La musica ha perso Sly Stone: genio del funk e fondatore di una band pioniera dell'integrazione razziale.

Il genio del funk Sly Stone , frontman della band pionieristica per l'integrazione razziale Sly and the Family Stone, è morto all'età di 82 anni, ha informato la sua famiglia alla stampa americana lunedì 9 giugno 2025.

Un ibrido effervescente di soul psichedelico, coscienza hippie, funk blues e rock fondato sul gospel nero, la loro musica ha affascinato milioni di persone durante un'epoca d'oro, prima di sprofondare nel tunnel della droga.

Il cantante tenne un concerto memorabile con la sua band al Festival di Woodstock nell'agosto del 1969. "È con profonda tristezza che annunciamo la scomparsa del nostro amato padre, Sly Stone, di Sly and the Family Stone", ha dichiarato la famiglia in una nota.

Secondo quanto riportato dalla famiglia, il musicista "è morto serenamente, circondato dai suoi tre figli, dal suo più caro amico e dalla sua famiglia" dopo una lunga battaglia contro una broncopneumopatia cronica ostruttiva e altri problemi di salute.

"Ci conforta sapere che la sua straordinaria eredità musicale continuerà a risuonare e a ispirare le generazioni future", ha aggiunto. Con la sua vibrante energia sul palco e i suoi testi, che spesso denunciavano i pregiudizi razziali,

Stone divenne una star . Pubblicò album che abbracciavano diversi generi musicali. Ma si ritirò all'inizio degli anni '70 e le difficoltà personali alla fine portarono allo scioglimento del gruppo. Riapparve sporadicamente attraverso tournée, apparizioni televisive saltuarie e una reunion fallita nel 2006 sul palco dei Grammy Awards.

Nel corso di cinque anni, hanno lasciato un segno indelebile sulla musica americana e mondiale, dal successo di debutto del gruppo "Dance to the Music" nel 1967, al primo dei loro tre successi numero uno, "Everyday People" un anno dopo, fino al capolavoro rhythm and blues degli anni '70 "If You Want Me To Stay".

Per molti, Sly era un genio musicale che aveva creato il sound del futuro. Era " come guardare una versione nera dei Beatles", ha detto la leggenda del funk George Clinton a CBS News riferendosi al suo vecchio amico.