Francia, l'Inter nel mirino dell'offensiva mediatica di Bolloré

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Francia, l'Inter nel mirino dell'offensiva mediatica di Bolloré

Francia, l'Inter nel mirino dell'offensiva mediatica di Bolloré
Durante la trasmissione mattutina di France Inter con Nicolas Demorand e Anaïs Feuga, alla Maison de la Radio, a Parigi, l'11 dicembre 2024. SIMONE PEROLARI

Una settimana dopo l'inizio dei suoi problemi, Thomas Legrand è tornato su France Inter venerdì 12 settembre alle 13:30. Non per una nuova trasmissione, né per partecipare a un dibattito, come fa regolarmente: è stato ricevuto dalla mediatrice di Radio France, Emmanuelle Daviet. "Sono felice di poter finalmente spiegarmi qui", ha confidato il giornalista politico, accompagnato al microfono da Philippe Corbé, direttore dell'informazione dell'emittente. Sebbene si fosse espresso rapidamente su X, Instagram, su Le Monde o su Libération , Thomas Legrand non aveva ancora avuto l'opportunità di farlo sull'Inter dal 5 settembre.

Quella sera, il trimestrale di estrema destra L'Incorrect ha pubblicato dei video rubati che mostravano il giornalista di Libération in un caffè parigino, immerso in una conversazione con due funzionari socialisti e con il suo collega Patrick Cohen, un editorialista che appare anche su France Inter e France 5, nel programma "C à vous". All'ordine del giorno delle discussioni: la strategia del Partito Socialista (PS) per le elezioni presidenziali e la campagna per le prossime elezioni comunali di Parigi, alle quali si candida la ministra della Cultura, Rachida Dati.

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Le Monde

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