Ricerca sul cancro: un ricercatore di Lione vince il premio Kerner per i suoi lavori sull'intestino

Valentin Chalut, ricercatore presso l'Istituto di Nanotecnologia di Lione, ha vinto il terzo Premio Kerner per il suo lavoro su un mini-intestino magnetico. Un progetto promettente per il trattamento delle malattie digestive.
Premiare l'arte della divulgazione scientifica è l'obiettivo del Premio Kerner, assegnato ogni anno durante la conferenza "Giovani Ricercatori sul Cancro" della Fondazione ARC. In questa 29a edizione, Valentin Chalut, ricercatore presso l'Istituto di Nanotecnologia di Lione, si è distinto vincendo il 3° Premio Kerner. Il ricercatore lionese è stato premiato per il suo articolo sull'intestino. Ricordiamo che l'obiettivo di questo concorso è quello di divulgare con successo i lavori scientifici presso il grande pubblico, valutati da una giuria di giornalisti qualificati.
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Attualmente, Valentin Chalut sta lavorando alla creazione di un mini-intestino magnetico composto da cellule staminali coltivate in laboratorio. Questo potrebbe contribuire indirettamente al trattamento di malattie digestive come il morbo di Crohn o l'intolleranza al glutine. Infatti, l'obiettivo di questo intestino è studiare la funzione delle cellule coltivate prima di testarle in condizioni patologiche. È importante notare che queste malattie possono aumentare il rischio di cancro.
In questo articolo, il ricercatore spiega in termini concreti come funziona l'intestino e come questa riproduzione prende vita in laboratorio. Attualmente, il 95% delle sperimentazioni farmaceutiche sugli esseri umani si conclude con un fallimento, un risultato che Valent Chalut mira a migliorare.
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