Messicani catturati nei raid dell'ICE

CITTÀ DEL MESSICO. — Il governo messicano ha già documentato la detenzione di 1.154 messicani da parte dell'Immigration and Customs Enforcement (ICE) negli Stati Uniti da quando Donald Trump è entrato in carica, ha riferito ieri Roberto Velasco Álvarez, capo dell'Unità nordamericana del Ministero degli Affari Esteri.

In una conferenza stampa nella capitale, il funzionario ha precisato che sono state effettuate 111 operazioni dell'ICE, durante le quali sono state arrestate 5.719 persone, tra cui 1.154 messicani.

Velasco ha affermato che i raid si sono intensificati a partire dal 6 giugno, in concomitanza con le proteste in California contro la politica sull'immigrazione degli Stati Uniti.

Ha fatto notare che, dal 6 giugno ad oggi, le autorità per l'immigrazione degli Stati Uniti hanno trattenuto 222 persone , alle quali, ha detto, è stata offerta assistenza consolare.

Gli arresti sono avvenuti in diverse città, tra cui Los Angeles (54 casi), Omaha, Nebraska (44), Oxnard, California (67), Bergen, Pennsylvania (2), Orange County, California (1), Richford (2), Vinton, Louisiana (52) e una recente operazione nella Carolina del Sud, il numero delle persone arrestate deve ancora essere confermato.

Da parte sua, il ministro degli Esteri Juan Ramón de la Fuente ha sottolineato che il governo messicano non permetterà che i suoi cittadini siano maltrattati.

"Per noi la migrazione è un diritto e i migranti hanno dei diritti. Sta a noi, dall'area consolare, vigilare e garantire che tali diritti siano rispettati, rispettati ed esercitati", ha affermato.

De la Fuente ha spiegato che sono stati rafforzati strumenti come l'opuscolo sui diritti dei migranti, la linea di supporto consolare messicana , attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e accessibile dal Messico chiamando lo 079 , nonché i servizi consolari in caso di detenzione.

Velasco, d'altro canto, ha affermato che il caso dell'uomo messicano morto mentre era sotto la custodia dell'ICE ad Atlanta "è complicato", sebbene finora abbia escluso qualsiasi informazione che possa indicare che sia stato vittima di qualche tipo di violenza nel centro.