Festival delle Décibulles. L'Eco di Chena: Cane, Birra e Magliette

Al chiosco

Una star con il morso Marc Prépus è stato una star questo sabato, ma non quanto Croûte, il suo cane, che, sfoggiando con orgoglio un tesserino da artista con il suo nome, si è rivelato il beniamino del pubblico quando il suo padrone ha cantato Mon iench .

Dietro le quinte

Gusti e colori "Scelgo io!", dice Laura Haye, responsabile della comunicazione del festival, quando le viene chiesto chi decide il colore delle magliette indossate dai volontari. Quest'anno, è lavanda per i membri di Décibulles e viola per gli altri, mentre il rosa per i baristi è di competenza del fornitore di servizi. "È il comitato di gestione che approva, ma ogni anno se ne discute, a volte c'è più dibattito che per il manifesto", sorride Laura, aggiungendo: "Mi piace quando il colore risalta; fa bella figura nelle foto!"

Al chiosco

I bambini sono meravigliosi. Nel tardo pomeriggio di sabato, la zona intorno al Kiosque era piena di gente venuta a vedere lo spettacolo di Marc Prépus. In prima fila, i bambini con i genitori si stavano probabilmente preparando a spiegare, una volta tornati a casa, che il testo di " Les parents c'est des cons" non va preso alla lettera. O almeno, speravano che le cuffie antirumore, saldamente avvitate alle loro testoline bionde, proteggessero anche dalle parolacce!