Dimissioni di tre membri della Commissione ONU su Israele e i territori palestinesi

Creata nel 2021 e contestata da Israele, questa commissione ha accusato sia lo Stato ebraico che Hamas di crimini di guerra e crimini contro l'umanità.
I tre membri della Commissione ONU che indaga sulle violazioni dei diritti umani in Israele e nei territori palestinesi occupati si sono dimessi, ha detto lunedì all'AFP un portavoce delle Nazioni Unite.
La commissione, creata nel 2021 e fortemente criticata da Israele, è presieduta dal sudafricano Navi Pillay, ex presidente del Tribunale penale internazionale per il Ruanda, giudice presso la Corte penale internazionale (CPI) e Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani. Gli altri due membri sono l'indiano Miloon Kothari e l'australiano Chris Sidoti.
Salta la pubblicitàI tre esperti hanno inviato le loro lettere di dimissioni separatamente l'8, il 9 e il 10 luglio al presidente del Consiglio per i diritti umani, l'ambasciatore svizzero Jürg Lauber. "Ha invitato le delegazioni a proporre candidati, con scadenza il 31 agosto", ha spiegato il portavoce del Consiglio, Pascal Sim.
L'obiettivo è nominare nuovi esperti all'inizio di novembre, una volta che i tre membri dimissionari della Commissione avranno presentato i loro rapporti finali in occasione della prossima Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York, ha dichiarato Sim. "Mi dispiace annunciare che, a causa della mia età, di problemi di salute e del peso di diversi altri impegni, mi sento costretta a ritirarmi dalla Commissione", ha scritto la Sig.ra Pillay l'8 luglio, aggiungendo che le sue dimissioni avrebbero avuto effetto dal 3 novembre.
Chris Sidoti ha inviato la sua lettera il 9 luglio, sottolineando che il ritiro del presidente "rappresenta un momento opportuno per ricostituire la Commissione", mentre il signor Kothari ha inviato la sua lettera il 10 luglio. Questa commissione internazionale indipendente d'inchiesta è stata istituita dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite nel maggio 2021 per indagare sulle violazioni del diritto internazionale in Israele e nei territori palestinesi occupati.
Accusa Israele di "crimini di guerra" e "crimini contro l'umanità di sterminio" fin dall'inizio della guerra nella Striscia di Gaza, innescata dal sanguinoso attacco del movimento islamista palestinese Hamas il 7 ottobre 2023 sul suolo israeliano. Gli esperti accusano inoltre Hamas e i gruppi armati palestinesi di crimini di guerra e "crimini contro l'umanità" contro gli ostaggi portati nella Striscia di Gaza. Israele considera questa commissione "un meccanismo intrinsecamente parziale e politicizzato del Consiglio per i diritti umani".
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