Israele afferma che l'attacco all'ospedale Nasser di Gaza ha preso di mira le infrastrutture di Hamas; sono state uccise 20 persone, tra cui cinque giornalisti.

L'esercito israeliano ha dichiarato che l'attacco di lunedì a un ospedale nella Striscia di Gaza, in cui sono morte 20 persone, aveva come obiettivo una telecamera appartenente al movimento islamista palestinese Hamas.

Palestinesi si radunano fuori dall'ospedale Nasser di Khan Yunis dopo l'attacco. Foto: AFP
Secondo una "prima indagine", i soldati "hanno individuato una telecamera piazzata da Hamas nella zona dell'ospedale Nasser, utilizzata per monitorare l'attività delle truppe (israeliane) al fine di indirizzare attività terroristiche contro di loro" e "hanno agito per eliminare la minaccia", ha affermato l'esercito in una nota.
Sei "terroristi" sono stati uccisi nell'attacco di lunedì, che ha causato un totale di 20 vittime, ha aggiunto la stessa fonte . I sei nomi diffusi dall'esercito israeliano non corrispondono a nessuno dei giornalisti deceduti.
Interpellato da Efe , un portavoce militare ha affermato di non poter spiegare se l'esercito intendesse dire che un militante di Hamas avrebbe lasciato una telecamera nell'edificio ed era fuggito, oppure se stesse accusando il cameraman dell'agenzia di stampa britannica Reuters, ucciso nell'attacco, di appartenere agli islamisti.

Giornalisti uccisi nell'attacco all'ospedale Nasser. Foto: @ShaykhSulaiman/X
Il cameraman Hussam al-Masri , dipendente della Reuters, è stato ucciso lunedì in un attacco sulle scale dell'ultimo piano dell'ospedale Nasser, da dove stava trasmettendo in diretta. In un secondo attacco, Israele ha ucciso altri giornalisti e soccorritori accorsi in suo aiuto.
Secondo la dichiarazione, il capo di stato maggiore dell'esercito Eyal Zamir ha chiesto un esame "più approfondito" su chi ha concesso l'autorizzazione pre-attacco, "comprese le munizioni approvate per l'attacco e la tempistica dell'autorizzazione", nonché "il processo decisionale sul campo".

La gente piange i corpi dei giornalisti uccisi durante un bombardamento israeliano. Foto: AFP
L'attacco è stato un bombardamento in due fasi, noto come "doppio attacco", una tecnica illegale secondo il diritto internazionale, poiché mira a causare vittime tra il personale civile giunto per evacuare e soccorrere le potenziali vittime del bombardamento iniziale.
eltiempo