Tom Cruise dice addio alla saga che lo ha catapultato: al cinema l'ultimo 'Mission: Impossible': 'Ti toglie il fiato'

Tom Cruise ha subito una doppia frattura alla caviglia mentre saltava tra due edifici a Londra, durante le riprese di una scena d'azione in Mission: Impossible: Fallout; Si ruppe anche un piede mentre faceva la stessa cosa nel secondo capitolo della stessa saga. È uno dei pochi attori che non ricorre a controfigure, ma esegue personalmente le proprie coreografie di combattimento e le proprie acrobazie. Mission: Impossible - Dead Reckoning, Part 2 (The Final Reckoning), in spagnolo Mission: Impossible: The Final Reckoning, che uscirà il 22 maggio (è già stato proiettato in anteprima in alcuni cinema del paese), non fa eccezione.
E anche se qui non si è rotto nulla, il film rappresenta il suo addio all'agente Ethan Hunt e chiude una delle saghe cinematografiche d'azione più redditizie di Hollywood.
"Ricordo di aver visto vecchi filmati di persone che camminavano sulle ali degli aerei. Quegli aerei andavano solo, non so, a 65 o 80 chilometri orari. Questo aereo va a oltre 200 chilometri orari. Quando sono arrivato lì, ho capito che è davvero mozzafiato", ha detto Cruise in un'intervista alla rivista People.

Tom Cruise è famoso per le sue acrobazie. Foto: Universal Pictures
Interpretato e prodotto dallo stesso Tom Cruise e diretto da Christopher McQuarrie, l'ottavo e ultimo capitolo di questa saga dura 2 ore e 50 minuti. L'agente Hunt e la sua squadra continuano la caccia all'Entità, la pericolosa intelligenza artificiale che si è infiltrata nelle reti di intelligence dei governi mondiali e minaccia di cambiare tutto per sempre.
Il film ha avuto una première clamorosa al Festival di Cannes, dove ha ricevuto una standing ovation dal pubblico.
Tutto quello che c'è da sapere su "Mission: Impossible", la serie TV che è diventata un successo cinematografico.- La saga mondiale è l'erede della celebre serie televisiva americana, andata in onda tra il 1966 e il 1973. Il tentativo di riproporne il successo televisivo, tra il 1988 e il 1990, fallì e nel 1996 Tom Cruise ripropose la saga sul grande schermo, con grande successo. Mentre nella serie il personaggio di Jim Phelps, capo dell'IMF (Impossible Missions Force), era interpretato da Peter Graves, nella versione cinematografica è l'attore Jon Voight a impersonarlo, in un duello aperto con Tom Cruise, che interpreta l'agente Ethan Hunt.
- La musica di Lalo Schifrin è uno degli elementi che maggiormente identificano la serie e il film. Ci sono anche due frasi della saga che sono passate alla storia: "La tua missione, se scegli di accettarla" e "Questo messaggio si autodistruggerà tra cinque secondi", espressioni note tanto quanto "Il mio nome è Bond, James Bond" per 007.
- Tra il 1996 e il 2025, Tom Cruise ha interpretato questo eroe, quasi senza una ruga in 30 anni, in tutti gli otto film della saga. Se la serie televisiva si basa sul lavoro di squadra, la versione per il grande schermo si affida quasi esclusivamente alle gesta di Ethan Hunt. Per l'attore, che conduce "Mission: Impossible" con il pugno di ferro, la saga segna l'inizio del controllo totale sulla sua immagine e sulla sua carriera. Il primo film, diretto da Brian de Palma, è l'esordio della sua casa di produzione Cruise/Wagner.

La saga di "Mission: Impossible" dura da tre decenni. Foto: Universal Pictures
- La storia riprende i codici dei film di spionaggio, ma li porta al massimo delle loro potenzialità. Ognuno dei registi che lo dirigerà lascerà il segno. Nel primo capitolo, Brian de Palma crea un'opera ricca di suspense e adrenalina. Poi John Woo realizzò l'unico film considerato un fiasco dalla critica, nonostante fosse stato un successo al botteghino. Seguiranno J.J. Abrams, Brad Bird e infine Christopher McQuarrie, sceneggiatore di The Suspects of Always, che ha diretto quattro capitoli dal 2015. De Palma, che considera "Mission: Impossible" l'apice della sua carriera, si rifiuta di rigirare un altro episodio. Continuare la saga per così tanto tempo "è solo per soldi", si lamenta.
- La storia si basa principalmente su sequenze spettacolari e altamente visive. I film sono una serie di scene pericolose, in cui Cruise corre a tutta velocità, guida una motocicletta, salta tra gli edifici, esegue acrobazie su un treno in un tunnel tra Parigi e Londra, si aggrappa a un Airbus A440 durante il decollo, scala una scogliera... La scena della salvezza nel primo film resta uno dei momenti più famosi.
- "Mission: Impossible" è anche una saga sulla globalizzazione, che porta gli spettatori negli Stati Uniti e in Europa (dalla Francia all'Ucraina, passando per il Regno Unito, l'Ungheria, il Vaticano, ecc.), ma anche in Australia, Cuba, Cina, India, Marocco, ecc.
- Miliardi al botteghino: la saga, un successo commerciale e di critica, è costata un sacco di soldi, ma è anche molto redditizia. Budget totale: circa 1,5 miliardi di dollari. Se il primo film della serie è costato "solo" 80 milioni, l'ultimo ne è costato oltre 400 milioni! Prima della messa in onda dell'episodio finale, "Mission: Impossible" aveva già incassato quasi 4 miliardi di dollari al botteghino in tre decenni.
eltiempo