Un'altra ondata di attacchi russi: esplosioni scuotono Kiev

L'esercito russo ha nuovamente attaccato la capitale ucraina Kiev durante la notte con diverse ondate di droni e missili. Un intenso fuoco antiaereo è stato udito nel centro della città di tre milioni di abitanti. Durante un'ondata di attacchi con missili balistici, una buona dozzina di esplosioni di presunti missili antiaerei hanno scosso la città.

"L'attacco a Kiev continua. I droni nemici continuano ad avvicinarsi alla città", ha scritto il sindaco Vitali Klitschko su Telegram giovedì mattina. L'Aeronautica Militare ucraina aveva avvertito dell'avvicinamento di missili e decine di droni da combattimento. Secondo le autorità, la caduta di detriti dei droni ha innescato incendi in diversi quartieri. Sono stati emessi allarmi antiaerei in più di metà del Paese.

Il capo dell'amministrazione militare di Kiev, Tymur Tkaschenko, ha dichiarato che undici persone sono rimaste ferite durante la notte. L'amministrazione militare di Kiev ha avvertito del "pericolo di utilizzo di armi balistiche da parte del nemico" e ha invitato tutti i residenti a cercare immediatamente riparo. L'aeronautica militare ha dichiarato che "un gruppo di missili" si stava avvicinando alla capitale da est.

L'Ucraina resiste all'invasione russa da oltre tre anni e, a causa dell'intensificarsi degli attacchi russi, sta facendo pressioni sugli alleati occidentali affinché rafforzino le loro difese aeree.