Quest'estate nelle Landes: 7 luoghi imperdibili tra natura, storia e patrimonio

L'Ecomuseo di Marquèze si trova nel cuore del Parco Naturale Regionale delle Landes di Guascogna. Dal 1969, offre ai visitatori uno sguardo privilegiato sullo stile di vita degli abitanti delle lande nel XIX secolo. Questa società di pastori-agricoltori era in perfetta simbiosi con il suo ambiente. I visitatori possono scoprire la razza ovina delle lande, la coltivazione di cereali antichi e i giardini. Le case tipiche contribuiscono a creare l'atmosfera. Quattro chilometri separano il quartiere di Marquèze da Sabres, quindi il trenino dei resinieri è l'unico modo per accedere all'ecomuseo. Le sue carrozze, risalenti al periodo tra il 1903 e il 1910, sono classificate Monumento Storico (foto sotto). Infine, nel padiglione dell'ecomuseo vengono presentate delle mostre.

Nicolas Gomas
La chiesa di Saint-Jean-Baptiste fu costruita intorno al 1885 per sostituire la chiesa di Saint-Jean, devastata dagli Ugonotti nel 1572 (nome dato ai protestanti francesi durante le guerre di religione). Questa chiesa ha recentemente beneficiato di uno spettacolare restauro grazie al sostegno del comune di Benquet, dello Stato, del Consiglio Dipartimentale e della Fondazione del Patrimonio. Inizialmente dipinta nel XIX secolo, la chiesa ha ritrovato il suo splendore originale dopo due anni di lavori. Il pittore murale del Gers Thierry Battaglia ha restaurato gli affreschi murali. Diversi artigiani hanno restaurato l'esterno della chiesa, rimodellando alcune pietre e rifacendo la parte inferiore delle pareti interne.

Sabine Darré
Che ci crediate o no, le 256 fontane e sorgenti cosiddette "curative" del dipartimento delle Landes sono... fonte di discussioni e interrogativi. Solo nella zona boschiva ne sono state censite 130. La ragione della loro esistenza: le Landes sono una terra d'acqua. Per quanto riguarda le loro presunte virtù, gli abitanti dei villaggi landesi praticano da tempo una forma rudimentale di idroterapia per curarsi. Questo prima dell'avvento della medicina moderna. Queste famose fontane cosiddette "curative" provengono dallo zampillo di numerose sorgenti e si dice che ognuna di esse curi disturbi molto specifici. Per una visita guidata ad alcune di queste sorgenti, contattate la narratrice locale Isabelle Loubère. Tel. 06 83 40 43 55.

Nicolas la Lepre
Hastingues è una città fortificata fondata nel XIII secolo in seguito a un contratto tra l'Abbazia di Arthous e un siniscalco inglese, Jean de Hastings, che diede il suo nome alla città fortificata. Oggi, i visitatori amanti dei bei paesaggi percorrono la strada da Hastingues a Came per scoprire le alture del comune di Guiche e i vicini Paesi Baschi. Qui, incontrerete i pendii ondulati di Les Bordes, la città di Bidache e la catena montuosa dei Pirenei. Tra i luoghi imperdibili di Hastingues: la porta della città (XIV secolo), classificata Monumento Storico, la Casa dei Giurati (XV e XVI secolo), anch'essa classificata Monumento Storico, e la Casa del Siniscalco o del Governatore, nota anche come Casa Laplante (XV secolo o inizio XVI secolo).

OTPOA
Fu nel sud delle Landes, a Tursan, che la bastide di Geaune fu fondata nel 1318, imponendo la sua statura storica. Geaune prende il nome da Genova ("Geune" in guascone), città natale del suo fondatore, il siniscalco Antonio de Pessagne. Geaune è una tipica bastide, composta da 25 isolati, con la chiesa arretrata. La piazza centrale è delimitata su tre lati da case con portici. I principali monumenti del comune sono la chiesa di San Giovanni Battista, in stile gotico della Linguadoca (XIV e XV secolo); il suo campanile (XV secolo); la torre degli Agostiniani, costruita nel 1401, vestigia gotica di un convento distrutto durante le guerre di religione; la torre di Malta; e il giardino medievale.

Gilles Arroyo
Fin dal XIV secolo, sulla collina di Maylis, nel cuore della Chalosse, sorgeva un santuario mariano. Dal 1946, vi si insediò la comunità dei monaci benedettini olivetani. Da allora, l'Abbazia benedettina di Notre-Dame ha aperto le sue porte ai visitatori per un ritiro spirituale, individuale o di gruppo, di uno o più giorni, al ritmo della comunità monastica. I monaci di Maylis producono artigianalmente tisane, cera e panche per la preghiera in un'area vendita appositamente allestita. Un momento culminante della vita del monastero è la Festa dei Gigli, il 15 agosto, dedicata alle famiglie, con la benedizione dei bambini al termine dei Vespri (funzioni serali).
Escursione ad ArthousL'abbazia di Arthous non manca di attrazioni. Questo antico monastero, fondato nel 1167, è oggi un monumento storico imperdibile del dipartimento. Con le sue 59 modifiche, i nove capitelli scolpiti e il fantastico bestiario in pietra, l'abbazia è uno dei siti più rappresentativi della scultura romanica in Aquitania. Ospita permanentemente la mostra "C'era una volta ad Arthous", che ripercorre gli 800 anni di storia dell'edificio. Da settembre 2020, una straordinaria mostra di sculture è allestita nella "Sala del Tesoro". Infine, fino al 25 novembre 2021, potrete scoprire la mostra "In un colpo d'occhio. Duruthy e l'arte delle origini", con fotografie di Claire Artemyz. Uno sguardo unico sugli oggetti preistorici.
SudOuest