Violenza sessista e sessuale: TF1 raziona l'alcol durante le serate per evitare eccessi

TF1 chiude i rubinetti. Il gruppo, che festeggerà il suo 50° anniversario con una festa estiva l'8 luglio a La Seine Musicale di Boulogne-Billancourt (Hauts-de-Seine), ha deciso di limitare drasticamente il consumo di alcol da parte dei suoi dipendenti , ha rivelato La Lettre giovedì 19 giugno.

Diversi incidenti si sono verificati durante le feste di addio organizzate dai dipendenti dell'azienda o durante i festeggiamenti per il trentesimo anniversario di LCI su una chiatta a settembre. "Questi incidenti hanno portato a diversi licenziamenti e procedimenti disciplinari", ricorda La Lettre.

Da allora, il management ha annunciato di prendere la questione molto seriamente. In una lettera indirizzata ai dirigenti del gruppo a fine marzo, il vicedirettore generale delle risorse umane ha deplorato "comportamenti inaccettabili che spesso si verificano a causa degli effetti disinibitori dell'alcol, spesso al di fuori del consueto ambiente di lavoro e che certamente non si verificherebbero in normali circostanze lavorative".

Pertanto, l'organizzazione di un aperitivo deve ora essere "espressamente autorizzata da un membro del Comex [comitato esecutivo, ndr] " e deve rientrare in una di queste categorie: "eventi speciali organizzati dalla direzione, riunioni con terze parti esterne, seminari o feste di addio". Inoltre, il consumo illimitato di bevande alcoliche non sarà più consentito. Saranno tollerati solo vino, birra e sidro e le dosi saranno razionate: "non saranno offerti alcolici dopo mezzanotte e le quantità saranno limitate a due bicchieri a persona" durante la serata.

Inoltre, TF1 è alla ricerca di "agenti per la sobrietà" e "agenti per la violenza sessuale e morale" per supervisionare gli eventi festivi, ma finora senza molto successo. "Internamente, il razionamento delle bevande ha suscitato qualche presa in giro da parte dei dipendenti, alcuni dei quali hanno suggerito di arrivare alla festa già ubriachi", sottolinea La Lettre.

Un altro punto controverso: contratti a tempo determinato, tirocinanti e studenti in alternanza scuola-lavoro con meno di sei mesi di anzianità non sono stati invitati all'evento. I lavoratori temporanei dovranno registrare le proprie ore per essere aggiunti all'elenco.