Il Vaticano ha riconosciuto come miracolosa l'ostia consacrata con il volto di Gesù.

Il Vaticano ha stabilito che il volto era autentico. Foto: YouTube: @holyfacevilakkannur1968 / iStock
Il 15 novembre 2013, il pastore Thomas Pathickal stava celebrando la messa mattutina nella chiesa di Cristo Re a Vilakkannur, un villaggio nello stato indiano del Kerala, quando lui e i suoi parrocchiani notarono una strana macchia su una delle ostie consacrate.
Tuttavia, mentre sollevava l'ostia, il sacerdote si rese conto che la figura misteriosa stava diventando sempre più grande. Mentre l'Eucaristia procedeva, un volto apparve davanti agli occhi di tutti i devoti , rivelando la sagoma di Gesù.
L'ostia fa parte del rito cattolico. Foto: iStock
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Non appena la comunità è venuta a conoscenza dell'accaduto, migliaia di persone si sono riversate al tempio per venerare l'immagine, tanto che l'amministrazione distrettuale è dovuta intervenire per impedire alla folla di bloccare la strada.
Secondo fonti ufficiali, questa parrocchia appartiene all'arcidiocesi siro-malabarese di Tellicherry, giurisdizione ecclesiastica istituita nel 1953, che ha deciso di inviare l'ostia a Roma per una valutazione scientifica.
Qualche tempo dopo, l'Ostia fu restituita a Vilakkannur affinché i parrocchiani potessero venerarla nella chiesa di Cristo Re. A tal fine, l'arcivescovo George Njaralakatt vi eresse un altare laterale insieme ad altre reliquie degne di nota.
Per diversi anni, l'oggetto divino è stato esposto al pubblico affinché i credenti potessero avere l'opportunità di vedere di persona il suo volto miracoloso, al quale molte persone hanno chiesto benedizioni e richieste speciali.
Si crede che il pane diventi il corpo di Cristo. Foto: iStock
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All'inizio del 2020, il Vaticano ha rilasciato una dichiarazione ufficiale in cui spiegava che la Commissione teologica della Chiesa cattolica siro-malabarese aveva condotto uno studio dettagliato sull'incidente miracoloso seguendo le direttive della Santa Sede.
Nello stesso anno, l'ex amministratore parrocchiale Joseph Payikatt raccontò ad alcuni media religiosi in India che la chiesa aveva portato l'ostia in una chiesa cattolica siro-malabarese a Kakkanad per consegnarla all'arcivescovo Giambattista Diqiattro.
L'Ostia, nella tradizione cattolica, rappresenta il corpo di Gesù Cristo. Foto: iStock
Infine, nel maggio 2025, dopo aver effettuato le analisi necessarie, il Vaticano ha confermato in una dichiarazione pubblicata sul suo sito web che il volto di Gesù sull'ostia era completamente autentico.
In seguito, l'arcivescovo George Njaralakatt ha chiesto alla parrocchia di prestare la massima attenzione a qualsiasi segno o evento soprannaturale collegato al miracolo avvenuto nel 2013.
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