La Spagna lancia 12 tonnellate di aiuti alimentari su Gaza

Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

Spain

Down Icon

La Spagna lancia 12 tonnellate di aiuti alimentari su Gaza

La Spagna lancia 12 tonnellate di aiuti alimentari su Gaza

La Spagna ha confermato venerdì di aver paracadutato 12 tonnellate di cibo nella Striscia di Gaza colpita dalla carestia, come annunciato all'inizio di questa settimana, sufficienti a sfamare 11.000 persone.

La missione ha schierato 24 paracaduti, ciascuno in grado di trasportare 500 chili (1.100 libbre) di cibo, per un totale di 12 tonnellate, sufficienti per 11.000 persone, ha affermato il ministro degli Esteri José Manuel Albares.

Anche la Spagna ha aiuti in attesa di attraversare Gaza via terra dall'Egitto, ha aggiunto il ministro in un messaggio video pubblicato sul social network X, insieme a un video dell'operazione.

"La carestia indotta che sta soffrendo la popolazione di Gaza è una vergogna per tutta l'umanità", ha affermato Albares.

"Israele deve aprire definitivamente tutti i valichi di frontiera, affinché gli aiuti umanitari possano entrare su larga scala."

La Spagna si unisce ad altri paesi occidentali, tra cui Gran Bretagna e Francia, che hanno recentemente stretto una partnership con le nazioni del Medio Oriente per consegnare aiuti umanitari per via aerea all'enclave palestinese.

Ma il direttore dell'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, Philippe Lazzarini, ha avvertito che i soli lanci aerei non basteranno ad evitare il peggioramento della fame.

"I lanci aerei costano almeno 100 volte di più dei camion. I camion trasportano il doppio degli aiuti degli aerei", ha scritto su X.

Sebbene Israele abbia negli ultimi giorni consentito l'ingresso di un maggior numero di camion di aiuti nella Striscia di Gaza, le agenzie umanitarie affermano che le autorità israeliane potrebbero fare molto di più per accelerare i controlli di frontiera e aprire più posti di frontiera.

La preoccupazione per la situazione nella Striscia di Gaza è aumentata la scorsa settimana, dopo oltre 21 mesi di guerra, iniziata dopo che il gruppo militante palestinese Hamas ha sferrato un attacco mortale contro Israele nell'ottobre 2023.

Martedì, esperti sostenuti dalle Nazioni Unite hanno lanciato l'allarme: si sta verificando una carestia "peggiore delle ipotesi", che non potrà essere invertita se non si garantirà ai gruppi umanitari un accesso immediato e senza ostacoli.

Per favore, effettua il login per maggiori informazioni

thelocal

thelocal

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow