Jesús Dueñas conferma la denuncia contro Bravos per falsificazione della sua firma

Jesús Dueñas conferma la denuncia contro Bravos per falsificazione della sua firma
▲ Dueñas (a sinistra) spera che il suo caso rappresenti una svolta per i cambiamenti nel calcio messicano. Foto Cuartoscuro
Erendira Palma Hernández
Inviato
Quotidiano La Jornada, venerdì 12 settembre 2025, p. a12
Toluca, Messico. Una denuncia storica nel calcio messicano apre le porte alla diffusione di pratiche scorrette in questo settore. Jesús Dueñas ha intentato una causa contro il club Ciudad Juárez Bravos per falsificazione di documenti presso la Procura Generale dello Stato del Messico (FGJEM). Ha già vinto una causa presso il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) e si impegna a promuovere un cambiamento a vantaggio dei calciatori.
"Chiedo solo giustizia. Voglio che ci siano delle conseguenze affinché si possano apportare dei cambiamenti e che altri giocatori non continuino a trovarsi in situazioni come questa. Questo era il mio obiettivo fin dal primo giorno: creare un precedente affinché ciò non continui ad accadere", ha dichiarato Dueñas dopo aver lasciato la FGJEM accompagnato dai suoi avvocati a Toluca.
Due anni fa, Dueñas ha iniziato un percorso fatto di incertezza, rabbia e richiesta di giustizia. Il terzino, che aveva raggiunto il successo con il Tigres e aveva persino fatto parte della nazionale messicana, ha visto la sua carriera interrotta dopo che il consiglio di amministrazione del Ciudad Juárez non ha rispettato il rapporto di lavoro tra i due. Avevano firmato un accordo triennale nel 2022, ma il club lo ha svincolato solo una stagione dopo.
Nel tentativo di difendersi, Dueñas chiese una copia del suo contratto alla Federazione calcistica messicana, registrata nella Liga MX. Scoprì poi che Bravos aveva registrato un contratto annuale con la firma falsa del giocatore. Presentò ricorso alla Commissione di conciliazione e risoluzione delle controversie, che si pronunciò a suo favore, assegnandogli solo 5,4 milioni di pesos di risarcimento. Insoddisfatto, il terzino presentò ricorso al TAS (Caso di arbitrato e sport), dove ottenne una sentenza favorevole e il pagamento di 18,6 milioni di pesos, pari al 40% del valore residuo del suo contratto effettivo.
"È triste, è deplorevole, alla fine. La vittima è il cattivo nel film, ma sono stato io quello che hanno falsificato e bloccato. Nessuno vuole più i miei servizi. Non voglio che queste cose accadano. È estenuante sia fisicamente che psicologicamente. Ho dovuto ricorrere alla terapia a causa della tensione emotiva", ha detto.
Sebbene Dueñas non abbia sottolineato che il suo caso specifico sia una pratica comune nella Liga MX, altre figure del calcio, come l'allenatore Guillermo Vázquez, hanno ripetutamente denunciato la cattiva pratica dei doppi contratti. L'ex giocatore della nazionale sa che la sua esperienza con i Bravos può rappresentare un punto di svolta per il cambiamento, soprattutto in un settore come il calcio messicano, dove persino la stessa Federcalcio messicana spesso non riesce a sostenere i giocatori.
"Andrò con i miei avvocati, siamo coinvolti in questa vicenda. Non ho ricevuto alcun supporto dall'associazione", ha ribadito. "Parlo per me stesso, per quello che ho vissuto, non per tutti. Non ho l'autorità. Quello che ho vissuto è triste e deplorevole. Non ho infranto le regole né ho commesso un errore; sono stati loro", ha sostenuto.
Gli avvocati di Dueñas hanno spiegato di essere ancora nella fase di raccolta dati e prove, quindi sperano che la FGJEM (Procura Generale Federale) prosegua il procedimento per completare il fascicolo dell'indagine. "Stanno seguendo il mio caso e ho fiducia nelle autorità", ha detto il giocatore.
I Devils ottengono la loro seconda vittoria nella King's Series ; sconfiggono i Charros per 12-1.
La terza partita si giocherà domani allo Stadio Panamericano.

▲ Nel settimo inning, la squadra di casa ha recuperato quattro punti . Foto @DiablosrojosMX
Juan Manuel Vázquez
Quotidiano La Jornada, venerdì 12 settembre 2025, p. a35
I Diablos Rojos hanno impiegato un decennio per vincere un altro campionato. È stata un'attesa lunga e snervante, culminata con il loro 17° titolo la scorsa stagione. La gioia è stata così grande che non sono disposti ad aspettare oltre; questa stagione, sono impazienti di assicurarsi ancora una volta il titolo della King's Series . Con questa urgenza, hanno vinto la seconda partita allo stadio Alfredo Harp Helú, dove hanno travolto i Charros de Jalisco per 12-1, che ora si preparano a ospitare la terza partita domani.
Per sei inning, è stato un duello serrato, di quelli che i tifosi di baseball amano. Con molti lanci , i Devils sono riusciti a malapena a muovere il tabellone, mantenendo un vantaggio minimo di 2-1. Sui monti, tutto si è mosso abbastanza rapidamente, con i battitori che hanno marciato sul campo senza causare danni, neutralizzati dai lanci e dalle buone capacità difensive di entrambe le squadre. Fino a quel momento, la promessa del manager dei Charros, Benjamín Gil, era stata mantenuta, avendo avvertito che la sua squadra era troppo forte per non pareggiare la partita.
Ma arrivò il settimo inning, e fu davvero decisivo per la squadra di Jalisco, che vide i Pingos mettere a segno una rimonta da quattro punti che costrinse Gil a cambiare lanciatore: tre erano sul monte di lancio senza riuscire a contenere l'attacco dilagante della squadra di casa. Il punteggio dopo era 6-1, e sembrava che sarebbe bastato.
Non lo era. All'ottavo inning, i Devils li punirono di nuovo, in modo ancora più aggressivo. I Reds ottennero un altro assalto , questa volta con sei punti di vantaggio.
Tre dei punti di quell'inning sono stati battuti a casa dal panamense Allen Córdoba, un giocatore che fino a maggio di quest'anno ha militato nella squadra di Jalisco. Ora indossa la maglia scarlatta e la sua ex squadra deve essersi pentita di averlo lasciato andare. In questa partita, è stato inarrestabile, segnando due volte, una delle quali con una corsa incredibile dalla prima base a casa base . Ha messo a segno quattro dei suoi cinque turni in battuta, uno dei quali un fuoricampo, e ha battuto a casa quattro punti. È stato un elemento chiave di questa vittoria.
Benjamín Gil non si è arreso nonostante il risultato e ha affermato che tornerà a Città del Messico per vincere il campionato. La sua unica lamentela riguarda i tifosi del Diablos, che non vorrebbe mai rappresentare.
"Sono maleducati. Non tutti, ma alcuni. Forse qualche teppista se l'è cavata. Non sono il tipo di persone che vorrei rappresentare", ha detto, senza dare molta importanza a quest'ultima sconfitta.
Alla chiusura
I Packers sconfiggono i Commanders

▲ Foto App
Quotidiano La Jornada, venerdì 12 settembre 2025, p. a35
I Green Bay Packers hanno ottenuto la loro seconda vittoria stagionale con un 27-18 sui Washington Commanders ieri al Lambeau Field, nel Wisconsin. I Cheeseheads hanno sfruttato il loro esplosivo attacco aereo, guidato dal quarterback Jordan Love, che ha lanciato per 292 yard e due passaggi da touchdown ai wide receiver Romeo Doubs e Tucker Kraft. Anche l'attacco a terra ha aggiunto punti grazie a un touchdown del running back Josh Jacobs (nella foto in bianco).
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