Un dirigente chiave di Edesur si è dimesso a causa delle tensioni con il governo e della pressione del mercato.

Gianluca Palumbo si è dimesso dalla carica di Amministratore Delegato di Edesur , il principale distributore di energia elettrica nell'area metropolitana meridionale di Buenos Aires e nella città di Buenos Aires, a causa delle tensioni con il governo e della pressione del mercato . L'azienda ha annunciato la sua decisione alla Borsa di Buenos Aires e a BYMA il 29 luglio. Palumbo rimarrà associato al Gruppo ENEL, la holding italiana che controlla Edesur, ma con una diversa veste.
Le dimissioni del dirigente giungono in un momento critico per l'azienda, che si trova ad affrontare lamentele sulla qualità del servizio, controversie sindacali e un forte scontro con il governo nazionale . Pertanto, l'attenzione è già concentrata sull'Assemblea straordinaria convocata per il 28 agosto presso la sede centrale dell'azienda in Calle San José 140, dove verrà eletto il suo sostituto.

Il cambio di gestione di Edesur arriva dopo un anno segnato da critiche. Nel 2024, l'azienda è stata sottoposta a verifica per ripetute interruzioni nella regione AMBA e per le sue prestazioni durante i picchi di domanda. L'amministrazione di Javier Milei ha chiesto miglioramenti immediati e ha rafforzato i controlli sulla concessione, senza escludere sanzioni in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi.
Inoltre, ENEL sta sospendendo il suo piano di disinvestimento in Argentina. Sebbene il gruppo abbia già venduto asset in altri paesi della regione, la situazione economica locale e la mancanza di regole chiare lo hanno costretto a sospendere la vendita della sua partecipazione in Edesur. I rapporti con il governo rimangono tesi e la mancanza di progressi mantiene l'incertezza nel settore.
Edesur distribuisce energia a oltre 2,5 milioni di abitazioni e aziende, pertanto qualsiasi cambiamento nelle sue attività genera ripercussioni sui mercati e tra gli utenti. Secondo i dati del settore, l'azienda ha subito un calo del fatturato a causa del blocco delle tariffe , mentre si trova ad affrontare crescenti richieste di investimento e un contesto sindacale complesso, con minacce di scioperi e rivendicazioni salariali.
In questo contesto, il cambio di leadership appare significativo. Gli analisti ritengono che il profilo del nuovo direttore determinerà se Edesur intende sostenere le proprie attività nel Paese o se si prepara a un'uscita più ordinata. Le decisioni prese nelle prossime settimane potrebbero determinare il destino del servizio elettrico in una delle aree più densamente popolate del Paese.
Sebbene le dimissioni di Gianluca Palumbo siano state presentate come parte di un processo interno, vengono interpretate come un sintomo del deterioramento della situazione di ENEL in Argentina . Con tariffe che non tengono il passo con l'inflazione e una crescente pressione politica, la gestione dell'azienda sta diventando sempre più difficile.
La riconfigurazione del CdA potrebbe essere solo il primo passo di un ripensamento più profondo. Se non si definiscono regole chiare e prevedibilità nel medio termine, cresce la possibilità che ENEL si ritiri definitivamente e lasci il posto a operatori con minori risorse finanziarie. Per Edesur, ciò implicherebbe ulteriori rischi in un sistema già al limite delle sue possibilità. E per il governo di Javier Milei , un monito: il settore energetico ha bisogno di risposte urgenti .
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