Bruno Barbieri e la ricetta per Jannik Sinner: il piatto e gli ingredienti

Bologna, 24 luglio 2025 – Alla vigilia della finale di Wimbledon, giocata tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, aveva dichiarato che se il tennista italiano avesse vinto contro lo spagnolo, lui, chef bolognese e volto noto di MasterChef, avrebbe creato un piatto in suo onore. La promessa era di Bruno Barbieri che ha dimostrato di essere un uomo di parola.

Ed è così che sul suo blog, il noto chef ha pubblicato la ricetta del Soufflé di carote, piatto a firma Barbieri che unisce la sua creatività alla stima per Sinner. E non solo. Il Soufflé che vede alimento principale ‘la carota’ (simbolo del tennista italiano) nasconde anche un ingrediente dedicato a Carlos Alcaraz “perché – spiega Barbieri – per diventare Re, c’è bisogno di grandi avversari”.

Il ‘Re’ ovviamente è Sinner, tennista italiano più vincente di sempre considerato tra i migliori atleti dello sport italiano, meritevole di 20 titoli del circuito maggiore e consacrato primo e unico tennista italiano a vincere il torneo di Wimbledon. Barbieri, che ha sempre seguito il percorso del tennista italiano, conosce sacrifici, impegno e costanza, dietro ogni ‘partita’ che sia sul campo o ai fornelli. Così come conosce bene il valore della competizione, quando è giocata sulla base dei principi di rispetto e professionalità. Proprio qui, risiede la ragione dell’ingrediente ‘Alcaraz’. “Quando voi due vi sfidate – si legge nel post di Barbieri rivolto ai tennisti della finale di Wimbledon – siete spettacolo puro. Rispetto, talento e quella scintilla che fa la differenza. Un piccolo omaggio anche a lui perché il numero uno non si diventa da soli si cresce giocando con i migliori”. Ed ecco che sana competizione ed orgoglio italiano, diventano il Soufflé di carote Sinner, che si completa con bronuise di frutta e verdura acerba marinata all’olio di vinaccioli e aceto di lamponi, caviale Beluga e uova di salmone, tzatziky e shot di estratti vegetali. Ricetta non priva di saggezza quella di Barbieri che, sul suo blog, all’elenco degli ingredienti e alla spiegazione del procedimento di preparazione del piatto, aggiunge un messaggio indirizzato al tennista ‘Re’. “Innanzitutto, Jannik, guarda che questa non è solo una ricetta. È una partita giocata insieme, ma in cucina. Sai, in tanti parlano di tecnica, di forma fisica, di testa. Ma io credo che a far la differenza, sia la passione vera. Quella che ci metti tu, quando entri in campo con la faccia pulita, concentrata, e quella leggerezza seria di chi sa che può far tutto, ma lo fa con misura. Con equilibrio. Ed è proprio da lì che sono partito per pensare a questo piatto”. Non resta che mettersi ai fornelli, preparare il Soufflé e degustare sapori, vittoria e saggezza.