La nuova variante del Covid-19 si presenta con un mal di gola "a lama di rasoio": ecco come distinguerla dall'influenza.

Il raffreddore comune e il COVID-19 sono entrambi causati da virus. Foto: iStock
Sebbene siano trascorsi diversi anni dalla crisi sanitaria del COVID-19, che ha colpito numerose persone in diverse parti del mondo, la malattia continua a mutare e a diffondersi attraverso nuove varianti.
In questa occasione, i medici del Regno Unito e dell'India hanno identificato la variante Nimbus del virus, una nuova versione che potrebbe essere responsabile dell'aumento dei casi in alcuni Paesi e che provoca un sintomo insolito.
Il mal di gola è un sintomo comune. Foto: iStock
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Questa nuova variante è stata soprannominata "gola da rasoio" perché provoca irritazione al canale muscolare del collo che inizia dietro il naso e termina nella parte superiore della trachea e dell'esofago.
Secondo quanto riportato da alcuni esperti in alcuni media locali, questa condizione è accompagnata anche dai disturbi tipici di altre mutazioni del COVID-19, come febbre, brividi, tosse, difficoltà respiratorie e perdita del gusto o dell'olfatto.
Tuttavia, gli esperti ritengono che per ora non ci sia motivo di preoccuparsi per il virus Nimbus. Sebbene possa causare problemi di salute, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato che, tra i casi segnalati a maggio, la nuova variante del virus è stata riscontrata solo nell'11% dei campioni.
A questo proposito, l'agenzia delle Nazioni Unite ha stabilito che la variante della "gola rasata" è poco monitorata e pertanto non è considerata un rischio per la salute pubblica globale, come si pensava in precedenza.
L'influenza può causare il naso che cola. Foto: iStock
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I casi registrati da Nimbus si sono verificati più frequentemente nel Mediterraneo orientale, nel Sud-est asiatico e nel Pacifico occidentale, ma alcuni preferiscono prendere precauzioni per ridurre il rischio.
È importante tenere presente che sia il COVID-19 che il raffreddore comune sono causati da virus. Tuttavia, i sintomi che colpiscono l'organismo sono diversi.
La congestione è un sintomo comune dell'influenza. Foto: iStock
Per identificare quale di questi due sta influenzando la salute di una persona, è necessario verificare la presenza di dolori muscolari, mal di gola insopportabile, affaticamento, febbre, difficoltà respiratorie o mancanza di respiro, poiché questi potrebbero indicare un'alta probabilità di aver contratto il coronavirus.
Se i sintomi sono più legati a starnuti, congestione, naso che cola, diarrea, nausea e vomito , potrebbe trattarsi di un comune raffreddore, ma per escludere qualsiasi sospetto è sempre meglio consultare un professionista.
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