Landes: Perché Vieux-Boucau è tra i campioni nazionali di ciclismo?

Mentre la città è la migliore delle Landes nel Barometro ciclistico 2025 e brilla anche a livello nazionale, il sindaco Pierre Froustey discute le strategie attuate per promuovere lo sviluppo della bicicletta.

Sebbene lo sviluppo della rete di piste ciclabili tra i comuni sia di competenza della Comunità dei comuni Maremne Adour Côte Sud (Macs) e una priorità di bilancio da diversi anni, all'interno dei comuni che la compongono, ognuno fa le proprie scelte.

Pierre Froustey, la cui città di Vieux-Boucau si classifica al secondo posto tra le città di queste dimensioni nel barometro nazionale del ciclismo (il Barometro del ciclismo 2025), dietro Notre-Dame-de-Monts, in Vandea, riconosce che le dimensioni della sua città hanno molto a che fare con questo.

"Vieux-Boucau è la città più piccola della costa aquitana. Lo svantaggio è che questo limita lo sviluppo della città, in quanto non può espandersi, ma allo stesso tempo è in linea con la legislazione vigente. Volevamo proteggere i confini di Vieux-Boucau e la foresta per prevenire la tentazione del consumo di suolo. Il vantaggio è che c'è solo un diametro di un chilometro tra il punto più esterno della città e il centro. Tutto è accessibile a piedi o in bicicletta e abbiamo scelto di sviluppare il nostro territorio basandoci su questo principio. Dal 2010 lavoriamo alla stesura di un piano regolatore, aggiornato nel 2020, che dà una priorità significativa alla mobilità attiva."

La zona pedonale è stata completamente riprogettata negli ultimi anni, comprendendo l'area intorno all'arena, il centro città, Place de l'Assemblée e, presto, il distretto scolastico e il quartiere di Moïsan. "Ci stiamo assicurando che i collegamenti siano facilitati anche per i ciclisti. Inizialmente, ci siamo collegati alla pista ciclabile della Vélodyssée, poi al collegamento dal centro città alla spiaggia, che terminerà con Avenue de la Plage, e alla realizzazione di una carreggiata condivisa (N.d.R.: uno spazio condiviso per gli utenti della strada) che sarà completata nel dicembre 2025. Abbiamo ricevuto assistenza da Macs per il collegamento tra l'oceano e la Vélodyssée, come avviene in tutte le città costiere."

Come ovunque, era necessario collegare le piste ciclabili. "Nel 2023, abbiamo lanciato un piano di mobilità per identificare incongruenze, piste ciclabili che terminano bruscamente e aree in cui è stato necessario fare delle scelte. Su Avenue Gao, abbiamo creato una pista ciclabile separata. Altrove, l'approccio è stato diverso. L'obiettivo è sempre quello di rendere più sicuri gli utenti della strada più vulnerabili. In definitiva, per ridurre davvero il traffico automobilistico, possiamo immaginare un periodo senza auto nel centro città. Stiamo studiando questa possibilità, pur riconoscendo che non può essere realizzata dall'oggi al domani. Navette per la spiaggia, un trenino turistico gratuito senza pubblicità, parcheggi di interscambio nelle vicinanze... Stiamo anche lavorando a un parcheggio a sud della città, sulla strada per Soustons."

Oggigiorno, i problemi a volte nascono dalla convivenza tra pedoni e ciclisti, in particolare sul lungomare del centro commerciale o intorno al lago, dove i ciclisti sono veloci a suonare il campanello.

"Forse non abbiamo fatto abbastanza per sensibilizzare la gente su questo tema, ma ci lavoreremo, perché i pedoni hanno sempre la precedenza. L'obbligo di fornire parcheggi per biciclette nei condomini, in vigore dagli anni '70, non è stato sempre rispettato. Dobbiamo anche trovare spazi per il parcheggio delle biciclette. Un anno, abbiamo creato 800 posti per l'estate, ed erano ancora pieni, come alla spiaggia centrale: c'erano 60 posti, li abbiamo triplicati, ed è ancora pieno."

A Vieux-Boucau, l'arrivo delle biciclette elettriche ha anche permesso alla città di passare dal "cicloturismo" al "ciclismo utile", con gli abitanti che utilizzano le piste ciclabili per recarsi al lavoro o per gli spostamenti quotidiani, con una netta preferenza per le giornate di sole.