Keir Starmer terrà una conferenza stampa a Downing Street per un importante aggiornamento sull'immigrazione

Keir Starmer terrà a breve una conferenza stampa a Downing Street, in occasione dell'annuncio da parte del governo di una massiccia stretta sull'immigrazione.
Il Primo Ministro prometterà una "netta rottura con il passato" e avvierà ampie riforme per ridurre il saldo migratorio. Rivolgendosi alla nazione, prometterà che "l'applicazione delle leggi sarà più severa che mai e che i numeri dell'immigrazione diminuiranno".
Il suo intervento è previsto intorno alle 8:30, prima della pubblicazione da parte del governo del tanto atteso Libro Bianco sull'immigrazione. Questo conterrà una serie di misure volte a rendere più difficile per le persone stabilirsi permanentemente nel Regno Unito.
I migranti dovranno risiedere in Gran Bretagna per un decennio prima di poter richiedere la cittadinanza, invece degli attuali cinque anni. Tuttavia, i lavoratori altamente qualificati come infermieri, medici, ingegneri e responsabili dell'intelligenza artificiale potrebbero beneficiare di una procedura accelerata. I requisiti di lingua inglese saranno inaspriti per tutte le tipologie di visto e tutti i familiari adulti a carico dovranno dimostrare una conoscenza di base dell'inglese.
I visti per lavoratori qualificati richiederanno una laurea e il visto di assistenza per i lavoratori stranieri verrà chiuso in base ai piani, scatenando una forte reazione da parte dei dirigenti del settore. Il governo sta lottando per ridurre il saldo migratorio netto – la differenza tra le persone che arrivano nel Regno Unito e quelle che lo lasciano – che è salito a 728.000 nel 2024, nonostante una serie di premier conservatori abbiano promesso di ridurre i numeri.
La notizia arriva mentre i laburisti cercano di neutralizzare la minaccia rappresentata da Nigel Farage, dopo che Reform UK ha conquistato il potere in 10 comuni inglesi e ha ottenuto una vittoria alle elezioni suppletive a Runcorn e Helsby, controllate dai laburisti, con sei voti di scarto. Tuttavia, la repressione sarà probabilmente controversa, con gli operatori socio-sanitari che hanno definito "crudele" il divieto di reclutamento all'estero.
Si prevede che il Primo Ministro dica: "Si tratta di una netta rottura con il passato e garantirà che l'insediamento in questo Paese sia un privilegio che deve essere guadagnato, non un diritto.
"E quando le persone vengono nel nostro Paese, dovrebbero anche impegnarsi a integrarsi e ad imparare la nostra lingua. Minore migrazione netta, maggiori competenze e sostegno ai lavoratori britannici: ecco cosa offrirà questo Libro Bianco."
Ma le misure – che saranno illustrate in un documento pubblicato lunedì – saranno estremamente controverse. La professoressa Nicola Ranger, segretaria generale del Royal College of Nursing, dirà al congresso annuale che i piani del governo mirano a "compiacere e trovare capri espiatori".
Dirà: "Il Regno Unito fa così tanto affidamento sui colleghi stranieri, soprattutto nell'assistenza sociale. Il governo non ha alcun piano per far crescere la forza lavoro nazionale. Questa è una questione di politica: compiacere e cercare capri espiatori.
"Dovrebbe riguardare le persone". Nel frattempo, il direttore generale di Care England, Martin Green, aveva precedentemente definito i piani del governo come "crudeli".
Domenica il ministro degli Interni Yvette Cooper ha affermato che i governi precedenti hanno lasciato dietro di sé "promesse non mantenute", aggiungendo: "Non adotteremo questo approccio realmente fallimentare, perché penso che ciò che dobbiamo fare è ricostruire la credibilità e la fiducia nell'intero sistema".
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Daily Mirror