Guerra in Ucraina: solidarietà europea a Kiev
La gente è a Kiev perché l'Ucraina è l'Europa. In questa lotta per la sopravvivenza è in gioco non solo la sopravvivenza dell'Ucraina, ma anche quella dell'Europa, ha scritto von der Leyen su X. Ha annunciato che già a marzo saranno trasferiti all'Ucraina aiuti per 3,5 miliardi di euro. Anche altri paesi, come i paesi nordici e la Gran Bretagna , hanno promesso aiuti finanziari, alcuni dei quali ammontano a miliardi. Londra vuole sostenere l'Ucraina con 5,6 miliardi, la Norvegia contribuisce con 3,5 miliardi.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky , che ha commemorato a Kiev decine di migliaia di soldati caduti insieme ai suoi ospiti di Stato, ha elogiato la resistenza dei suoi compatrioti contro l'aggressore russo dopo tre anni di guerra. Domenica sera, Zelensky ha detto ai giornalisti che era pronto a lasciare il suo incarico se ciò avesse contribuito a una pace duratura. In questo contesto, ha nuovamente chiamato in causa la NATO.
È probabile che la dichiarazione faccia riferimento alle richieste degli Stati Uniti e della Russia di indire al più presto elezioni presidenziali in Ucraina, a causa della mancanza di legittimità del capo dello Stato. Tuttavia, ciò è proibito dalla Costituzione durante i periodi di legge marziale. Inoltre, sarebbe impossibile soddisfare tale requisito solo dal punto di vista logistico.
“Congratulazioni ai capi di Stato e di governo dei paesi europei venuti a Kiev per sostenere l’Ucraina. Noi crediamo che i paesi e i popoli europei non permetteranno che l'Ucraina perisca. "Trump è un traditore, un bugiardo, un lacchè di Putin, la vergogna dell'America!" scrive un utente sul sito web Ukrainska pravda .
Anche un commento sul portale ucraino “ Zerkalo nedeli ” diffonde ottimismo: il risultato delle elezioni federali è finalmente una buona notizia dall’estero, si legge. “Un governo più filo-ucraino in Germania potrebbe essere cruciale per la sicurezza dell’Europa e dell’Ucraina di fronte all’incertezza geopolitica”.
taz
