Nuotare in inverno? 3 motivi per cui è l'allenamento perfetto per la stagione fredda

Nuotare in inverno: perché gli sport acquatici sono così salutari
Quando fuori fa freddo e buio, la motivazione di molte persone a fare esercizio fisico diminuisce. Le piscine, in particolare, non sembrano particolarmente invitanti durante la stagione fredda. Eppure, afferma Petra Wolfram, scienziata sportiva ed esperta di allenamento per il nuoto, questo è proprio il periodo dell'anno in cui il nuoto sarebbe particolarmente benefico. "Il nuoto è uno sport di resistenza che pratichiamo in un ambiente diverso, che ci supporta", spiega. "Questo è speciale perché ci immerge non solo fisicamente, ma anche mentalmente". La spinta idrostatica dell'acqua rende il nuoto delicato per le articolazioni ma impegnativo. "Alleniamo tutti i gruppi muscolari, grandi e piccoli", afferma Wolfram. "E rafforziamo anche i muscoli respiratori perché dobbiamo respirare contro la pressione dell'acqua. Altri sport di resistenza non offrono questo."
Questa combinazione di pressione, resistenza e movimento costante fornisce una stimolazione intensa ma delicata per il cuore, il sistema circolatorio e i polmoni. Gli studi dimostrano che il nuoto regolare migliora la resistenza, accelera il metabolismo e può ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Questi benefici per la salute sono validi tutto l'anno. Ma cosa rende questo sport così salutare in inverno?
#1 Nuotare in inverno rafforza il sistema immunitario
Il nuoto è particolarmente efficace in inverno. "Il nuoto allena i muscoli e il sistema immunitario , e questo è particolarmente importante durante la stagione fredda", afferma Wolfram. Lo sforzo costante aumenta il flusso sanguigno in tutto il corpo, il metabolismo e il trasporto di ossigeno aumentano e il sistema immunitario funziona in modo più efficace. Il nuoto è una forma moderata di esercizio di resistenza, il che significa che sfida il corpo senza sovraccaricarlo. Questo tipo di esercizio è considerato particolarmente efficace per il sistema immunitario: uno studio pubblicato di recente dimostra che l'esercizio moderato migliora la funzione delle cellule immunitarie, stimola i processi antinfiammatori e quindi rafforza le difese dell'organismo a lungo termine. Il nuoto promuove anche la funzione respiratoria. L'inspirazione ed espirazione ritmica contro la pressione dell'acqua rafforza i muscoli respiratori. Questo vantaggio è particolarmente importante in inverno, quando le infezioni respiratorie sono in aumento.
#2 Nuotare contro stanchezza e malumore
Wolfram sottolinea che il nuoto stabilizza anche la psiche . "Quando mi alleno, faccio qualcosa per il mio corpo e mi sento bene dopo", afferma. "Questa sensazione di benessere – il noto "runner's high" – non si applica solo alla corsa, ma a tutte le forme di esercizio fisico". Soprattutto durante le stagioni più buie, quando energia e umore calano, l'esercizio fisico regolare aiuta a mantenere l'equilibrio ormonale. Il nuoto rilascia endorfine e serotonina, neurotrasmettitori che riducono lo stress e aumentano il benessere. "Mentalmente, sei immerso in un altro elemento. Puoi essere completamente in pace con te stesso, senza cellulare o musica. Immergersi letteralmente dalla vita di tutti i giorni può essere incredibilmente benefico".
Molte città stanno ora formando gruppi che si incontrano per nuotare all'aperto, anche in inverno, in laghi, fiumi o piscine coperte. Sebbene non sia adatto a tutti, gli studi dimostrano che questa forma di nuoto può avere effetti positivi sul benessere. I risultati di uno studio del 2023 dimostrano che nuotare regolarmente, soprattutto in ambienti naturali, riduce la tensione, riduce l'affaticamento e migliora l'umore.
#3 Nuotare in inverno mantiene intatta la circolazione
Nuotare in inverno favorisce anche la circolazione. La pressione dell'acqua favorisce il flusso sanguigno, con un effetto positivo sulla pressione sanguigna e sul metabolismo. La differenza di temperatura tra l'acqua e l'ambiente circostante allena anche la termoregolazione del corpo. Questo effetto collaterale mantiene i vasi sanguigni elastici e rafforza il sistema cardiovascolare. "Il corpo lavora costantemente in acqua per mantenere la sua temperatura", afferma Wolfram. "Questo mantiene attiva la circolazione e ci si sente davvero svegli e lucidi dopo."
Dipende dalla tecnologia
Affinché i benefici per la salute durino, tecnica e costanza sono fondamentali. Il dorso e lo stile libero sono particolarmente consigliati perché alleviano la pressione sulla colonna vertebrale. "La rana con la testa fuori dall'acqua mette a dura prova il collo perché iperestende la colonna cervicale", spiega. Chi desidera nuotare in modo sano e più a lungo dovrebbe quindi imparare tecniche come la rana o, in caso di problemi respiratori, optare per il dorso. Trenta minuti sono sufficienti per ottenere effetti evidenti. "Certo, questo dipende dal livello di forma fisica", afferma Wolfram. "Ma circa mezz'ora è un buon lasso di tempo per vedere e sentire gli effetti."
Questo elimina anche un'altra scusa comune: la mancanza di tempo. Con circa 30 minuti in acqua e 15 minuti per cambiarsi e farsi la doccia, una sessione in piscina dura poco più di qualsiasi altro allenamento. Solo che dopo avrai già fatto la doccia.
Wolfram descrive il nuoto come uno "sport che dura tutta la vita", un esercizio che può essere adattato a qualsiasi età e livello di forma fisica. Pertanto, non bisogna lasciarsi scoraggiare dalla stagione. L'esperta consiglia semplicemente di lasciarsi trasportare dal fascino dell'elemento acqua. Una volta che ci si immerge e lo si sperimenta, dice, si capisce perché così tante persone continuano a praticarlo, anche in inverno.
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