Trump, indignato per gli attacchi di Putin, vuole rivedere le consegne di armi a Kiev

È in fase di discussione un altro sistema d'arma Patriot per l'Ucraina.
(Foto: picture alliance/dpa)
Mentre Kiev è colpita dagli attacchi russi per la seconda notte consecutiva, il presidente degli Stati Uniti manifesta la sua disponibilità ad aiutare l'Ucraina in vista della conferenza sulla ricostruzione a Roma. Si tratterebbe della prima nuova fornitura di armi dopo l'addio del predecessore di Trump, Biden.
Alla luce dei pesanti attacchi aerei russi contro l'Ucraina, gli Stati Uniti e i loro alleati stanno manifestando la loro disponibilità a fornire ulteriori aiuti a Kiev. Secondo il presidente Donald Trump, gli Stati Uniti prenderanno in considerazione la richiesta dell'Ucraina di un ulteriore sistema di difesa aerea Patriot. Gli stati che sostengono l'Ucraina, che fanno parte della "Coalizione dei volenterosi", intendono discutere di ulteriori aiuti in videoconferenza oggi. Oggi a Roma inizia una conferenza sulla ricostruzione, alla quale parteciperanno, tra gli altri, il cancelliere Friedrich Merz e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Anche la Russia ha lanciato un massiccio attacco contro l'Ucraina nella notte. Secondo un giornalista dell'agenzia di stampa tedesca, la capitale ucraina Kiev è stata attaccata in diverse ondate con droni e missili. Un intenso fuoco antiaereo è stato udito nel centro della città di tre milioni di abitanti. Secondo le autorità, la caduta di detriti dei droni ha innescato incendi in diversi quartieri. Almeno sette persone sono rimaste ferite. Sono stati diramati allarmi antiaerei in più di metà del Paese.
Nella notte di mercoledì, la Russia ha attaccato l'Ucraina con missili e un numero record di droni. Secondo fonti ucraine, un totale di 728 droni del tipo Shahed, originariamente iraniano, e relativi modelli fittizi, sono stati lanciati verso l'Ucraina. Il precedente "record" per i droni russi in una sola notte era di poco superiore a 500.
Trump sul Patriot Wish: "Dovremo valutarlo"Martedì, il Wall Street Journal (WSJ) ha riportato che Trump stava valutando l'idea di inviare al Paese un altro sistema d'arma Patriot alla luce dei massicci attacchi russi. Alla domanda se potesse confermarlo, Trump ha risposto: "Loro (gli ucraini) ne sarebbero entusiasti. Lo hanno chiesto". Ha aggiunto: "Dovremo valutarlo". È un sistema molto, molto costoso.
L'Ucraina ha urgente bisogno dei sistemi di difesa aerea Patriot per proteggersi meglio dai continui attacchi aerei e missilistici russi. Il sistema missilistico di difesa aerea Patriot, prodotto negli Stati Uniti, è tra i più moderni al mondo.
Se gli Stati Uniti decidessero di farlo, sarebbe la prima volta che Trump autorizza la consegna di un importante sistema d'arma a Kiev, superando il numero autorizzato dal suo predecessore, l'amministrazione di Joe Biden. Trump aveva recentemente espresso rabbia nei confronti del presidente russo Vladimir Putin. L'Ucraina si difende dall'invasione russa da oltre tre anni. L'esercito di Mosca cerca da settimane di sovraccaricare le difese aeree del paese vicino.
Merz: i sistemi di difesa aerea sono in fase di decisioneA margine della conferenza sulla ricostruzione a Roma, è prevista una videoconferenza della cosiddetta Coalizione dei Volenterosi. Merz, che prevede di partecipare, ha annunciato mercoledì che l'incontro affronterà anche l'ulteriore supporto all'Ucraina per migliorare la sua difesa aerea. "In particolare, sono in attesa di decisione su ulteriori sistemi di difesa aerea, e presenterò anche offerte appropriate che potremmo implementare dalla Germania", ha affermato.
Anche la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen (CDU) e l'Inviato Speciale degli Stati Uniti Keith Kellogg hanno annunciato la loro partecipazione alla conferenza di due giorni sulla ricostruzione, ospitata dal Primo Ministro italiano Giorgia Meloni. La conferenza si concentrerà sulle prospettive postbelliche dell'Ucraina. Le discussioni verteranno su come sostenere la ricostruzione delle infrastrutture distrutte, come strade, ponti e centrali elettriche, ora.
L'incontro di Roma non è una tradizionale conferenza dei donatori pensata per raccogliere fondi. L'obiettivo è migliorare il networking tra i soggetti coinvolti in politica, economia e altri settori. Dall'inizio della guerra nel febbraio 2022, la Germania ha fornito all'Ucraina circa 34 miliardi di euro in aiuti civili diretti e circa 38 miliardi di euro in aiuti militari. A ciò si aggiunge il contributo tedesco agli aiuti dell'Unione Europea. L'incontro di Roma è la quarta conferenza di questo tipo. I precedenti incontri si sono svolti in Svizzera e Gran Bretagna, oltre che a Berlino un anno fa.
Zelenskyy parla con l'inviato speciale degli Stati Uniti sulle consegne di armiZelenskyy aveva già incontrato Kellogg mercoledì. Alla luce dei crescenti attacchi russi, hanno discusso delle forniture di armi e del rafforzamento della difesa aerea, ha dichiarato Zelenskyy su Platform X. Hanno anche discusso dell'acquisto di armi americane e della produzione congiunta di equipaggiamento per la difesa.
Fonte: ntv.de, mau/dpa
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