La Procura europea ha convocato Barrabés per indagare sulle irregolarità nei contratti sottoscritti da Begoña Gómez.

La Procura pubblica europea (EPPO) ha accettato di convocare l'imprenditore Juan Carlos Barrabés e un funzionario di Red.es per presunte irregolarità nei contratti finanziati con fondi europei, avallate in una lettera dalla moglie del primo ministro, Begoña Gómez , secondo quanto riportato da 'El Confidencial' e da fonti dell'inchiesta confermate a Europa Press.
Questa decisione giunge un anno dopo che la Procura pubblica europea ha avviato l'indagine sulla joint venture alla quale partecipava la società Barrabés e che avrebbe ottenuto da Red.es appalti pubblici finanziati con fondi europei.
L'organismo europeo ha preso in carico il caso dopo che il capo del Tribunale investigativo numero 41 di Madrid, Il giudice Juan Carlos Peinado ha informato che Innova Next SLU (individualmente o costituendo una UTE con società terze) era "la società in cui si è maggiormente concentrata l'assegnazione di appalti pubblici all'interno del Gruppo Barrabés".
"In particolare, un totale di 28 contratti per un importo complessivo di 22.857.805,49 euro, pari al 91,7% del totale aggiudicato", ha specificato la Guardia Civil in una relazione presentata al Giudice Peinado. L'organismo europeo ha mantenuto solo i contratti finanziati con i fondi Next Generation.
La Procura europea, nell'ambito della sua indagine, ha richiesto a Red.es i fascicoli completi sui tre contratti in questione, relativi a servizi di formazione professionale nell'economia digitale, due dei quali destinati ai giovani e uno ai disoccupati.
Ha inoltre annunciato che, "una volta individuati i progetti di cui sopra", dovrà inviare una lettera all'Unità di amministrazione del Fondo sociale europeo (UAFSE) chiedendo informazioni se i contratti "sono stati finanziati con fondi europei e, in caso affermativo, se sono stati certificati".
Occorre ricordare che, parallelamente, il giudice Peinado ha continuato a indagare sui contratti relativi a Barrabés che non erano stati finanziati con fondi europei.
ABC.es