Errico – “almeno il 35 per cento delle patologie oncologiche sono riconducibili direttamente o indirettamente a cattive abitudini alimentari”.
Sull’importanza dei corretti percorsi formativi nell’ambito delle discipline enogastronomiche è intervenuta la dirigente scolastica dell’istituto, Rita Pagano che ha tenuto a ringraziare non soltanto la Lilt di Napoli “ma tutti coloro che in questi dieci anni hanno reso possibile queste opportunità formative che hanno avuto eco sull’intera comunità scolastica, sul territorio: i docenti delle diverse discipline coinvolte, il personale tecnico e Ata e, soprattutto i ragazzi che hanno abbracciato con entusiasmo il progetto realizzando – sotto la guida di docenti esperti – pietanze raffinate, ben presentate nel corso di coinvolgenti show cooking”.
Ricordata la figura della professoressa Sandra Molinaro, prematuramente scomparsa, che, insieme alla docente Maria Paola Sasso del Dipartimento Salute dell’istituto, ha coordinato in tutti questi anni il progetto.
Apprezzamento per l’iniziativa è stato espresso dall’assessore regionale alla Formazione Armida Filippelli, che ha sottolineato il ruolo che la Regione svolge al fianco degli istituti professionali campani, e della presidente della Municipalità 4 del Comune di Napoli Maria Caniglia che ha speso parole di entusiastico apprezzamento per l’iniziativa.
Sulla disponibilità ad avviare utilmente percorsi di formazione con gli studenti del Ferraioli è, infine, intervenuto Michele Apuzzo, presidente della catena Crai Mediterranea – Tuttigiorni, che ha sostenuto il progetto editoriale.
İl Denaro